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Grazie alla decisione del Consiglio di Stato, l'ospedale di Guardiagrele c'è ancora
Il Consiglio di Stato accoglie il ricorso della lista civica "Guardiagrele il Bene in Comune". Bocciato il piano di riordino di Gianni Chiodi

Grazie alla decisione del Consiglio di Stato, l'ospedale di Guardiagrele c'è ancora

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VideoNotizia a cura di TVSEI del 17 Gennaio 2011

VideoNotizia a cura di TgMax del 18 Gennaio 2011

VideoNotizia a cura di VideoCittà del 18 Gennaio 2011

REPUBBLICA ITALIANA

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 10310 del 2010, proposto da:

IANIERI ANTONIO, DELLA PELLE CAMILLA IRMA, DI PRETORO FLORIA, FERRARI LILIANA, PALANZA ALBERTO e VITACOLONNA GIULIABA, rappresentati e difesi dall'avv. Costanzo Dal Pozzo, con domicilio eletto presso Sabrina Primavera in Roma, via Nomentana, n. 909;

contro

COMMISSARIO AD ACTA PER L’ATTUAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO DELLA REGIONE ABRUZZO, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentato e difeso dall’Avvocatura generale dello Stato presso i cui uffici in Roma, via dei Portoghesi, n. 12, è domiciliato;
SUB-COMMISSARIO AD ACTA PER L’ATTUAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO DELLA REGIONE ABRUZZO, in persona del legale rappresentante in carica, non costituito in giudizio;
REGIONE ABRUZZO, in persona del Presidente della Giunta regionale, rappresentata e difesa dall'avv. Pietro Referza, con domicilio eletto presso Antonio Ruggero Bianchi in Roma, via Leonardo Greppi, n.77;
AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 DI LANCIANO, VASTO, CHIETI, in persona del legale rappresentante in carica, rappresentata e difesa dall'avv. Maria Rosaria Russo Valentini, con domicilio eletto presso Rosaria Russo Valentini in Roma, c.so Vittorio Emanuele II, n. 284;

per la riforma

dell' ordinanza sospensiva del T.A.R. ABRUZZO - L'AQUILA: SEZIONE I n. 00415/2010, resa tra le parti, concernente dell' ordinanza sospensiva del T.A.R. ABRUZZO - L'AQUILA: SEZIONE I n. 00415/2010, resa tra le parti, concernente ATTUAZIONE PIANO DI RIENTRO DAI DISAVANZI DEL SETTORE SANITARIO;

Visto l'art. 62 cod. proc. amm;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Commissario ad acta, della Regione Abruzzo e dell’Azienda Sanitaria Locale N. 2 di Lanciano, Vasto, Chieti;

Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione dell'ordinanza del Tribunale amministrativo regionale, presentata dalla parte ricorrente;

Viste le memorie difensive;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 14 gennaio 2011 il Cons. Carlo Saltelli e uditi per le parti gli avvocati Dal Pozzo, Referza, Russo Valentini e l’avvocato dello Stato Luca Ventrella;

Ritenuto che all’esame proprio della fase cautelare non sembrano del tutto sfornite di fondamento le perplessità sollevate dagli appellanti nei confronti degli atti di chiusura dell’Ospedale di Guardiagrele in ordine alla mancata o insufficiente considerazione, quanto alla sufficienza ed all’adeguatezza delle misure alternative predisposte (con riferimento soprattutto ai presidi attivabili ed al Punto di Pronto Intervento H24), della particolare conformazione del territorio, dei comuni afferenti al bacino di utenza della struttura ospedaliera, della effettiva rapida raggiungibilità degli ospedali vicini soprattutto nel periodo invernale nonché della popolazione residente nel bacino territoriale dell’Ospedale di Guardiagrele, formata per la maggior parte da soggetti ultrasessantacinquenni;

Considerato che i contrapposti interessi in gioco possono essere opportunamente contemperati ordinando il riesame degli atti impugnati alla luce dei motivi di censura sollevati, con particolare riguardo a quelli attinenti al prospettato difetto di istruttoria;

P.Q.M.

Accoglie l'appello (Ricorso numero: 10310/2010) e, per l'effetto, in riforma dell'ordinanza impugnata, accoglie l'istanza cautelare in primo grado ai fini del riesame, nei sensi e nei limiti indicati in motivazione.

Spese compensate.

La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.

Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 14 gennaio 2011 con l'intervento dei magistrati:

Stefano Baccarini, Presidente
Carlo Saltelli, Consigliere, Estensore
Adolfo Metro, Consigliere
Francesca Quadri, Consigliere
Doris Durante, Consigliere

L'ESTENSORE
IL PRESIDENTE

POSITATA IN SEGRETERIA

Il 17/01/2011

IL SEGRETARIO

Inserito da Redazione il 19/01/2011 alle ore 00:12:45 - sez. VideoOspedale - visite: 4500