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Zavattaro chiude i reparti pubblici dell'ospedale di Casoli e annuncia un accordo con le cliniche private
Le note del Sindaco De Luca e del Dr. Pierluigi Natale relative a questa ulteriore ed ignobile decisione. "Il progetto originario di smantellare il Pubblico per favorire il Privato si è materializzato concretamente"

Zavattaro chiude i reparti pubblici dell'ospedale di Casoli e annuncia un accordo con le cliniche private

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IL SINDACO SERGIO DE LUCA

"Sempre per vostra informazione - dice il Sindaco De Luca in un comunicato -  di seguito vi invio una mia nota relativa alla decisione di Zavattaro di firmare un accordo con le cliniche private per la riabilitazione post acuta"

A Casoli è stato chiuso dal 31 agosto 2010 presso l'ex Ospedale G. Consalvi, L'UNICO REPARTO PUBBLICO DI RIABILITAZIONE nella ex Asl Lanciano-Vasto, 25 posti letto che funzionavano perfettamente, corredati di Palestra, attrezzature e dopo la ristrutturazione dei locali anche di vasca idromassaggi, etc.
Chiodi, con la Del. 45 di agosto scorso, stabiliva di riaprire 20 posti letto di Riabilitazione ad Atessa, ma non si è potuto perché devono prima realizzare la Palestra, che ad oggi, 3 aprile 2011, non vi è traccia.
Secondo Zavattaro, provvisoriamente lo stesso reparto si sarebbe trasferito a Lanciano, ma ad oggi sono attivi solo 8 posti letto, di cui solo 4 funzionanti realmente; con ancora la presenza del Primario, degli infermieri, aiuti, etc.
Risultato: le spese del reparto di Casoli ci sono ancora, ma in più bisogna pagare le prestazioni ai privati, quindi senza riduzione di spesa sanitaria ospedaliera, ma anzi, con aumento dei costi. Né tantomeno nessun miglioramento del servizio reso ai pazienti.
E' superfluo fare commenti..... pare chiaro invece che il progetto originario di smantellare il Pubblico per FAVORIRE il PRIVATO si è materializzato concretamente...

A Chiodi, alla Baraldi e Zavattaro i miei più sinceri complimenti, per la straordinaria lungimirante ed efficace nuova programmazione sanitaria in Abruzzo. Sì,  effettivamente avevamo proprio bisogno di queste menti... per raggiungere livelli di eccellenza in sanità..
Peccato che non abbiamo potuto produrre "come motivi aggiunti al Tar L'Aquila" questa ignobile decisione, perchè l'udienza al TAR c'è già stata il 23 marzo scorso. Sarei stato felice di far sapere al collegio giudicante del TAR e al suo Presidente, che i reparti chiusi a Casoli nel pubblico, vengono trasformati in regalo per i privati senza ridurre i costi né migliorando i servizi ai pazienti, proprio per dare un altro elemento di seria riflessione agli stessi Giudici.

Sergio De Luca


IL PRESIDENTE DEL COMITATO CIVICO PIERLUIGI NATALE

Di seguito la nota del Dr. Pierluigi Natale in merito alla decisione degli accordi della Asl con le cliniche private:

Ho appreso dai giornali che il manager della ASL Chieti-Lanciano-Vasto Dott.Zavattaro ha sottoscritto un protocollo d’intesa con le cliniche private(Villa Pini-Spatocco-S. Francesco Vasto) per garantire la continuità assistenziale dei pazienti colpiti da gravi patologie. Cioè dopo la fase acuta questi pazienti vanno inviati dagli ospedali in queste cliniche private
Per continuare la terapia sia riabilitativa che assistenziale! Ho la vaga sensazione che,c on questa manovra, si va a restituire alle Cliniche Private quel poco che era loro stato tolto mentre sono stati chiusi, in provincia di Chieti, ben 3 ospedali che avrebbero ben potuto assolvere quel compito!
All’ospedale di Casoli sono stati chiusi i reparti di lungodegenza che di riabilitazione con quasi 50 letti e trasferiti a Lanciano ed Atessa con 4 e 5 posti per mancanza di locali! Ecco perché ora la ASL ha bisogno di posti letto per decongestionare gli ospedali grandi e,non avendoli le altre strutture pubbliche perché smantellate,si ritorna a quelle private con la speranza di non ricominciare il vecchio refrain!!!
All’ospedale di Casoli sono state letteralmente smantellate 2 sale operatorie costosissime ed attrezzatissime per far posto a deposito e consegna pannoloni! Prima di questa mirabile scelta era funzionante una Day surgery con ottimi risultati tale da giustificare l’esistenza di bellissimo blocco operatorio dotato di ascensore privato,aria condizionata ecc. ecc…
A tutt’oggi non ci è dato sapere dove sono finite gran parte di quelle attrezzature costose per far posto al problema pannoloni!
Infine, per fare queste gravose scelte c’è proprio bisogno di pagare così profumatamente un manager di MILANO????

Leggi l'articolo di primadanoi.it sull'accordo di Zavattaro con le cliniche private

Inserito da Redazione il 04/04/2011 alle ore 07:40:45 - sez. Ospedale - visite: 5458