AREA

NEWS

 

 Notizie FotoNotizie
 VideoNotizie AudioNotizie

  

 
 

Convegno di studio "San Nicola Greco, monaco"
Guardiagrele 13 Gennaio 2012, celebrazione del millennio dal transito di San Nicola Greco. Convegno sul recupero della memoria del Santo Compatrono di Guardiagrele alle ore 15.00 presso la Sala Consiliare Comunale

Convegno di studio "San Nicola Greco, monaco"

di Maria C. Ricci

Home page di Prata | Link correlati

Clicca quì per scaricare il manifesto con il programma degli eventi di Gennaio

 

Dopo la conferenza tenutasi a Francavilla al Mare il 2 Dicembre 2009 su "San Franco e la Comunità di Prata" (accedi agli atti) organizzata in seguito alla "scoperta" da parte del Parroco Don Gennaro Marinucci della ricerca sulla Comunità di Prata effettuata nel 2004 e pubblicata su questo sito nello stesso anno, un nuovo convegno avrà luogo dopodomani 13 Gennaio 2012 in onore di un altro monaco basiliano del monastero di Prata (oggi località Torretta del Comune di Casoli), si tratta questa volta, di San Nicola Greco Compatrono di Guardiagrele, il monaco che divenne Archimandrita dopo la morte di Sant'Ilarione.

Nell'ambito delle manifestazioni dell'Anno Nicolaiano, evento nato per commemorare il transito del monaco basiliano San Nicola Greco, il Comune di Guardiagrele e la Prepositura di Santa Maria Maggiore, organizzano per il 13 Gennaio 2012 a partire dalle ore 15:00, un convegno di studio dal titolo "Nicola Greco, monaco. Recupero della memoria di S. Nicola Greco" presso la Sala Consiliare del Municipio di Guardiagrele.

Saranno presenti al convegno: il Parroco Nicola Bianco, il Sindaco Sandro Salvi, l'archeologo Andrea Staffa, la storica Sabrina Cimini, gli autori della ricerca sulla comunità di  Prata Elisio Cipolla e Maria Carmela Ricci, il coordinatore del Comitato per le Celebrazioni dell’Anno Nicolaiano Antonio Altorio, il Presidente dell'Archeoclub Lucio Taraborrelli, lo studioso Carlo Cristini, e Monsignor Bruno Forte.

Le celebrazioni dell'Anno Nicolaiano è patrocinato dalla Regione Abruzzo e dai Comuni che saranno coinvolti nella “Peregrinatio” del corpo di San Nicola Greco, tra questi spicca naturalmente anche il Comune di Casoli che riscontrata la notevole rilevanza religiosa e storica della ricorrenza, ha concesso il patrocinio all'evento con DGC n. 47 del 14-04-2011 (leggi la Delibera)

La ricorrenza infatti, ha una notevole rilevanza storica e religiosa, ma anche archeologica, pertanto si rinnova l'appello al Sindaco di Casoli sulla già discussa ricognizione o campo di ricerca da effettuare sotto la direzione della Soprintendenza e la partecipazione degli studenti dell’Università di "G. D'annunzio" di Chieti.

Si riporta di seguito uno stralcio inerente la figura di San Nicola Greco tratto dalla ricerca sulla comunità di Prata:

  Dopo la scomparsa avvenuta in Prata dell'Archimandrita  Sant'Ilarione, la comunità di monaci basiliani visse per un periodo di tempo rinunciando volutamente, nello spirito comunitario e fraterno che li legava, alla nomina di un nuovo "Padre". Poi i monaci, ispirati dallo Spirito Santo, misero ognuno la propria tazza di legno nella riva del fiume Aventino e a colui, al cui desco, fosse entrato un pesciolino, sarebbe divenuto il nuovo Archimandrita, ciò capitò al Beato Nicola Greco.
  Lo studioso P. Francesco Russo in "Bibliotheca Sanctorum" (Grottaferrata 1967) su San Nicola Greco scrive : «... vissuto nel sec. X, fu uno dei ventinove monaci di Canale (Cosenza) che, verso la fine del secolo, abbandonarono la valle del Crati, divenuta meta delle incursioni dei Saraceni e, sotto la guida dell'Abate S. Ilarione, raggiunsero gli Abruzzi, andò a Roma per il rituale pellegrinaggio alla tomba degli Apostoli. Alla morte di S. Ilarione, fu eletto abate del suo monastero: ricusò per umiltà, ma dovette piegarsi per intervento soprannaturale. Visse in grande austerità di vita, secondo la prassi del monachesimo calabro-greco coevo. Morì centenario il 13 genn. del 1000 o poco dopo, e fu sepolto nella chiesa del Monastero di Prata....» continua   

 

PROGRAMMA

Convegno di studio "Nicola Greco, monaco"
 Recupero della memoria di S. Nicola Greco Compatrono di Guardiagrele

Saluti:

Don Nicola Del Bianco
Prevosto di S. Maria Maggiore in Guardiagrele

Sandro Salvi
Sindaco di Guardiagrele

Interventi:

Bizantini e Longobardi in Abruzzo
Andrea Staffa
Archeologo Ispettore della Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo

Geografia monastica del versante orientale della Maiella: note sull'organizzazione del territorio nel medioevo
Sabrina Cimini
Universita' degli Studi di Roma "Tor Vergata"

San Nicola Greco e la comunità monastica di Prata
Elisio Cipolla e Maria Carmela Ricci
Autori dello studio "Il Castellum de Prata e le reliquie di Sant'Ilarione" pubblicato sul sito casoli.org

Il problema delle fonti nella ricerca storica su San Nicola Greco
Antonio Altorio
Coordinatore del Comitato per le Celebrazioni dell’Anno Nicolaiano

San Nicola Greco e gli Orsini
Lucio Taraborrelli
Presidente Archeoclub di Guardiagrele

Il significato della presenza di San Nicola Greco a Guardiagrele
Carlo Cristini
Comitato per le Celebrazioni dell’Anno Nicolaiano

Nicola Greco: un ponte tra Oriente e Occidente
Monsignor Bruno Forte
Arcivescovo Metropolita di Chieti - Vasto

Inserito da Carmen il 11/01/2012 alle ore 19:42:13 - sez. Beni culturali - visite: 6088