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Illegittima la nomina dell’Ing. Palmieri a Commissario liquidatore della Comunità Montana Aventino Medio-Sangro
Il Collegio per le Garanzie Statutarie conferma l'obiezione del Vice Presidente delConsiglio regionale Giovanni D'Amico

Illegittima la nomina dell’Ing. Palmieri a Commissario liquidatore della Comunità Montana Aventino Medio-Sangro     

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Il Parere del Collegio per le garanzie Statutarie conferma quanto il Vice Presidente del Consiglio regionale Giovanni D’Amico aveva già evidenziato in una interrogazione con cui chiedeva al Presidente della Giunta e all’assessore Masci di revocare la nomina dell’ing Palmieri a Commissario liquidatore della Comunità Montana Aventino Medio-Sangro , essendo quest’ultimo in posizione di conflitto di interesse a causa del contenzioso aperto con la soppressa Comunità montana Sangro-Vastese.
"Il Collegio delle Garanzie Statutarie, da me interpellato unitamente agli altri consiglieri regionali - dichiara Giovanni D’Amico - ha convenuto sulla illegittimità della nomina dell’Ing. Palmieri proprio per la sussistenza del conflitto di interesse e pertanto in situazione di incompatibilità con le sue funzione di Commissario liquidatore.
Infatti, la Regione Abruzzo, in ragione della legge regionale che lo stesso assessore Masci ha voluto, e che forse ignora,
- ironizza D'Amico - deve prendere in carico le sorti delle Comunità Montane soppresse, anche relativamente al personale, e lo fa attraverso la nomina di un commissario liquidatore che deve definire i rapporti giuridici dell’ente posto in liquidazione; è dunque palese che l’ing. Palmieri sarebbe chiamato a prendere decisioni anche con riguardo alla sua vertenza giudiziaria precedentemente instaurata con la ex Comunità Montana Aventino Medio Sangro.
L’Assessore Masci ha risposto alla mia interrogazione
– dichiara infine il Vice Presidente D’Amico - sostenendo l’infondatezza dei miei rilievi e la regolarità delle nomina del Commissario liquidatore non “ravvisando alcun contrasto con gli interessi della Regione nè con la migliore tutela degli stessi “. Alla luce del parere del Collegio, che allego al comunicato, il Presidente Chiodi e l’Assessore Masci dovranno prendere atto della fondatezza delle mie osservazioni e revocare la nomina"

Inserito da Redazione il 22/03/2014 alle ore 17:39:26 - sez. Comunità Montana - visite: 2780