Grande successo per il viaggio sulla percezione del senso estetico nel tempo curato dalla prof.ssa Laura Oliva e dal professionista dell’estetica Toni Belfatto. A seguire un’esclusiva degustazione di prodotti enogastronomici del territorio
Casoli, pubblico numeroso all'evento sulla rivisitazione storica della
bellezza dannunziana
Foto 1 - Il relatore Toni Belfatto e il pubblico
nel cotrile del Castello Ducale di Casoli
D’Annunzio e la bellezza
sono stati i protagonisti del convegno “Da ‘Il Piacere’ al piacersi - La
bellezza che attraversa il tempo” che si è tenuto ieri sera, con grande
successo, nell’incantevole Castello Ducale di Casoli.
Un viaggio
perfettamente guidato da due relatori d’eccezione, la prof.ssa Laura Oliva,
appassionata della letteratura del Novecento nonché grande studiosa del mondo
dannunziano del quale ha approfondito l’aspetto legato all’estetica, alla moda e
all’arredamento nei romanzi e nelle cronache mondane e Toni Belfatto, esperto
internazionale di trucco permanente e tricopigmentazione, relatore ed ospite di
prestigiosi congressi internazionali, definito più volte “il portavoce della
bellezza nel mondo” grazie ai suoi studi e approfondimenti sul tema della
bellezza come valore storico, evolutivo ed emozionale.
L’incontro è stato un
viaggio che ha ripercorso la percezione del senso estetico nel tempo attraverso
dieci parole che sono state usate dai due relatori e che si sono poste come
"trait d’union" tra le opere e l’ideologia del Vate e il tema della bellezza.
Bellezza, invenzione, piacere, attenzione, modernità, moda, superuomo,
sperimentalismo, dall’oggetto al soggetto e malinconia: questi i termini
sapientemente spiegati dalla dott.ssa Oliva e da Belfatto che hanno più volte
emozionato il numeroso pubblico presente trasportandolo in un’atmosfera unica.
L’evento, organizzato dall’associazione Luce Lab
e realizzato con il patrocinio di Slow Food Chieti e con il contributo del
Comune di Casoli, è stato seguito
dalla degustazione di prodotti enogastronomici di eccellenza del territorio,
curata da Tommaso Masciantonio dell’azienda “Trappeto di Caprafico e dal
master
sommelier Nicola Boschetti. Cinque tappe enogastronomiche sono state allestite
nelle stanze del castello ognuna delle quali avente la sua esclusività: amicizia
tra pane, olio e tartufo, flirt tra salumi e crema di albicocca, calici di
bianco al castello, armonia di formaggi con pasta di susine e “totere” casolane.
L’itinerario del gusto ha visto la partecipazione di più di dieci aziende del
comprensorio molte delle quali appartenenti al circuito Slow Food.
La
degustazione è stata allietata dal concerto dei Night&Day Trio con la splendida
voce di Sara Ciancetta accompagnata al piano da Paolo Di Matteo e al contrabasso
da Antonio Palombo.
L’appuntamento, che ha aperto le danze della terza
edizione del Festival Dannunziano, ha visto la partecipazione di un pubblico
eterogeneo e di molti giovani che, ieri sera, si sono avvicinati al mondo di
D’annunzio ascoltandone gli aspetti inconsueti delle sue opere e della sua vita.
Ora Luce Lab, laboratorio nato proprio con l’intento di valorizzare il
territorio e la sua storia attraverso occasioni di confronto e convivialità, si
prepara all’evento dell’8 agosto dal titolo “La gola dell’esteta – A tavola con
D’Annunzio”
Foto 2 - Il relatore Toni Belfatto e il pubblico
nel cotrile del Castello Ducale di Casoli
Foto 3 - I relatori, la moderatrice e una
componente dell'Aass. Culturale Luce Lab
Foto 4 - I Night&Day Trio - Sara Ciancetta, Paolo Di Matteo
e Antonio Palombo
Foto 5 - Tommaso Masciantonio del "Trappeto di
Caprafico e il somelier Nicola Boschetti
Foto 6 - Gli organizzatori dell'evento con Laura
Oliva e Toni Belfatto