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'CASOLI FUTURA' CHIEDE UN CONSIGLIO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLA RICONVERSIONE DEL 'CONSALVI' IN 'OSPEDALE DI AREA DISAGIATA'
I gruppo consiliare di minoranza Casoli Futur@, ha chiesto al presidente De Petra la convocazione di un Consiglio Comunale straordinario per discutere ed approvare una delibera a sostegno della riconversione del 'Consalvi' in 'Ospedale di area disagiata'

'CASOLI FUTURA' CHIEDE UN CONSIGLIO STRAORDINARIO A SOSTEGNO DELLA RICONVERSIONE DEL 'CONSALVI' IN 'OSPEDALE DI AREA DISAGIATA'

 "Giova ricordare in premessa - dicono i componnenti del gruppo consigliare di minoranza CasoliFutur@ - che il Presidio Ospedaliero “G.Consalvi” di Casoli è stato, nel tempo, continuamente spogliato delle sue funzioni e reparti, fino alla sua soppressione avvenuta in applicazione dei Piani Operativi commissariali per il Rientro dal Debito. Al riguardo non possiamo non ricordare le battaglie condotte in precedenza per mantenere viva l’attenzione verso tale Presidio, garanzia primaria di assistenza ad una Popolazione già vessata da sacrifici e dal permanere di condizioni socio-economiche difficili, in un contesto comprensoriale orografico e viabile molto disagiato."

"In questi ultimi tempi, - precisano ancora - considerato che la Regione Abruzzo sta riacquistando l’autonomia programmatoria in materia di sanità, vi sono già altre iniziative (come Atessa e Guardiagrele) intese a rivendicare una diversa e nuova attenzione verso le problematiche assistenziali nei territori prima serviti da Presidi Ospedalieri, sia pure minori."
"Ora - dicono ancora  i componnenti del gruppo consigliare di miniranza -  considerando che alla Deliberazione del Comune di Atessa ha fatto seguito la Delibera della Giunta regionale d’Abruzzo n. 642 del 7 Novembre 2017, attraverso la quale la Giunta regionale prende atto della proposta del Comune di Atessa, riconoscendo altresì '…al territorio di Atessa e all’area territoriale Frentano–Sangro-Aventino-Vastese una specificità geografica anche in ragione di un complicato e significativo contesto orografico ed ambientale definibile area di confine…..', non si può non rilevare un interesse diverso, più specifico, più reale del bisogno sanitario, senza dover costruire aggregazioni territoriali non condivisibili e forse nemmeno partecipate. Senza per questo dimenticare che anche Guardiagrele sta lottando per riconquistare più opportune posizioni nell’offerta sanitaria territoriale."

"Alla luce di queste brevi considerazioni, - conlcudono i componenti di CasoliFutur@  - arricchibili ed integrabili nel corso delle discussioni che inevitabilmente ci saranno, l’iniziativa presente, nell’ambito delle prerogative consiliari, viene assunta al solo scopo di concorrere alla rivalutazione del nostro Presidio sanitario, fino ad una nuova riconversione del Presidio “Consalvi” di Casoli in Ospedale di Zona Disagiata."

Inserito da Redazione il 27/11/2017 alle ore 12:42:37 - sez. Ospedale - visite: 3299