Bura on line gratis, la Regione non lo vuole
Sembrerebbe proprio che non sia intenzionata a fare questo
“favore” ai cittadini
La via verso la liberalizzazione del bollettino ufficiale on
line, un atto dovuto di trasparenza e adeguamento alle norme che già
esistono ma restano inapplicate, è ancora una battaglia lontana dalla vittoria.
L'iniziativa promossa da
PrimaDaNoi.it a febbraio è stata accolta favorevolmente da circa 1000
lettori che hanno apposto la loro
firma
alla petizione (inquinata anche dall’inevitabile spam – effetto collaterale
del Web) e dal Gruppo Consiliare di Rifondazione Comunista che l'ha presentata
sotto forma di proposta di legge (firmata da Daniela Santroni, Maria Rosaria La
Morgia, Angelo Orlando).
«Sottoscriviamo e sosteniamo l'iniziativa del quotidiano on line», ha
spiegato la capogruppo Santroni, «partita per ottenere la libera
consultazione on-line del B.U.R.A».
La proposta è stata trasmessa in 1° commissione il 22 marzo scorso ma non è
stata ancora discussa. Un tempo abbastanza lungo per la gente comune, forse,
brevissimo per la burocrazia amministrativa, speriamo solo che questo non sia il
segnale di una mancata volontà del mondo politico già in così forte crisi di
consenso. «Attendiamo che l'iter si concluda positivamente al più presto»,
ha commentato Santroni. Ma se la Regione dovesse capire l'importanza del
provvedimento non farebbe altro che colmare quel fastidioso gap che tiene gli
abitanti abruzzesi
ancorati e inchiodati in una umiliante zona d’ombra di diritti e trasparenza.
E’ allora ancora una volta importante contribuire con un gesto, un passaparola,
una mail ai vostri conoscenti per sensibilizzarli sul problema e lasciare un
segno con la loro firma sulla petizione on line.
La proposta ufficilale
Integrazioni alla Legge Regionale 9 agosto 1999, n. 63, recante "Ordinamento del
Bollettino ufficiale della Regione Abruzzo" Art. 1
(Integrazioni all'art. 8 della L.R. 9 agosto 1999, n. 63)
1. Al comma 8 dell'art. 8 della L.R. 9 agosto 1999, n. 63,"Ordinamento del
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo", vanno aggiunte le seguenti lettere:
q) agli Enti Locali Territoriali, Province, Comuni, Comunità Montane; r) alle
strutture regionali dei Partiti politici organizzati.
2. All'art. 8 della L.R. 9 agosto 1999, n. 63, "Ordinamento del Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo", aggiungere il seguente comma 9:
9. L'accesso al Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, per via informatica,
è libero gratuito per tutti, ma non riveste carattere di ufficialità e legalità.
Art. 2 (Pubblicazione)
1. La presente Legge entra in vigore il giorno successivo alla data di
pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e farla osservare come legge
della Regione Abruzzo.
Proponente: Santroni, La Morgia, Orlando
Fonte:
primadanoi.it