Casoli Festival "Arte in fieri" - Venerdì 3 agosto in Piazza del Popolo alle ore 19,30
E' una formazione di “bluejazz” da Faenza con un repertorio di brani originali ai quali - dal vivo - si aggiungono standard tratti dalla produzione dei “maestri” cui il gruppo fa riferimento. Sonny Rollins, Roland Kirk, Lee Morgan, Joe Henderson, i Messengers di Art Blakey.
Ma le composizioni del Faxtet (confluite finora in quattro lavori discografici che hanno visto la collaborazione di ospiti quali l’organettista Riccardo Tesi e il polistrumentista Mauro Pagani) mescolano anche elementi etnici o vagamente funky che costituiscono il retroterra dei singoli componenti. Il risultato è un suono originale che ha accompagnato il gruppo in oltre 300 concerti e alcuni tour “oltreconfine” (tra l’altro al Festival Jazz di Cork e all’Heineken Jazz & Blues Festival di Monaghan).
Nel corso degli ultimi anni Faxtet ha sviluppato inoltre un intenso e fruttuoso lavoro di ricerca legato all’abbinamento di letteratura e musica, realizzando tre libri-cd con il poeta “multilingue” Giovanni Nadiani, Storie di Jazz, su testi di Carlo Lucarelli e Giampiero Rigosi, Duke & Co., con i “racconti in jazz” di Aldo Gianolio interpretati da Paolo Nori, nonché Città, visioni con Sylviane Dupuis e Nicoletta Zabini e il recente Blue Notebook, con Willem M. Roggeman affiancato da Giovanni Nadiani.
Incisioni che poi sono state portare in scena come veri e propri spettacoli teatrali, più volte rappresentati nell’ambito di rassegne e festival con attori quali Ivano Marescotti, Angela Pezzi, Ferruccio Filipazzi e Matteo Belli. Progetti predisposti anche per luoghi raccolti quali biblioteche, librerie, piccoli club, con una formazione acustica e flessibile (quartetto o quintetto). Imperdibile, poi, il concerto che vede ospite la straordinaria vocalist Alessandra Ferrari – con la quale il gruppo si esibisce in una serie di standard e brani originali (tra jazz, blues e pop-rock) d’impatto fortemente emotivo.
Il gruppo ha poi contribuito ai progetti discografici e live di numerosi colleghi, tra i quali Il profumo del vinile del chitarrista e cantante blues Roberto Menabò, che ha guadagnato ottime recensioni sulla stampa di tutta Europa.
Componenti: Andrea Bacchilega (batteria e percussioni), Tiziano Negrello (basso e contrabbasso), Guido Leotta (sax e flauto), Fabrizio Tarroni (chitarre), Alessandro Valentini (tromba e flicorno), special guest: Alessandra Ferrari (voce).
Discografia: Bluesiesta (1994), Faxtime (1995), Crescendo (1997), Selavì (2001). Sul primo, Bluesiesta, sono ospiti il trombonista Giancarlo Giannini e l'organettista di fama europea Riccardo Tesi, il secondo Faxtime, contiene il piccolo "hit" radiofonico "Melodius", mentre il terzo, Crescendo, è stato proposto dal vivo col violinista Mauro Pagani...). Nell'inverno 2001/2002 è uscito il nuovo lavoro discografico Selavì, ritrovando nuovamente la collaborazione di Riccardo Tesi e Giancarlo Giannini ed altri ospiti.
Produzioni parallele: Invel (con Giovanni Nadiani, 1997), Storie di jazz (con Ferruccio Filipazzi, 1999), Insen (con Giovanni Nadiani, 2001), Duke & Co. (con Paolo Nori, 2003), Città, visioni (con Sylviane Dupuis, 2004), Romagna Garden (con Giovanni Nadiani, 2005), Blue Notebook (con Willem M. Roggeman, 2007).