Sciopero dell'informazione contro il silenzio istituzionale
Pio Rapagnà, annuncia di dare inizio ad uno sciopero della informazione e della parola
Sciopero della informazione e della parola
Lo farà a tempo indeterminato, attraverso l'attuazione di un
rigorosissimo e totale silenzio stampa nei confronti di quegli Organi di
disinformazione regionale che hanno bistrattato e silenziato, prima durante
dopo, i 4 Referendum regionali abrogativi dei costi impropri della casta
politica in Abruzzo
«Perché una iniziativa referendaria, - si chiede
Rapagnà - certamente promossa da un esponente movimento civico della sinistra
abruzzese, quale siamo sempre stati io ed il Movimento “Città per Vivere” e
“Unione degli Inquilini-Mia Casa d'Abruzzo” e “Giustizia e Solidarietà , è stata
sostenuta, incoraggiata e seguita, per quanto possibile, da giornali e
televisioni di ispirazione del centro democratico ed anche di destra moderata
più sensibile alle tematiche della moralizzazione della politica e della
giustizia sociale, ed è stata invece “censurata, oscurata ed anche ostacolata
e boicottata” (come i fatti hanno abbondantemente dimostrato e dimostrano in
questi giorni) da coloro, Direttori, Redattori, Giornalisti ed Editori,
pubblici, privati e misti, che si qualificano e si fregiano di essere di
sinistra, comunisti, democratici, socialisti, libertari ed alfieri della
cosiddetta società civile più illuminata? Non c'è stato un politico, un
giornalista, un intellettuale, uno scrittore, un professore
universitario, un presidente di una fondazione, che si considerano
“scienziati della politica e della democrazia”, che abbia preso ed espresso una
qualche posizione, fin anche contraria. »
«Si dovrebbero tutti vergognare, - escalama l'ex Parlamentare
abruzzese - per oggi e per il futuro. Non ho mai avuto, e non avrò certo in
futuro, alcuna paura di loro che, specie con i Cittadini e le fasce sociali più
deboli, usano spesso e volentieri “il bastone e la carota”, il favore, la
clientela, il potere al servizio e per finalità “di casta”, senza assumersi
alcuna responsabilità per le conseguenze deleterie e drammatiche delle loro
scelte sciagurate ed antidemocratiche.»
«Salvo alcune note eccezioni della informazione
stampata e televisiva, della rete web, dei siti e agenzie on-line (che
tutti hanno potuto apprezzare e stimare nella loro puntualità e trasparenza),
- continua Pio Rapagnà - la maggior parte degli organi di informazione
abruzzesi, sono intervenuti sui referendum, e sulle generose e coraggiose
iniziative del Comitato promotore, senza informarsi nemmeno di che cosa si
trattava, e senza illustrare con competenza, preparazione e professionalità
i contenuti veri dei quesiti dei 4 referendum, senza approfondire,
dibattere, commentare, anche criticandone gli aspetti di essi eventualmente
ritenuti “antipolitici ».
«Spesso e volentieri, - afferma - si è scritto e
parlato solo per “confondere le idee e le iniziative”, cambiarne le
finalità e le motivazioni, sminuirne la rilevanza costituzionale e statutaria,
deviarne gli obiettivi ed i possibili risultati, ingannando così i Cittadini
abruzzesi, e senza assumersi alcuna responsabilità circa le conseguenze
anti-democratiche del loro comportamento ai fini della tutela degli istituti
della partecipazione e della democrazia diretta.
Anzi, approfittando delle difficoltà e degli ostacoli burocratici incontrati dal
Comitato, è stato messo in prima pagina, non il coraggio referendario rispetto
alla casta e ad una burocrazia “pre-borbonica”, ma lo scrivere ed il
parlare a vanvera cercando di fare balenare il dubbio anche sulla possibilità
stessa di richiesta referendaria ed accodandosi in ciò, supinamente, al “silenzio
istituzionale” ed interessato del Presidente del Consiglio Regionale,
dell'Ufficio di Presidenza, del Consiglio, dei Consiglieri regionali e degli
Organi per le garanzie statutarie della Regione.
“Sic stantibus rebus”, essendo stato costretto, per tutto ciò, a ricorrere ai
tradizionali strumenti della propaganda politica diretta, quali i volantini ed
il “giornale parlato”, continuerò ad usarli anche nelle prossime settimane,
in modo tale da non dipendere più dalle labbra, dalla penna, dalla
discrezione e dalla scarsa deontologia professionale di nessuno tra i tanti
Direttori, Redattori, Giornalisti e Pubblicisti iscritti all'albo regionale,
molti dei quali in più di un anno di impegno referendario quotidiano non hanno
trovato modo di svolgere la propria professione nel rispetto e nella attuazione
anche parziale di quanto previsto dal codice deontologico di comportamento.»
«Da oggi in poi, - conclude - chi sentirà il
bisogno, e ne avrà piacere, di affrontare le problematiche che certamente
continuerò a portare avanti in tutto l'Abruzzo, insieme ai Movimenti “Città per
Vivere”, “Unione degli Inquilini-Mia Casa” e “Solidarietà e Giustizia”, non
dovrà fare altro che venirmi a cercare e troverà tutte le porte aperte.»
Per dare agli Organi di
Informazione, ai Cittadini ed a tutta la opinione pubblica abruzzese, una idea
molto precisa di che cosa si trattava con i quesiti referendari, i il Comitato
promotore 4 Referendum Regionali ha “ricercato” nelle voci del Bilancio
regionale i “costi e le spese” effettivamente risultanti dalle previsioni di
competenza e dalle previsioni di cassa per l'anno 2007 in corso, mettendo in
evidenza anche l'enorme mole dei “residui passivi presunti” alla fine
dell'esercizio 2006, così come risultano dal preventivo finanziario decisionale
per l'esercizio 2007 e riassunti nelle seguenti tabelle estratte dalla parte II
– SPESA (in Euro):
Denominazione |
Residui passivi
2006 |
Previsioni di
competenza |
Previsioni di
Cassa |
Funzionamento del Consiglio Regionale |
|
30.000.000 |
30.000.000 |
Spese per funzionamento, gettoni di presenza,
indennità di missione e trasferta e rimborso spese al personale
regionale ed estraneo, di Consigli, Comitati, Collegi e Commissioni
– L:R: 10 agosto 1973, n. 35 |
25.000 |
100.000 |
125.000 |
Rimborsi ed Indennità ai componenti e
partecipanti all'attività del Consiglio Regionale degli abruzzesi
nel mondo (CRAM) |
|
100.000 |
100.000 |
Finanziamento statale per l'attivazione del
nucleo di valutazione degli investimenti pubblici Legge 144/1999 |
200.000 |
|
200.000 |
Spese per l'organizzazione e la partecipazione a
convegni, congressi, mostre ed altre manifestazioni afferenti
all'area della Presidenza della Giunta Regionale |
560.000 |
300.000 |
400.000 |
Contributi ad enti pubblici e privati per la
collaborazione all'organizzazione di convegni, congressi ed altre
manifestazioni afferenti all'area della Giunta Regionale |
25.000 |
50.000 |
60.000 |
Indennità di trasferta e rimborso spese al
Presidente della Giunta ed ai componenti la Giunta stessa per
missioni nel territorio nazionale |
65.000 |
70.000 |
100.000
|
Fondo a disposizione della Giunta Regionale per
spese di rappresentanza L.R. n. 76/99 |
|
100.000 |
100.000 |
Spese per il funzionamento della Commissione
permanente per la realizzazione delle pari opportunità, della parità
giuridica e sostanziale tra uomini e donne e la promozione di azioni |
|
50.000 |
50.000 |
Attuazione delega per i rapporti con il
Mediterraneo L.R. 25.8.2006, n. 29 art. 19 |
|
200.000 |
200.000 |
Intervento regionale a favore della cooperazione
dei Paesi in via di sviluppo L.R. 14.12.1989, n. 105 e 20.4.1995, n.
63 |
230.000 |
1.250.000 |
1.300.000 |
Interventi per la realizzazione di opere
nell'ambito della cooperazione internazionale |
235.000 |
450.000 |
500.000 |
Totale Funzione ORGANI ISTITUZIONALI |
1.515.000 |
32.670.000 |
33.310.000 |
Spese per conguagli, rimborsi, oneri |
1.800.000 |
6.800.000 |
7.500.000 |
Imposte e Tasse |
200.000 |
920.000 |
1.020.000 |
Trattamento economico del Personale: principale e
accessorio |
5.200.000 |
39.300.000 |
30.000.000 |
Corrispettivo per lo svolgimento temporaneo di
mansioni superiori |
20.000 |
300.000 |
300.000 |
Oneri riflessi su retribuzioni per personale
assunto a tempo determinato |
350.000 |
300.000 |
400.000 |
Retribuzione al personale assunto a tempo
determinato forme flessibili di assunzioni di personale |
950.000 |
1.150.000 |
1.450.000 |
Oneri riflessi su retribuzioni e competenze
accessorie |
3.250.000 |
15.250.000 |
15.500.000 |
Imposta IRAP a carico della Giunta Regionale su
competenze varie al personale comunque in servizio alla dipendenze
della Regione |
1.200.000 |
5.000.000 |
5.000.000 |
Trattamento economico del personale dirigenziale:
principale ed accessorio |
850.000 |
5.300.000 |
5.500.000 |
Spesa per il funzionamento delle strutture
amministrative di supporto agli organi elettivi della Giunta
Regionale L.R. 17/2001 |
200.000 |
1.750.000 |
1.800.000 |
Fondo relativo alle risorse per le politiche di
sviluppo delle risorse umane e per la produttività |
2.150.000,00 |
5.000.000,00 |
5.000.000,00 |
Fondo per il finanziamento di retribuzione di
posizione e di risultato del personale dirigenziale |
1.850.000 |
5.300.000 |
5.500.000 |
Contributo della Regione per le attività
socio-ricreative assistenziali del personale regionale L.R. 56/83 e
97/87, art. 31 |
250.000 |
250.000 |
400.000 |
Indennità di buonuscita ai dipendenti cessati dal
servizio ed oneri per il fondo autonomo |
625.000 |
6.500.000 |
7.000.000 |
Oneri pensioni a diretto carico della Regione
relativi a personale cessato dal servizio prima dell'entrata in
vigore della L.R. 58/78 |
450.000 |
2.000.000 |
2.200.000 |
Spese per l'organizzazione dei servizi di mensa
per il personale regionale L.R. 6/80 |
250.000 |
1.350.000 |
1.500.000 |
Indennità di trasferta e rimborso spese per
missioni nel territorio regionale, nazionale e all'estero, comprese
le indennità chilometriche ed analoghe |
390.000 |
450.000 |
600.000 |
Progetto per la valorizzazione del patrimonio
immobiliare regionale |
|
200.000 |
200.000 |
Finanziamento progetti finalizzati per
l'assunzione a termine di personale per gli uffici regionali e per
incarichi di collaborazioni coordinate e continuative |
1.325.000 |
1.600.000 |
2.050.000 |
TOTALE GESTIONE RISORSE UMANE |
19.551.000 |
92.831.000 |
86.351.000 |
Spese per il servizio di custodia e vigilanza
immobili di proprietà o in uso |
200.000 |
800.000 |
1.000.000 |
Spese per manutenzione, riparazione immobili e
supporti tecnologici |
550.000 |
700.000 |
950.000 |
Spese per l'acquisto di materiale di consumo,
cancelleria e stampati ed altre varie di ufficio |
50.000 |
330.000 |
350.000 |
Spese postali, telegrafiche e uso telefoni |
190.000 |
590.000 |
650.000 |
Spese per l'esercizio, la manutenzione e
riparazione dei mezzi di trasporto |
40.000 |
260.000 |
300.000 |
Spese di natura obbligatoria per il funzionamento
direzioni e uffici periferici |
|
1.500.000 |
1.500.000 |
Spese per il noleggio di mezzi di trasporto |
40.000 |
260.000 |
300.000 |
Spese per manutenzione e noleggio di mobili,
macchine da scrivere, da calcolo, fotocopiatori ed altre macchine ad
uso ufficio |
30.000 |
150.000 |
180.000 |
Spese per fitto immobili |
15.000 |
2.000.000 |
2.015.000 |
Spese per supporto, funzionamento e
rappresentanza della sede di Bruxelles |
|
140.000 |
140.000 |
Spese per eurosportelli ed infopoint |
|
108.456 |
108.456 |
TOTALE ACQUISTO BENI E SERVIZI |
1.660.000 |
9.432.000 |
10.492.885 |
Spese per il Bollettino Ufficiale Regione |
150.000 |
340.000 |
400.000 |
Spese per le attività di informazione attraverso
l'Agenzia di Stampa Regione flash, l'Editoria, i new media, la
rassegna stampa e la documentaristica e per la spedizione di
pubblicazioni regionali |
50.000 |
310.000 |
340.000 |
Spese per la gestione e per la diffusione di
servizi e pubblicazioni giornalistici |
200.000 |
430.000 |
500.000 |
TOTALE COMUNICAZIONE ISTITUZIONALI E STAMPA |
400.000 |
1.253.000 |
1.413.000 |
Spese per liti, arbitraggi e oneri connessi |
|
400.000 |
400.000 |
Oneri derivanti da transazioni, liti passive,
procedure esecutive ed interessi passivi connessi a pagamenti
incompleti e tardivi |
225.000 |
1.500.000 |
1.600.000 |
Oneri derivanti da transazioni, liti passive,
procedure esecutive ed interessi passivi derivanti dalle gestioni
commissariali delle ex USL L.R. 25.8.2006, n. 29, art. 70 |
|
3.500.000 |
3.500.000 |
Oneri esecuzione sentenze risarcimento danni in
materia di ordinamento del personale |
|
350.000 |
350.000 |
TOTALE SPESE LEGALI E CONTENZIOSO |
225.000 |
5.950.000 |
6.050.000 |
Contributo a favore dell'Agenzia Regionale per
l'Informatica e la Telematica per spese di funzionamento L.R.
14.3.200, n. 25 |
|
1.100.000 |
1.100.000 |
INTERVENTI PER IL SISTEMA INFORMATIVO |
865.000 |
1.975.000 |
2.450.000 |
Spese per acquisizione e locazioni finanziarie
del patrimonio immobiliare |
|
2.760.000 |
2.760.000 |
Spese per nuove opere e ristrutturazioni degli
immobili regionali |
780.000 |
1.560.000 |
1.800.000 |
TOTALE SPESE ACQUISIZIONE E MIGLIORAMENTO DEI
BENI |
935.000 |
4.715.000 |
5.110.000 |
Intervento a favore dell'Agenzia Regionale per
l'Informatica e la Telematica per spese di investimento L.R.
14.3.200, n. 25 |
|
500.000 |
500.000 |
INTERVENTI PER LA
RICERCA SCIENTIFICA |
0,00 |
0,00 |
0,00 |
|