Apre medicina trasfusionale a Casoli
Questa mattina alle 10 viene inaugurata l’unità operativa di
Medicina trasfusionale al Consalvi, un risultato che la dirigenza della
Asl Lanciano-Vasto definisce «un passo avanti verso la riorganizzazione e il
potenziamento della rete delle strutture trasfusionali».
La struttura sperimenterà nuove modalità organizzative per sviluppare una rete
integrata di servizi sociali e sanitari per la donazione del sangue nel
territorio, e offrirà prestazioni di medicina trasfusionale.
La Asl vuole rendere più agevole l’accesso a tale servizio, soprattutto nelle
aree più svantaggiate geograficamente. Il programma comporta il
coinvolgimento dei distretti sanitari, dei medici di medicina generale, e delle
associazioni di donatori di sangue.
Nel 2008 sono state donate complessivamente 9.269 unità nella Asl, con un
aumento del 4 per cento rispetto al 2007. Una crescita a cui hanno dato un
contributo significativo proprio il territorio di Casoli, dove sono state
raccolte 1.268 unità, con un incremento pari al 9,6 per cento, e quello di
Atessa, dove sono state raccolte 610 unità con un incremento del 4,8 per cento.
Fonte:
www.lanciano.it
del 30-01-2009