Casoli - «Problemi tecnici di natura economica», spiegano da Palazzo di Città, ma intanto parte dell’archivio sportivo sarà destinata a Fara San Martino, e i restanti volumi andranno nel Comune di nascita del giornalista, Sassocorvaro di Montefeltro. «Un peccato», commenta il sindaco Sergio De Luca (Pd) alla notizia che la donazione promessa è ormai sfumata, «un’occasione persa che tuttavia è stata dovuta ad imprevisti economici non certo per il disinteresse dell’amministrazione». Eppure i quasi 6mila volumi del giornalista sportivo Italo Cucci aspettavano da mesi di essere accolti. Ovvero da quando, il 27 dicembre 2008, Italo Cucci ha visitato il castello di Casoli invitato dall’associazione culturale “Laboratorio Casoli 2007” e accompagnato dall’assessore allo Sport Mario Foresi . Da allora i volumi non hanno trovato una collocazione adatta. Difficoltà logistiche, burocratiche e, negli ultimi mesi, anche economiche. «Siamo dispiaciuti», ammette infatti il sindaco, «ma nel corso di questi mesi l’amministrazione ha dovuto far fronte a difficoltà economiche impreviste, come la sentenza del Tar che obbliga al risarcimento di 200mila euro ad alcune imprese che avevano fatto causa al Comune dopo una delibera consiliare del 1995. La donazione è, sì, gratuita, ma avrebbe comportato delle spese per il trasporto e l’allestimento della sala per ospitare i volumi e di fronte a queste uscite, che si preannunciavano onerose, ci siamo trovati in affanno e, purtroppo, in ritardo». «Non c’è stata alcuna volontà dell’amministrazione di far perdere la donazione», tiene a precisare Domenico Pietropaolo , assessore alla Cultura che ribadisce: «Ci sono state situazioni contigenti che hanno portato a questo ritardo». Una di questa situazioni contingenti sarebbe ricollegabile a un intermediario di cui si fida Cucci i cui rapporti con l’amministrazione comunale di centrosinistra si sarebbero tuttavia raffreddati per cause inerenti al programma delle Feste estive. I volumi prendono decisamente altre strade: una parte va a Fara San Martino che ospiterà tutto l’archivio sportivo assieme a premi e gadget collezionati in tanti anni di attività giornalistica; l’altra va nel Comune natìo di Cucci. «I volumi saranno sistemati nella Casa dela Cultura che si sta costruendo in questi giorni nel centro storico del paese», commenta il sindaco di Fara San Martino, Antonio Tavani (Pdl), «anche se Fara è stata scelta per caso, siamo onorati di essere stati destinatari della preziosa donazione, e la metteremo a disposizione dell’intero territorio». (d.d.l.)

Fonte: il Centro