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Campagna di comunicazione della Asl
La Asl punta sulla comunicazione per chiarire i contenuti della riconversione. Numero verde e brochure per informare sui servizi negli ospedali ridimensionati. Intesa sulla mobilità del personale.
Un numero verde già attivo e un punto di accoglienza
nei presidi territoriali di assistenza di Casoli e Gissi per informare i
cittadini sulle attività erogate a partire dal primo settembre: la
direzione aziendale della Asl punta sulla comunicazione per chiarire i
contenuti della riconversione dei piccoli ospedali, che seppur in
forma diversa continuano ad assicurare assistenza, e tentare di arginare
le veementi proteste di piazza di questi giorni. «La riorganizzazione ha generato confusione, - dichiara il direttore generale Francesco Zavattaro - perché la maggior parte dei cittadini pensa che le strutture di Casoli e Gissi abbiano abbassato le serrande, e che in futuro non potranno più farvi riferimento. Non è così, - sostiene Zavattaro - perché i servizi di diagnostica restano tali, dalla Radiologia al Laboratorio, così come gli ambulatori specialistici di chirurgia, riabilitazione, medicina interna erogano prestazioni come ecodoppler, elettrocardiogramma, holter, endoscopie, solo per citarne alcuni. Inoltre 24 ore su 24 sono presenti un’équipe del 118 oltre a un medico e un infermiere nel Punto di primo intervento, - aggiunge il direttore generale - e proprio per darne conto agli utenti e consentire loro di continuare a usufruire dei servizi assistenziali nella struttura a loro più vicina, abbiamo stilato delle brochure destinate a tutte le famiglie residenti nei comuni del Medio Vastese e del Sangro-Aventino». IL NUMERO VERDE IL PERSONALE La ricollocazione del personale invece è stato
il tema dell’incontro tra la direzione aziendale e sindacati, al termine
del quale è stata trovata un’intesa sulle procedure da seguire:
riapertura fino al 5 settembre dei termini per la presentazione delle
domande di assegnazione provvisoria tra i presidi di Lanciano, Atessa e
Vasto effettuata applicando prioritariamente il criterio della
volontarietà. Fonte: www.lanciano.it del 31-08-2010 |
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