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Giornata ecologica per ripulire la vallata del Rio Secco

Siamo un gruppo di cittadini cos

La proposta viene dai cittadini delle Valli del Sangro Aventino

«Il 27 agosto 2006, sarà una giornata di festa e di lavoro serio ed impegnativo, che dovrà avere la funzione di denuncia per il degrado accumulato in anni di colpevole indifferenza e, di stimolo, per indurre a pensare in maniera diversa la vita dei nostri luoghi» 

Di seguito il testo del documento che raccoglie le firme dei cittadini dei Comuni interessati:

«Siamo un gruppo di cittadini costituitisi in comitato spontaneo e cerchiamo di costruire un'idea diversa del territorio in cui viviamo perché, oltre a volerlo difendere e valorizzare, vogliamo pensarlo e viverlo in un altro modo, affinché l'arroganza e la debolezza del guadagno immediato a tutti i costi non pregiudichi uno sviluppo più vivibile, intelligente e lungimirante. Pensiamo sia necessaria una crescita culturale, un miglioramento dei rapporti umani e sociali che costruiscano un vivere ed un linguaggio più ricchi e liberi e che inneschino dei cicli virtuosi di crescita anche morale (oltre che economica, artistica ed urbanistica) ed un miglioramento della qualità della vita.

Pertanto, dopo alcune iniziative poetiche, artistiche e culturali realizzate tra le nostre valli, quest'anno vorremmo vivere insieme una giornata ecologica, durante la quale si libererà la vallata del Rio Secco
(Zona SIC Gole del Rio Secco e Ginepreto n. IT7140117) da tutta l'immondizia accumulata in decenni di trascuratezza.
Il 27 agosto 2006, sarà una giornata di festa e di lavoro serio ed impegnativo, che dovrà avere la funzione di denuncia per il degrado accumulato in anni di colpevole indifferenza e, di stimolo, per indurre a pensare in maniera diversa la vita dei nostri luoghi.

Per questi motivi, dobbiamo essere in tanti e chiediamo l'impegno di tutti i cittadini, delle Associazioni Ambientaliste e di quelle Produttive (Agricole, Commerciali, Artigianali e Industriali), della Provincia di Chieti, della Regione Abruzzo e delle Amministrazioni dei Comuni di Altino, Casoli, Gessopalena, Roccascalegna e Torricella Peligna, perché contribuiscano con una mobilitazione delle coscienze, supportandoci con le loro strutture, facendosi carico dello smaltimento finale del materiale raccolto e con tutte quelle iniziative che possano facilitare la realizzazione della manifestazione.

I cittadini delle Valli del Sangro Aventino»

Inserito da Redazione il 03/08/2006 alle ore 12:10:09 - sez. Ambiente - visite: 4336