[Stampa]


In Calabria, dopo il ritorno di San Falco di Palena a Taverna, a Pietrafitta saranno inaugurati i restauri della casa di Sant'Ilarione

Giovedì 22 Settembre 2016 a Pietrafitta in Calabria, ci sarà l'inaugurazione dei restauri di San Martino di Giove in Canale, casa di Sant'Ilarione e prima sepoltura di Gioacchino da Fiore. L'altro ieri, San Falco di Palena è tornato nella sua terra natia a Taverna.

In Calabria, dopo il ritorno di San Falco di Palena a Taverna, a Pietrafitta saranno inaugurati i restauri della casa di Sant'Ilarione

 Consigliamo a istituzioni e organismi religiosi del nostro territorio, di approfittare dell'occasione per fare il primo passo verso il gemellaggio tra TUTTE le località interesaate dai Santi!

La celebrazione programmata per il 14 Maggio 2016 e rinviata, per motivi tecnici, alla data del 22 Settembre, avrà il sapore di un evento epocale e che si spera abbia da oggi in poi, un'ampia risonanza e risvolti positivi anche per (e nel) nostro territorio, al fine di concretizzare un gemellaggio tra Casoli e Pietrafitta o tra Prata e Canale, le due località dei due Comuni citati. Ricordiamo i lettori infatti, che in San Martino di Giove i monaci basiliani e l'Archimandrita Sant'Ilarione vi soggiornarono per un periodo di tempo prima di venire a Prata (oggi meglio conosciuta come località Torretta), tant'è che una delle stanze del monastero è stata adibita permanentemente a museo (clicca) con pannelli che illustrano in maniera chiara e sintetica la storia del monastero ed in particolare anche della vita dei monaci vissuti in quel luogo. Sarebbe bello ed interessante partecipare all'inaugurazione organizzando un viaggio con i rappresentanti dei vari paesi legati alla storia dei monaci.

Home page di Prata | Link correlati | Pagina web sui restauri

Clicca sulla locandina per ingrandire

L'altro ieri 4 Settembre 2016, l'architetto della Soprintendenza Pasquale Lopetrone, autore dei restauri, ha ricevuto il "Premio Cassiodoro" 2016, un riconoscimento conferito a personalità che operano e risiedono in Calabria e che si sono distinte nella ricerca e nell'elaborazione culturale economica e sociale.
Da oltre 30 infatti, anni l’architetto Pasquale Lopetrone studia la storia della propria terra, dando un valido contributo al recupero delle radici della gente di Calabria. "Saper leggere nelle pietre che gli uomini di appena ieri hanno sapientemente messo una sull’altra, - si legge nella motivazione del premio stampata sul documento - stili, significati, e simboli architettonici e antropologici è il suo più grande merito. - si legge Lopetrone indaga, tra l’altro, come Gioacchino da Fiore e i gioachimiti hanno costruito le proprie case di religione, basti solo ricordare che grazie alla sua caparbietà e determinazione è stata ritrovata, dopo uno scavo, la Domus Mater, la prima costruzione florense a Jure Vetere (la nuova Nazareth). Pasquale Lopetrone segue, con grande professionalità, tutto l’iter del restauro del monumento, curando successivamente preziose pubblicazioni, non solo per la comunità scientifica e per gli addetti ai lavori, ma anche per chi vuole accostarsi con interesse al mondo del passato."

Clicca sulla foto per ingrandire

Sempre il 4 settembre 2016, San Falco di Palena (il monaco basiliano della comunità di Prata, che insieme a Sant'Ilarione venne in Abruzzo partendo dalla Calabria), è tornato dopo più di mille anni all'Abbazia di Peseca, ai piedi della Sila, nel comune di Albi. In un evento organizzato dalle parrocchie e dai comuni di Magisano e Taverna. Una costola di San Falco, contenuta all'interno del busto del Santo, fu donato dagli abitanti di Palena nel 2002 a Taverna, in occasione del gemellaggio con le due lcalità, ma solo ora è stata portata in Calabria, all'evento era presente anche il sindaco di Palena.

Clicca sull'immagine per leggere l'articolo e clicca qui per vedere le foto dell'evento

Inserito da Redazione il 06/09/2016 alle ore 00:17:07

www.casoli.org