Maxi centrale fotovoltaica nel ginepreto di Rio Secco
Per l'impianto nella vallata dei Calanchi Rosa, in piena zona SIC, Caporale chiede se ci sia la Valutazione d'Incidenza Ambientale
Maxi centrale fotovoltaica nel ginepreto di Rio Secco
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«La giunta regionale è al corrente
dell’abuso nei confronti di un’area d’interesse naturalistico
internazionale con la realizzazione di una centrale fotovoltaica?»:
è l’interpellanza che rivolge il consigliere regionale dei Verdi
Walter Caporale, sull’impianto da un megawatt in costruzione
sulla Vallata del Rio Secco, una zona considerata
SIC (sito di
importanza comunitaria), di valore naturalistico, dominata dal castello
medievale tra i comuni di Roccascalegna, Gessopalena, Casoli e
Altino, in provincia di Chieti. «Non a caso - spiega
Caporale - la zona è denominata “Ginepreti a Juniperus macrocarpa e
Gole del Torrente Rio Secco”, coronata dai Calanchi rosa per il colore
dei Ginepri, riconosciuti dall’Unione Europea di alto valore
naturalistico e ambientale». Nell’interpellanza al presidente
del consiglio regionale Nazario Pagano , il rappresentate dei Verdi
chiede se è stata chiesta alla Regione la Valutazione d’Incidenza
Ambientale e se sì «con quali vincoli è stato concesso il parere».
Fonte: "il
Centro" del 28-11-2010
Inserito da Redazione il 30/11/2010 alle ore 15:29:21
www.casoli.org
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