AUGURI CASOLI.ORG! OGGI COMPI 18 ANNI!
Convocazione Consiglio Comunale del 19 Aprile 2018
Il sito casoli.org nasce a Settembre del 2001, con 
l'acquisizione di uno spazio web sul portale digilander.iol.it . Dopo tre mesi 
di lavoro, viene reso pubblico e divulgato il 17 Dicembre del 2001 
(una settimana prima di Natale). Quel giorno fece tanta neve e le immagini del 
corso innevato, suscitò molta curiosità e nostalgia, soprattutto tra i residenti 
all'estero. Alla prima immagine, ne susseguirono giornalmente tante altre (7-8 
al giorno), le foto del paese venivano catturate con una piccola webcam 
e inserite quasi in tempo reale sul sito e tutto ciò andò avanti per 5 anni. 
1.825 giorni, senza saltare un solo giorno!
Non c'erano i numerosi 
social di oggi all'epoca, ma solo MSN, i Blog e i Forum e l'unica pagina 
interattiva del sito appena aperto, era il GuestBook, che raccolse fin dal primo 
momento numerosi commenti. 
Dopo tre mesi, a Marzo del 2002, sentimmo l'esigenza di prendere un dominio, 
con reindirizzamento verso digilander.io.it/casoli, al fine di agevolare 
l'accesso al sito creato sul portale di digilander, attraverso un indirizzo 
semplice e facile da ricordare, così, nacque il nuovo dominio
www.casoli.org. Nel mese di 
Ottobre dell'anno successivo invece, nel 2003, nacque
www.casoli.info, con 
relativo spazio web, il portale che oggi raccoglie ed unisce i contenuti di 
casoli.org ed altri siti web gestiti da un unico amministratore, come
www.casoli.tv, attivo dal 
2012, per riorganizzare tutti i video e renderli fruibili 
attraverso un indirizzo web facile da ricordare e che apre una pagina con 
un'interfaccia intuitiva e veloce da consultare. 
Ma oltre alla 
finestra sul paese, il sito fu realizzato per altri motivi ben precisi e molto 
più importanti:
1) per fare chiarezza sulla chiesa di Santa 
Reparata, riportando alla luce la verità, perchè per troppi anni era 
stata sommersa dalle menzogne;
2) per mettere in evidenza l'importanza del
sito archeologico di Cluviae, anch'esso abbandonato a se 
stesso;
3) per mettere in evidenza altri aspetti legati ai beni 
storici e culturali (centro storico, castello, le altre chiese, ecc.), 
alla narrativa e a documenti antichi, rimasti 
troppo tempo nel dimenticatoio. 
In seguito, per cause 
imprevedibili, nacque anche un'altra importante inchiesta, come quella sul 
"Palazzo Scolastico", sede della ex scuola elementare e del Cinema Teatro 
Comunale. 
Altra cosa molto importante, è stata la ricerca 
su Prata, denominata "Il Castellum de Prata e le reliquie di 
Sant'Iarione" che ha coinvolto i paesi interessati fino alla 
Calabria. Oggi questa ricerca, grazie al web, sta ottenendo 
importanti risultati legati sia alla religione che all'aspetto 
turistico-culturale a livello nazionale. 
Anche il busto 
scomparso di San Gilberto ha riservato le sue belle sorprese, 
coinvolgendo l’Inghilterra ed anche l’America, 
creando un interesse internazionale e intercontinentale!! 
Insomma, l'avventura continua, ma con un sito da oggi maggiorenne!!