Mentre le firme di chi ha deciso di supportare la petizione promossa da primadanoi.it sono arrivate a quota 800, la consigliera regionale Maria Rosaria La Morgia dell’Unione, ha presentato una risoluzione «sostenuta da tutta la maggioranza di centrosinistra» che impegna giunta ed assessori competenti ad assumere «atti concreti ed urgenti finalizzati all’implementazione di un servizio B.u.r.a. on line a disposizione gratuita di tutti gli utenti della rete Internet».
«La proposta - ha spiegato La Morgia - rappresenta un modo per dare voce alle istanze avanzate da moltissimi cittadini, attraverso petizioni e movimenti spontanei. È importante incentivare ogni azione che avvicini l’Istituzione regionale agli amministrati, scegliere la via della trasparenza e dell’accessibilità alle informazioni e garantire la consultazione gratuita di bandi di concorso, norme vigenti, possibilità di finanziamento»
«Tra l’altro - ha concluso la consigliera dell’Unione - la quasi totalità delle regioni italiane offre da tempo questo servizio in modalità free. Ed è, dunque, auspicabile che anche la Giunta abruzzese studi dei provvedimenti in grado di abbattere costi e barriere che allontanano il cittadino-utente dalle scelte istiuzionali, soprattutto nell’era della comunicazione e della tecnologia».
LA RISOLUZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE
premesso che:
la Regione Abruzzo, per mezzo del Bollettino Ufficiale (B.U.R.A.) quale strumento legale per la conoscenza delle leggi, dei regolamenti regionali e di tutti gli atti in esso riportati, intende favorire il diritto di informazione e di accesso dei cittadini agli atti della pubblica amministrazione, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia, a prescindere dalle singole condizioni economiche;
l’abbonamento al B.U.R.A., ad oggi, avviene mediante pagamento di un canone annuo che dà diritto, oltre all’invio del Bollettino in formato cartaceo, anche all’accesso al Bollettino on line;
la totalità delle altre regioni italiane richiede agli utenti il pagamento del canone solo per la consegna del formato cartaceo, destinandone gli introiti ai fini delle spese di stampa, di invio e quant’altro, mentre nulla è richiesto per l’accesso ai Bollettini regionali on line, liberamente disponibili in varie forme;
la L.R. 9 agosto 1999, n. 63, “Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo”, analogamente alle altre leggi regionali in materia, stabilisce l’obbligo della corresponsione del canone, nella misura determinata dalla Giunta regionale, per l’invio - in formato cartaceo - del B.U.R.A., ma non prescrive alcunché ai fini dell’accesso al Bollettino on li-ne;
gli introiti annualmente derivanti alle casse regionali in virtù del pagamento dei canoni (c.a. 1.200 abbonati, al costo annuale di € 77,47) ammontano complessivamente a circa 85.000 euro;
considerato che:
occorre incentivare ogni azione che avvicini l’Istituzione regionale ai cittadini amministrati, garantendone la trasparenza a tutti i livelli ed esercitando, al contempo, una forte azione di educazione alla legalità;
da parte della società civile, in maniera spontanea, proviene una forte solle-citazione a rendere disponibile gratuitamente l’accesso al B.U.R.A. on line, al pari di quanto accade nelle altre Regioni italiane;
valutato che:
un prevedibile - e comunque, da verificare nei fatti - calo del numero degli abbonati in conseguenza della gratuità dell’accesso on line, comporterebbe anche un calo della tiratura, con decremento corrispondente delle spese dovute per la stampa e l’invio del formato cartaceo;
le minori entrate, peraltro, potrebbero facilmente essere compensate mediante il rientro di proventi dovuti per lo sfruttamento, in forma pubblicitaria, di un sito web che, data la gratuità nell’accesso, sicuramente vedrebbe accrescere in maniera esponenziale il numero dei contatti;
tutto ciò premesso, considerato e valutato
FA VOTI
affinché la Giunta regionale e gli assessori competenti procedano:
- all’assunzione di atti concreti ed urgenti, da adottarsi entro il termine di novanta giorni dall’approvazione della presente risoluzione, finalizzati all’implementazione di un servizio B.U.R.A. on line a disposizione gratuita di tutti gli utenti della rete Internet;
- a verificare se, per le finalità di cui sopra, si renda necessario procedere ad un aumento delle unità di personale assegnate all’ufficio B.U.R.A., nonché del capitolo di spesa assegnato al medesimo ufficio.
Maria Rosaria La Morgia
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