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Monitoraggio rifiuti con la collaborazione di famiglie campione
L'iniziativa è finalizzata a trasformare l'attuale TARSU nella tariffa puntuale proporzionale alle quantità di rifiuti prodotti
Il progetto "Iniziative pilota per la gestione ambientale integrata", promosso dal Patto Sangro-Aventino e realizzato col Mario Negri Sud, prevede campagne di monitoraggio dei rifiuti prodotti in tre Comuni, con la collaborazione di famiglie campione: 126 a Casoli, 170 a San Vito e 65 a Fara S. Martino. Mercoledì u.s. si è tenuta a Casoli c/o la Sala Polivalente l’illustrazione alle famiglie della campagna di monitoraggio dei rifiuti prodotti in tre Comuni ovvero Casoli con il 50% nella raccolta differenziata nel mese di Aprile, San Vito Chietino e Fara San Martino chiedendo per la prima volta la collaborazione attiva di famiglie scelte a campione che fungeranno da rilevatori per quanto riguarda la quantità e la qualità dei rifiuti prodotti: si tratta del progetto operativo "Iniziative pilota per la gestione ambientale integrata", promosso dal Patto Territoriale Sangro Aventino e realizzato con la collaborazione scientifica del Centro di Scienze Ambientali del "Mario Negri Sud". I dati raccolti ed elaborati - si legge in una nota - andranno a realizzare l'anagrafe dei rifiuti per consentire un sistema di calcolo che sostituisca la tassa al mq di abitazione con la tariffa in base alla produzione pro capite e al tipo di utenza e che incentivi la raccolta differenziata, diminuendo al contempo la quantità di rifiuti che finisce in discarica senza possibilità di recupero. Attualmente infatti, la commisurazione della tassa non è legata all'effettiva produzione dei rifiuti, ma alla superficie netta calpestabile dell'immobile. Sono126 di Casoli, 170 di San Vito e 65 le famiglie di Fara (scelte secondo metodi statistici che ne garantiscano la rappresentatività) che sono state provviste di apposite bilance e schede di registrazione nonché di tutte le informazioni utili per partecipare all'iniziativa. Per questo primo mese, il monitoraggio inizierà l'11 Maggio e finirà il 7 Giugno. Seguiranno altri monitoraggi nel periodo estivo, autunnale ed invernale. Il progetto - conclude la nota - vuole promuovere una gestione integrata dei rifiuti tra i Comuni e sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata. Comunicato Stampa Comune di Casoli |
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