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La numerazione dei fuochi nella valle dell'Aventino

La numerazione dei fuochi nella valle dell'Aventino

nei secoli XV, XVI e XVII

A cura di Franco Cercone per "Pro Locis"

Una medaglia di Alfonso I d'Aragona, del Pisanello

I documenti che qui appresso riportiamo risultano di grande importanza  per l'analisi storico demografica dei centri della Valle dell'Aventino.  Essi sono tratti dalla Numerazione dei fuochi, contenuta in un antico Registro, conservato presso l'Archivio di Stato di Napoli, e pubblicata nel 1898 dallo storico sulmonese Nunzio Federico Faraglia. La "Numerazione" costituisce il risultato di una importante riforma voluta nel 1443 da Alfonso d'Aragona, il quale abolì le antiche Collette ed istituì le nuove imposte che si basavano sulla Numerazione dei fuochi, da effettuarsi con cadenze triennali. In seguito il figlio d'Alfonso, re Ferrante, stabilì che la numerazione dovesse effettuarsi ogni 15 anni, invece di ogni tre(1). Per fuoco si intendeva un nucleo familiare che "assicurava - scrive il Faraglia - alla Regia Corte una rendita certa"  fissata in un ducato e 52 grana all'anno. Studi recenti hanno attribuito a seguito di riscontri un indice di 5 per ogni fuoco, supponendo a ragione che ogni "fuoco" fosse composto da cinque persone. Sicché quando accanto ai fuochi non sono riportati anche il numero degli abitanti, è sufficiente moltiplicare il coefficiente 5 per il numero dei fuochi e si ottiene il numero degli abitanti, che approssimativamente è quello reale di ogni Università. Così nella numerazione dei "fuochi" del 1447, in cui fu riportato anche il numero degli abitanti, Taranta registrò 71 fuochi e 346 abitanti e se moltiplichiamo 71x5 otteniamo 355 abitanti, prossimi a quelli effettivi. Lo stesso dicasi per il suddetto anno a proposito di Letto Palena.
Nel 1447, anno della prima numerazione dei "fuochi", furono incaricati per l'importante rilevamento nella Valle del Sangro e dell'Aventino i "Commissari" Gisperto des Guanes e Giovanni Filamondo. Costoro sceglievano in ogni Terra o Università i cosiddetti "Deputati", che li accompagnavano casa per casa per procedere ai rilevamenti statistici e demografici ed accertare la composizione dei nuclei familiari. Facevano parte dei "Deputati" il parroco, spesso arciprete (Archipresbiter), due "massari" (o sindaci), il "Camerario" del barone, un notaio e talvolta altri cittadini più o meno notevoli dell'Universitas. La numerazione permise di evidenziare che in tale periodo vi erano parroci che convivevano pubblicamente con donne (concubinae Presbiterorum) e da queste avevano avuto talvolta anche figli. Tali concubine tuttavia venivano considerate esenti da tassa di focatico.
Balza subito ai nostri occhi la differenza dei fuochi fra gli anni 1596 e 1670. Questo notevole calo demografico fu causato dalla terribile peste del 1656, che decimò le popolazioni del regno di Napoli. Poiché il morbo si credette debellato grazie all'intervento miracoloso di San Rocco, malgrado il preesistente culto per San Sebastiano, si può dire che non vi fu località che non erigesse lungo le Terre del Sangro una cappella, un altare o anche chiese in onore del Santo di Montpellier e quest'ultime risultano costruite  tutte extra moenia, cioé, fuori delle mura cinquecentesche di cui ogni Università nel corso del XVI secolo si era munita, e non per il seppellimento dei cadaveri, per i quali furono ovunque approntate fosse comuni. Ma questa è un'altra storia e ci ripromettiamo di tornarvi in uno dei prossimi numeri di "Pro Locis".


1. Cfr. G. Sabatini, "II controllo fiscale sul territorio nel Mezzogiorno spagnolo e il caso delle Province abruzzesi", p. 19, Napoli, Istituto per gli Studi Filosofici, 1997. L. Del Vecchio, "La peste del 1656-1657 in Abruzzo". Quadro storico, geografico, statistico in "Bollettino della Deputazione Abruzzese di Storia Patria", Ann. 1976-78, p. 91, L'Aquila 1979."

* * *

 

anno 1447

anno 1596

anno 1670

Università

Fuochi

Abitanti*

Fuochi

Abitanti**

Fuochi

Abitanti**

Gesso Palena

137

669

204

1.020

277

1.385

Casoli

119

686

261

1.305

150

750

Civitella M. R. 

49

134

82

410

34

170

Lama dei Peligni

90

417

160

800

103

515

Taranta Peligna

71

346

137

685

65

325

Letto Palena

71

364

108

540

83

415

Palena

166

824

305

1525

142

710

* Numero di Abitanti rilevato dai "Commissari" - ** Numero di Abitanti calcolato moltiplicando il numero dei Fuochi per il coefficiente 5.

GESSO PALENA (LUGYSSUM)
Die V mensis aprilis... (Deputati) - Domnus Nicolaus prepositus Sancte Marie, Antoniius Masii Thaconi camerarius, Notarius de Fannolfis, Antonellus abatis Andree.
(Sindici) - Antonius de Pincenisij, Mannus contus Nannus Vellu-
ti, Jacobus Antonii abatis Jacobi.
FUOCHI 137 - ANIME 669
(Cognomi) - Andree, Auri, Amici, Aragonense, Borrello, Blasius, Bucij, Berardi, Ciancinus, Celli, Camicj, Cicci, Creccie, de Cerro, Cincij, Colelle, Ciaramella, Colai, Derro, de Ebore, Faticato, de Fannolfìs, Filippi, Fractis, de Francia, Gipczannus, Gipcius, Jovannucj, Jacobi, Marci, Mathei, Marini, de Morello, Montanarius, Mathucii, Mansuetus, Mancini, Nicolai, Niger, Nobilis, Pupillus, Puciacius, Piczonus, de Pesco, Piczutus, de Pincianise, Pensabene, Pentulus, Puczella, Piczella, Pauli, Petri, Panictella, Pagliaronius, Piczonius, Placzarini (de Francia), Raczacte, Rocha, Roberti, Rubei, Stefani, Stasii, Secteamancze, dela Sconciosa, Tardaczoli, Tachonus, Tartari, Tartaglie, de Vallibus, Ucillicti, Zachardus.

CASOLI (CASOLE)
Die XI eiusdem Aprilis... (Deputati) - Domnus Nicolaus Nicolai archipresbiter, Cola Mathei camerarius. (Massarii) - Colecta magisteri Antonij de Aquila, Antonius Herri ci, Palioctus Mactuczellus.
FUOCHI 119 - ANIME 686
(Cognomi) - de Aprutio, Amici, Auri, Antonij, Antonucij, de Aventino, Angeli, Blundi, Bucii, Boniaspectus, Boccafeci, Bucciarelli, Bicarini, Buccioli, Bonaffare, de Caprifico, de Compagnone, Cerasoli, Cari, Cole Rite, Cicci, Cerij, Camassale, de Cunta, Fantini, Grossus, Gipcius, Gualterii, Herrici, Jullarij, Joannini, Joannucij, Lalli, Lafirdi, Menimi, Mathei, Masii, Massucij, Montis, Magistri Antonij, de Nicola, Nicolai, Novelli, Nannis, Pilli, Poni, Petrucij, de Porta, Rite, Robertini, Raynaldi, Scalczus, Savini, Sagii, Teste, de Testa, Tomasij, de Ugnio, de Urrio.

CIVITELLA MESSER RAIMUNDI
Die XIII eiusdem aprilis... (Deputati) - Domnus Angelus archi presbiter, Paulus Antonucij camerarius.
(Massarii) - Masius Nicolai, Massiullus.
- Antonius Magisteri Nicolai, Frescus, Mannus Calli.
FUOCHI 49 - ANIME 134
(Cognomi) - Albanese, Antonucij, Antonij, Amici, Andree, Briarde, Berardi, Guillelmi, Gentilis, Gualterelli, Giezaroni, Joannis, Joannucij, Jacobi, Laurencij, Lallis, Mathei, Massitelli, Magisteri Nicolai, Parlecta, Scetani.

LAMA
Eodem die... (Deputati) - Franciscus Antonius de Taranta, Marcus Metani camerarius.
(Massarii) - Mateus Cole Bianchi, Cola Folchecti.
- Cola Leporis, Jacobus Francisci, Antonius Nicolai Bianchi, Antonius Masij Viczardo.
FUOCHI 90 - ANIME 417
(Cognomi) - de Amico, Archipresbiteri, Antonucij, Angeloni, Angelici, Berardi, Bianchi, Blasij, Bactelana, Colelanchi, Cristofori, Gualteracij, Guanczarellus, Gentileschi, Gipcij, Forchitti, Francisci, Falchi, Falchecti, Fortore, Fluminis viridis, Henrici, Joannis, Luce, Lucij, Lippi, Leporis, Longus, Losi, Massimi, Masiarelli, Mancini, Magisteri Henrici, Masij, Matonus, Munochio, Macarij, Rose, Riczardi, Rubei, Raynaldi, Schachi, Sachonus, Tucij, Terzeria, Viridis.

TARANTA
Die XIII eiusdem... (Deputati) - Domnus Nicolaus archipresbiter, Raynaldus, Bucij, Panachioni camerarius. Angelus Bucij, Andree massarius, Napolionus Antonij Lippe, Joannes Masciarelli, Martinus Nicolai Guillelmi.
FUOCHI 71 - ANIME 346
(Cognomi) - Angeli, Abbatoni, Andree, Antonij, Blasij, Burelli, Bucciarelli, Bucij, Berarducij, Cerroni, Corradi, Coparicoli, Copirchioli, Dorisij, Giczarelli, Guillelmi, Gacti, Honufrii, Jacobi, Lippi, Longi, Lombardus, Machioli, Marini, Masii Grossi, Masij, Massiarelli, Mathei, Magisteri Antonij, Minelli, Magnus, Perciavallus, Petrucii, de Piczo, Pauli, Petri, Quagliolacte, Raynaldi, Ursi, Zulci.

LETTO PALENA (LECTUM PALENE)
Eodem die... (Deputati) - Marinus Bucij de Carfugni camerarius, Johannes Magistri Stefani, loannes Vernacij, Antonius Santoni, Antonius Nicolaj loannis, Philippus Mathei.
FUOCHI 71 - ANIME 364
(Cognomi) - Antonij, Amatoris, Bacha, Blasij, Bucij, Benedicti, Corradi, Christofori, Carreus, de Carpino, Cole, Colachi, Cicci, Carfagni, Cicala, Dominaci, Falchi, de Foria, Gintiloni, Gentilis, Jacobi, Joannis, Juliani, de Lecto, Lucii, Marini, Mancinelli, Massioli, Mancini, Maramaldus, Magisteri Pauli, Pellegrinus,
Pauli, Rogerij, Ricius, Stefani, Santorij, Tornassi, de Tempesta, Vernacij.

PALENA
Eodem die... (Deputati) - Dominus Nicolaus archipresbiter, Amicus Antonij Carelli camerarius, Antonius Cicarelli, Porus Petronus, Notarius Antonius, Blasius loannis Colelle, Marinus Bucij Marini, Tomas Antonij Bucij.
FUOCHI 166 - ANIME 824
(Cognomi) - Antonelli, Amici, Andree, Amichecti, Ambrosiani, Antonius dictus Cajoni, Aceti, Arrantis, Bucci, Bellis, Briardi, Bastardi, Berardi, Cicarelli, Carelli, Cicci, Colelle, Cerroni, Coclearia, Cipollini, Cicloni, Cercete, Clementi, Colecte, Colelle, Cicurini, Christofori, Cappecta, Compatris, Cupi, Cagere, Dorisi, Eligij, Fine, Fumi, Furini, Falconij, Francisci, Grimanelli, Gualterij, Granallarius, Jacobus, delo Inverso, lubeni, Lochi, Lochicti, Musentis, Magisteri Cicci, Marini, Massitelli, Meli, Masij, Matheis, Marci, Marrichus, Marini, Mathucij, Mantini, Musentis, Merta, Marrichus, Magoti, Magisteri Cicci, Nicolaj, Nigri, Nardi, Petrucii, Pictinichi, Perronus alias Parpallonus, Paceloni, Pellegrini, Raynaldi, Rubeus, Ritinus, Romanelli, Septecoltelli, Scarpucie, Symonis, Torti, Tiani, Veteris, Vecchi, Vitelli, Zarlecte.

Inserito da Redazione il 02/09/2005 alle ore 07:14:15 - sez. Storia - visite: 9553