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Nas e Asl chiudono il Centro prelievi Csa di Selva Piana: era senza autorizzazioni
Chi doveva controllare non l'ha fatto. La Asl sta verificando anche se il personale medico fosse in regola. Il Nas sta valutando la dicitura che appare nei volantini della pubblicità, dove si legge: “convenzionati Asl”
Il sito del Csa è online dal 7 Ottobre 2010: www.csa-group.it Un’ispezione del Nas dei Carabinieri ed
una visita della Asl di Chieti hanno potuto infatti accertare che
non c’erano autorizzazioni per svolgere quell’attività di prelievo
del sangue per le analisi, così come era stato denunciato dalla
Cisl locale e regionale. Del che è stato informato anche il sindaco
Sergio De Luca per i provvedimenti di sua competenza, con una
raccomandazione aggiuntiva (di carattere solo verbale): «ma come?
State facendo tante manifestazioni contro la chiusura dell’ospedale e
non vi siete accorti che questo Centro privato faceva concorrenza alla
struttura ospedaliera, rischiando di farla chiudere?». La Asl invece sta cercando di stabilire se la cooperativa di infermieri che assicurava la sua presenza ed effettuava i prelievi abbia seguito o no le prescrizioni della sua convenzione e se l’invio dei prelievi all’ospedale di Lanciano abbia comportato un danno quantificabile ai conti della Asl (senza soffermarsi anche sul fatto che i prelievi di sangue erano a volte effettuati di pomeriggio, in un orario inusuale per questo tipo di analisi). Si chiude così in breve tempo l’incursione di questo operatore privato nel settore sanitario, che è uno dei più sensibili ed importante per il cittadino. Lo slogan dei volantini era: “prendi la salute nelle tue mani”. Forse era meglio affidarsi a mani più sicure, come quelle del Nas o della Asl che sono intervenuti rapidamente dopo la denuncia della Cisl. Fonte: primadanoi.it del 09-10-2010 |
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