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Di seguito gli Articoli, i Video e le Immagini pubblicati nella giornata richiesta.
Secondo Comunicato della ASD Casoli Calcio
A seguito della lettera recapitata al Sindaco di Casoli in
data 24 giugno, lunedì 29 c.m. si è svolta presso il Comune una riunione, alla
presenza del Sindaco e della dimissionaria società gialloblu.
Nell’occasione il Dott. De Luca ha illustrato le possibili soluzioni a cui si è
giunti, ma nonostante il grande impegno del primo cittadino nella mediazione e
nella ricerca di qualche imprenditore locale disposto a sposare la causa
gialloblu, la dirigenza ha ritenuto di non poter continuare a gestire la squadra
a queste condizioni.
A questo proposito, e a precisazione della
precedente missiva, gli ormai ex
Presidenti dell’ASD Casoli hanno diramato il seguente comunicato:
“Nel rinnovare un sentito “grazie” al Sindaco per la serietà con cui si è
occupato di tale questione e con cui ha cercato una soluzione idonea a salvare
la squadra cittadina, la dirigenza si sente però in dovere di rivolgersi a
chiunque voglia continuare a occuparsi di calcio a Casoli, anche persone ed
imprenditori al di fuori del territorio casolano.
Quello che mettiamo a disposizione di chiunque sia interessato, senza chiedere
alcun indennizzo, è una società economicamente sana senza alcun debito,
il titolo di Serie D e un Settore Giovanile che vanta iscritti non
solo nel territorio casolano, ma in tutta la zona limitrofa.
Da parte nostra rinnoviamo la disponibilità nel caso richiestoci ad
affiancare la nuova dirigenza e aggiungiamo l’impegno a riproporre per la
prossima stagione uno sponsor di livello pari a quello della stagione appena
conclusa.
Speriamo fortemente che qualcuno si faccia avanti al più presto, per scongiurare
la fine del calcio che conta a Casoli e quindi vedere vanificati i risultati
ottenuti negli ultimi anni.”
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Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
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ritratta. |
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Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale). |
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