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Di seguito gli Articoli, i Video e le Immagini pubblicati nella giornata richiesta.
Che con la delibera di G
I lavori di tamponatura previsti nel primo stralcio saranno
realizzati unitamente agli stralci n°2 e n°3
Il progetto del I lotto
funzionale del Polo Scolastico, suddiviso in tre stralci, ha un costo
complessivo di 1.950.000 € di cui 1.000.000 € per il primo stralcio, 500.000 €
per il secondo stralcio e 450.000 € per il terzo stralcio
L'Amministrazione Comunale, al fine di dare una soluzione
definitiva alla problematica che investe attualmente l'edilizia scolastica per la scuola
primaria e secondaria di primo grado, intente rivisitare il progetto in
esecuzione dello stralcio n°1 relativo la I lotto funzionale del Polo Scolastico,
dell'importo complessivo di € 1.000.000 (di cui € 720.000 per lavori ed oneri
per la sicurezza ed € 280.000 per somme a disposizione dell'Amministrazione).
Nel nuovo edificio scolastico in cotruzione nella zona ex "Campo
Boario", attualmente restano da realizzare le strutture
dell'ultimo impalcato, nonché le opere relative alla tamponatura esterna
(involucro edilizio). La rivisitazione del progetto, che ha lo scopo di
risolvere la problematica sopra indicata, riguarda la destinazione degli
spazi interni che dovranno essere distribuiti secondo esigenze diverse dal
progetto originario.
Visto che la rimodulazione progettuale degli spazi interni, implica anche una
variazione dell'involucro esterno e delle relative aperture,
al fine di evitare i costi connessi agli eventuali lavori di modifica, il comune
ritiene che sia più conveniente prevedere la realizzazione delle tamponature
esterne unitamente agli stralci successivi, già previsti per il I Lotto.
Pertanto, i lavori del primo stralcio, affidati alla ditta "Coprofin Costruzioni Edili Srl"
di Chieti per un importo di € 602.218,74 al netto del ribasso d'asta del
15,56% oltre gli oneri per la sicurezza di € 32.258,70 e l'IVA, subiranno
una riduzione inferiore di un quinto dell'importo di contratto, fermandosi alle strutture verticali e orizzontali. I lavori di tamponatura esterna,
faranno parte degli stralci n°2 (dell'importo complessivo di € 500.000)
e n°3 (dell'importo complessivo di € 450.000).
Da domani a Orsogna la VII Biennale di Scultura
Trentasette artisti espongono le loro opere nel Centro
polivalente. Resterà aperta fino al 10 aprile
Si inaugura domani (domenica 1 aprile) alle ore 17 la «VII
Biennale di scultura», organizzata dal locale Circolo artistico e
patrocinata dal Comune. La rassegna, che espone le opere di 37 artisti, resterà
aperta presso il Centro polivalente di Orsogna fino a martedì dopo Pasqua, 10
aprile, ogni giorno dalle ore 17 alle 20 e, nei festivi, anche dalle ore 10 alle
12.
Sarà possibile ammirare figure che sembrano prendere vita ed emergere dalla
pietra bianca della Majella, opere in marmo, in bronzo, in ferro battuto, ma
anche in legno e in ceramica, esempi di arte sacra, sculture che esaltano le
diverse possibilità espressive della materia.
La Biennale - dedicata alla memoria dello scultore ortonese Stefano Durante,
scomparso lo scorso anno - è curata dal presidente del Circolo artistico di
Orsogna, Giustino Bartoletti, insieme a Lorella e Rocco Busdrago. «L'augurio
- scrivono nella prefazione del catalogo il sindaco, Alessandro D'Alessandro, e
l'assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Montepara - è che questa, come
tante altre manifestazioni organizzate dal Circolo artistico, contribuisca a
dare impulso, lustro e creatività culturale alla nostra cittadina».
Questo l'elenco degli artisti partecipanti con le loro opere: Ettore Altieri
(San Salvo), Franco Castellucci (Manoppello), Isa Ciliberti, Luca D'Eramo,
Eugenio Di Valerio, Stefano Faccini (Pescara), Tommaso Cespa, Aldo D'Anastasio,
Stefano Durante, Nicola Granata, Novelia Marinozzi, Sebastiano Nervegna (Ortona),
Giacomo D'Alesio (Roma), Gennaro D'Alfonso, Francesco Gigante (Lettomanoppello),
Luciano Del Piano (Vasto), Antonio Di Campli, Arnaldo Di Teodoro, Nino Luca
(Lanciano), Savino Di Felice, Emiliano Faraone, Ilaria Ulissi (Chieti), Raffaele
Di Prinzio, Giuseppe Liberati, Antonietta Orsatti (Fara Filiorum Petri), Daniele
Di Renzo (Scafa), Nicola Farina (Atessa), Claudio Gaspari (San Salvo), Reimund
Kruczyk (Germania), Antonio Mastrangelo (Montesilvano), Danilo Di Martino,
Luciana Merlino Attardo (Orsogna), Concetta Palmitesta (Miglianico), Antonio
Pizzi (Santa Maria Imbaro), Rocco Sabo (Poggiofiorito), Italo Tenaglia (Tollo).
Comunicato Stampa Unione
dei Comuni della Marrucina del 31-03-2007
Articolo correlato:
Orsogna, iscrizioni alla 7^ Biennale di Scultura
Mentre le firme di chi ha deciso di supportare la petizione promossa da primadanoi.it sono arrivate a quota 800, la consigliera regionale Maria Rosaria La Morgia dell’Unione, ha presentato una risoluzione «sostenuta da tutta la maggioranza di centrosinistra» che impegna giunta ed assessori competenti ad assumere «atti concreti ed urgenti finalizzati all’implementazione di un servizio B.u.r.a. on line a disposizione gratuita di tutti gli utenti della rete Internet». «La proposta - ha spiegato La Morgia - rappresenta un modo per dare voce alle istanze avanzate da moltissimi cittadini, attraverso petizioni e movimenti spontanei. È importante incentivare ogni azione che avvicini l’Istituzione regionale agli amministrati, scegliere la via della trasparenza e dell’accessibilità alle informazioni e garantire la consultazione gratuita di bandi di concorso, norme vigenti, possibilità di finanziamento» «Tra l’altro - ha concluso la consigliera dell’Unione - la quasi totalità delle regioni italiane offre da tempo questo servizio in modalità free. Ed è, dunque, auspicabile che anche la Giunta abruzzese studi dei provvedimenti in grado di abbattere costi e barriere che allontanano il cittadino-utente dalle scelte istiuzionali, soprattutto nell’era della comunicazione e della tecnologia».
LA RISOLUZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE
premesso che:
la Regione Abruzzo, per mezzo del Bollettino Ufficiale (B.U.R.A.) quale strumento legale per la conoscenza delle leggi, dei regolamenti regionali e di tutti gli atti in esso riportati, intende favorire il diritto di informazione e di accesso dei cittadini agli atti della pubblica amministrazione, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia, a prescindere dalle singole condizioni economiche; l’abbonamento al B.U.R.A., ad oggi, avviene mediante pagamento di un canone annuo che dà diritto, oltre all’invio del Bollettino in formato cartaceo, anche all’accesso al Bollettino on line; la totalità delle altre regioni italiane richiede agli utenti il pagamento del canone solo per la consegna del formato cartaceo, destinandone gli introiti ai fini delle spese di stampa, di invio e quant’altro, mentre nulla è richiesto per l’accesso ai Bollettini regionali on line, liberamente disponibili in varie forme; la L.R. 9 agosto 1999, n. 63, “Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo”, analogamente alle altre leggi regionali in materia, stabilisce l’obbligo della corresponsione del canone, nella misura determinata dalla Giunta regionale, per l’invio - in formato cartaceo - del B.U.R.A., ma non prescrive alcunché ai fini dell’accesso al Bollettino on li-ne; gli introiti annualmente derivanti alle casse regionali in virtù del pagamento dei canoni (c.a. 1.200 abbonati, al costo annuale di € 77,47) ammontano complessivamente a circa 85.000 euro; considerato che: occorre incentivare ogni azione che avvicini l’Istituzione regionale ai cittadini amministrati, garantendone la trasparenza a tutti i livelli ed esercitando, al contempo, una forte azione di educazione alla legalità; da parte della società civile, in maniera spontanea, proviene una forte solle-citazione a rendere disponibile gratuitamente l’accesso al B.U.R.A. on line, al pari di quanto accade nelle altre Regioni italiane;
valutato che:
un prevedibile - e comunque, da verificare nei fatti - calo del numero degli abbonati in conseguenza della gratuità dell’accesso on line, comporterebbe anche un calo della tiratura, con decremento corrispondente delle spese dovute per la stampa e l’invio del formato cartaceo; le minori entrate, peraltro, potrebbero facilmente essere compensate mediante il rientro di proventi dovuti per lo sfruttamento, in forma pubblicitaria, di un sito web che, data la gratuità nell’accesso, sicuramente vedrebbe accrescere in maniera esponenziale il numero dei contatti; tutto ciò premesso, considerato e valutato
FA VOTI
affinché la Giunta regionale e gli assessori competenti procedano: - all’assunzione di atti concreti ed urgenti, da adottarsi entro il termine di novanta giorni dall’approvazione della presente risoluzione, finalizzati all’implementazione di un servizio B.U.R.A. on line a disposizione gratuita di tutti gli utenti della rete Internet; - a verificare se, per le finalità di cui sopra, si renda necessario procedere ad un aumento delle unità di personale assegnate all’ufficio B.U.R.A., nonché del capitolo di spesa assegnato al medesimo ufficio.
Maria Rosaria La Morgia
Articoli correlati: Petizioni per richiedere BURA on line gratis Qualcosa finalmente si muove anche nel mondo delle istituzioni
Firma la petizione»
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n.196, che estende il divieto anche ai casi
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