|
|
Di seguito gli Articoli, i Video e le Immagini pubblicati nella giornata richiesta.
La Turco
di Walter Berghella
Lanciano - Il ministro della Salute Livia Turco apre la campagna
elettorale del Pd a Lanciano portando in dote all'ospedale "Renzetti",
che visiterà il 4 aprile, ben 8,6 milioni di euro: serviranno a realizzare opere
di ammodernamento strutturale. Nel pomeriggio la Turco ha prima visitato
l'ospedale di Casoli dove ha rintuzzato con fair play l'annunciata e civile
protesta di alcuni sindaci ed elettori del centrodestra sulla questione del
presunto ridimensionamento dell'ospedale "Consalvi". Fuori cartelli con
scritte "giù le mani dall'ospedale che ora ha tre reparti in meno - avete
staccato la spina - dentro non troverete né medici né pazienti". Si sente
qualche fischio, poi il sindaco di Fara S. Martino Antonio Tavani (An)
lancia l'allarme: «Ora abbiamo la sicurezza e qualità della vita affidata al
118, non a un pronto soccorso civile. Affido a lei ministro il dramma delle zone
interne».
La Turco, che era accompagnata dagli altri candidati Lanfranco Tenaglia e
Giovanni Legnini, oltre che dal presidente della Provincia Tommaso
Coletti, promette un ritorno a Casoli, ma fa comunque sapere "conosco
bene la sanità abruzzese"; per dire anche la situazione della voragine
finanziaria sulla Sanità creata dal precedente governo regionale di
centrodestra.
I consiglieri regionali Camillo D'Alessandro e Maria Rosaria La Morgia
subito replicano a Tavani spiegando che "il nuovo piano sanitario regionale
ha salvato Casoli". Il ministro non si scompone e dice «sono qui per
capire ed ascoltare. Le proteste sono positive perchè i cittadini possono dire
la loro».
E sul futuro della Sanità la Turco è in sintonia col manager Asl Michele
Caporossi, il quale rimarca «Casoli avrà un ospedale specializzato con
sperimentazione di un Dipartimento di lungodegenza, anche per chi è in coma.
Ribadisco il concetto di rete del governo clinico, no ad una medicina
spezzettata, che dia risposte ad ogni persona». Per la Turco sono parole
d'oro e puntualizza: «il riferimento della sanità deve essere la dignità e
benessere della persona. Vanno attuati modelli organizzativi, la logica di
squadra e della prevenzione. Diritto alla salute è anche non ammalarsi. Questo è
ciò che sento per fare buona politica, prosegue il ministro. Il futuro è la rete
sul territorio, la specializzazione e continuità di assistenza. L'Abruzzo ha
bisogno di aggiornamento e ammodernamento degli ospedali e sviluppo della
programmazione sociale».
Poi con una quindicina di sindaci di centrosinistra tutti al Castello Ducale,
padrone di casa il sindaco di Casoli Sergio De Luca. Sempre a Lanciano
ieri sera hanno aperto la campagna elettorale del Pdl, Sala Mazzini, i candidati
Fabrizio Di Stefano, Maurizio Celli, Emilio Nasuti, sindaco
di Castelfrentano. «Il Centrosinistra ha fatto regredire l'Abruzzo», è
stato l'affondo politico.
Fonte: "Il Messaggero" del 30-03-2008
|
|
|
|
casoli.org è un sito pubblicato sotto
Licenza Creative Commons |
Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il
materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e
non
traendone vantaggi economici. |
|
Riferimento
legislativo sulla privacy |
Legge 633 del 22 aprile
1941 e successive modifiche ed integrazioni
Protezione del diritto d'autore e di altri
diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II
Diritti relativi al ritratto.
Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata
quando la riproduzione dell'immagine è
giustificata dalla notorietà o dall'ufficio
pubblico coperto da necessità di giustizia o di
polizia, da scopi scientifici, didattici o
culturali, o quando la riproduzione è collegata
a fatti, avvenimenti, cerimonie
di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
messo in commercio, quando l'esposizione o messa
in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla
reputazione od anche al decoro della persona
ritratta. |
|
Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale). |
|
| Torna in alto | |
|
|
Content Management System powered by
dBlog ® Open Source . Modifiche e WebDesign by
casoli.org
|
Sito aggiornato ad intervalli
irregolari in base alla disponibilita' e alla reperibilita' dei materiali,
non iscritto al registro stampa ai sensi della Legge
n.
62/2001 (Art.1 comma2)»
|
|
|
|
Utenti online sul sito: 1610 .
|
|
23/09/2025 ore 08:42:54
reso in 41 ms
|
|
.
|