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Di seguito gli Articoli, i Video e le Immagini pubblicati nella giornata richiesta.
Mostri correlati
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In queste 24 foto (che non hanno bisogno di commenti),
tutte le porte rotte di: Via Scalelle, Via Torpea, Via Centrale e
Via Maiella. In quest'ultima stradina, mancano perfino tutti i servizi
primari: l'illuminazione è ridotta a zero, manca l'impianto fognario ed anche
una pavimentazione. Praticamente non è possibile dotare di un impianto
idrico-sanitario un locale al di sotto di Via Centrale. Nelle altre vie nessuno
pulisce le erbacce e i cani lasciano "regalini" lungo i tracciati. In
Largo Scalelle e Via Roma, l'ex Canonica rappresenta un grave rischio per la pubblica
incolumità, più degli altri
edifici transennati ultimamente.
I residenti vivono un disagio continuo dovuto ad uno stato di
abbandono totale, che non fa altro che alimentare gli atti di vandalismo
(mai un vigile si vede in quella zona). Tra le porte aperte, vi è anche quella
dell'ex Carcere, attualmente adibito dal Comune a
"deposito". Nell'ultimo
consiglio comunale del 26 Aprile, anche il consigliere
di maggioranza Filippo Travaglini ha fatto notare ai presenti che il
nostro centro storico è troppo trascurato "Signor Sindaco, - ha detto
alla fine del suo intervento il Prof. F. Travaglini in sede di
consiglio, dopo aver illustrato tutti i problemi della zona - la bellezza
di Casoli è il Centro Storico! Pertanto va curato! Come si prevedono
interventi per altre zone, così si devono prevedere degli interventi solo
sul Borgo di Casoli che è un bene inestimabile per la nostra comunità ed è
anche l'unica attrattiva turistica del paese, ma prima di valorizzarlo, di
presentarlo in un depliant, in un incontro ecc., è necessario che sia in
ordine, e per farlo stare in ordine bisogna intervenire continuamente. Il
Comune ha degli operai e ogni tanto qualcuno può passarci per fare dei
lavori di manutenzione. Sono interventi che non prevedono neppure spese
elevate."
Poniamo dunque l'attenzione anche sui
reali problemi del borgo e spendiamo qualche soldo per affrontarli, le
propagande per promuovere le nostre bellezze, poi, verranno da se, in maniera
automatica.
Ultimo aggiornamento:
Le
foto del 5 Maggio 2012. Dopo la presente segnalazione, il Comune ha
provveduto alla pulizia dei vicoli.
Travaglini (GIVA), sulla Terza Passeggiata Ecologica del 29 Aprile
«È inaccettabile che il sindaco abbia impedito per
l’ennesima volta il passaggio nel centro del paese della
Terza Passeggiata Ecologica (1° Memorial Dott. Nico Consalvo)
organizzata dal gruppo "Giacche Verdi", gruppo operativo locale
di Casoli, tenutasi il 29 Aprile scorso» commenta Armando
Travaglini, presidente della Giovane Italia Valle Aventino, la
decisione del Sindaco di non far transitare l’annuale passeggiata
ecologica a cavallo delle Giacche Verdi per le vie di Casoli.
«Il Sindaco ha risposto negativamente agli organizzatori
accampando come scusa lo sporco provocato dai cavalli, una
motivazione assurda poiché ci sono dipendenti comunali che avrebbero
potuto benissimo pulire anche solo con dell’acqua eliminando l’odore
- continua il presidente locale dei giovani del PDL – Una passeggiata
con più di cinquanta partecipanti che potrebbe diventare una tradizione
per il nostro territorio e portare molti turisti nel centro del paese
per veder sfilare i cavalli, inoltre può essere un’occasione per
mostrare ai molti cavalieri partecipanti alla sfilata le bellezze del
nostro paese ».
«Il gruppo operativo locale di Casoli delle "Giacche Verdi",
un'Associazione Nazionale Onlus, (Volontari a Cavallo per la
Protezione Ambientale e Civile) riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente
- conclude Travaglini - è un gruppo ambientalista e di
protezione civile senza fine di lucro che opera per il monitoraggio
del territorio, svolge attività nei parchi, sociali e di protezione
civile quindi non si capisce per quale assurdo motivo sia stata
rifiutata la richiesta avanzata dal raggruppamento locale».
Legalità: da che parte stare?
Link correlati
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Nell’ambito del trentennale dall’omicidio di mafia di Pio
La Torre del 30 Aprile 1982 e del ventennale dalle
stragi di mafia di Capaci del 23 Maggio 1992 e di Via
d’Amelio del 19 Luglio 1992 a Palermo, dove vennero uccisi i
giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo,
Paolo Borsellino e le loro scorte, la consulta
provinciale degli studenti, l’Assessorato alla Cultura del
Comune di Casoli e le “Agende Rosse” della Provincia
di Chieti organizzano l’incontro:
“Legalita’ : da che parte stare?”
e proiezione del docu-film:
"Colpa Nostra" di Walter
Nanni (regista) e Giuseppe Caporale (autore). |
Interventi di: |
- Walter Nanni, regista
del film "Colpa nostra"
-
Avv. Carlo Costantini, esperto di diritto delle
pubbliche amm.ni
-
Dr. Gioacchino Genchi, vice questore di Palermo,
consulente delle autorità giudiziarie e già collaboratore
dei giudici G. Falcone e P. Borsellino |
Modera: |
-
Prof.ssa Piera Della Morgia - assessore alla
cultura del Comune di Casoli |
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Il Trailer del film documentario "Colpa nostra"
La protezione Civile "Sangro Aventino" Onlus di Casoli organizza: "La
passeggiata ecologica"
Clicca sul manifesto per ingrandire
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n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale). |
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