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Di seguito gli Articoli, i Video e le Immagini pubblicati nella giornata richiesta.
Dal 1 Gennaio al 30 Giugno 2014, la gestione della Biblioteca Comunale
resta alla coop. 'Maiella'
Orario apertura: dal Lunedì al Venerdì dalle ore
15:30 alle ore 18:30
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A seguito della soppressione degli enti montani
(leggi),
la gestione di tutti i servizi associati, ad eccezione di quelli
relativi all’area sociale, è definitivamente conclusa alla data del
31-12-2013, per cui tutti i Comuni interessati hanno dovuto provvedere
diversamente a decorrere dal 01-01-2014. Tra i servizi associati gestiti
dalla Comunità Montana “Aventino - Medio Sangro” rientrava anche
quello relativo alla Biblioteca Comunale, ora passata sotto la
responsabilità del Comune. Il servizio, è stato affidato dal Comune di
Casoli con Determina n. 198 del 2013, di nuovo alla Società
Cooperativa a r.l. “Maiella” di Lama dei Peligni. La
Biblioteca è aperta dal Lunedì al Venerdì per quindici ore settimanali
ed ha un costo giornaliero di 39,26 euro, la stessa somma veniva
corrisposta fino al 30 Dicembre 2013 dall’ente montano. Il Comune ha
assunto a tale scopo in favore della Coop. “Maiella” un impegno
di spesa complessivo presunto di € 4.800,00, con imputazione
all’apposito intervento (capitolo 1476/4) del bilancio pluriennale
2013/2015, annualità 2014.
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LA STORIA INFINITA DELLA LOCALIZZAZIONE
DELLA BIBLIOTECA COMUNALE |
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All'inizio degli anni '90, con
l'amministrazione Travaglini, Casoli torna ad avere
di nuovo una biblioteca. I libri infatti, per anni
letteralmente "parcheggiati" e incustoditi
nella Sala Consiliare (si pensava a ben altro
allora...), tornano ad occupare una sede idonea, localizzata
nei locali al piano terra nell'ala destra dell'ex Pretura.
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Successivamente, con
l'amministrazione Barrella, la biblioteca viene
spostata al piano terra di un locale privato alla fine
di Corso Umberto I. Il contratto di gestione e di
locazione scade nel 2006 e non viene rinnovato. |
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Con l'amministrazione De Luca, la
biblioteca fino al 2008, torna nei locali al piano terra
del'ex Pretura localizzati nell'ala sinistra e la
gestione viene affidata alla cooperativa "Aventino Verde".
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Sempre con l'amministrazione De
Luca, il 5 ottobre 2008 la biblioteca si trasferisce
in una sala del Castello Ducale e la gestione dal
2009 viene affidata alla "Cooperativa Maiella" .
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Ancora con l'amministrazione De
Luca, il 17 Settembre 2012 la biblioteca riapre
dove, circa venti anni fa, si era trasferita e cioè:
nell'ala destra dell'ex Pretura. A gestirla è
ancora la "Cooperativa Maiella" . |
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La Comunità Montana Aventino Medio Sangro è stata soppressa
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Di seguito il testo del Decreto
del Presidente della Giunta Regionale del
11/11/2013 - N° 80, pubblicato sul BURA
- Speciale N° 122 del 13 Dicembre 2013
(leggi).
Articolo1
Soppressione
La Comunità Montana denominata “Aventino Medio Sangro” costituita tra i
Comuni di: Casoli, Civitella Messer Raimondo, Colledimacine, Gessopalena,
Lama dei Peligni, Lettopalena, Palena, Roccascalegna, Taranta Peligna e
Torricella Peligna è soppressa.
Articolo 2
Nomina Commissario
Al fine di pervenire alla definizione dei rapporti successori tra la
Comunità Montana “Aventino Medio Sangro” ed i Comuni facenti parte della
medesima, è nominato Commissario, a decorrere dalla data di notifica del
presente decreto, il Dr. Ing. Palmieri Guglielmo
Per l’incarico di Commissario non viene attribuito alcun compenso e sono
riconosciute esclusivamente le spese effettivamente sostenute per
l’espletamento dello stesso che faranno carico sul bilancio della
liquidazione.
Il Commissario per l’esercizio delle proprie funzioni si avvale del
personale della predetta Comunità Montana.
Articolo 3
Competenze del Commissario e Piano di liquidazione
Il Commissario assume i poteri degli organi della Comunità Montana
soppressa necessari per gestire tutti i rapporti giuridici pendenti e
per predisporre ed attivare tutte le modalità idonee al fine di
garantire la più rapida successione negli stessi degli enti subentranti,
ed assicura inoltre l’adozione di tutti gli atti necessari a garantire
la regolare continuità amministrativa fino all’adozione del decreto di
cui al successivo articolo 4.
Dalla data di assunzione dell’incarico da parte del Commissario, gli
organi della Comunità Montana “Aventino Medio Sangro” decadono dalle
loro funzioni ed i loro componenti cessano dalle rispettive cariche.
Il Commissario predispone anche un documento ricognitivo:
a) delle risorse umane, strumentali e patrimoniali della Comunità
Montana alla data di assunzione dell’incarico;
b) di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi in essere alla data di
assunzione dell’incarico;
c) delle funzioni e dei servizi gestiti in forma associata dalla
Comunità Montana, direttamente o indirettamente, unitamente al quadro
economico finanziario degli stessi.
Il Commissario, seguendo gli indirizzi che ai sensi dell’articolo 15
quinquies, comma 6, della17 dicembre 1997, n. 143 e s.m.i., le Direzioni
della Giunta Regionale competenti in materia di risorse umane e
strumentali e in materia di politiche del lavoro provvederanno a
fornire, provvede a svolgere tutte le attività necessarie per la
definizione dei rapporti successori, ivi compresi quelli relativi al
personale ed al patrimonio.
Nel predisporre il piano di successione nel patrimonio, il Commissario
ed i suddetti Uffici competenti devono tener conto delle proposte
formulate per la ricollocazione del personale.
Il Commissario potrà avvalersi dell’apporto consultivo della Struttura
Speciale di Supporto Avvocatura Regionale per quesiti di particolare
rilevanza che implichino soluzioni ermeneutiche relative a fattispecie
complesse le quali esulino dall’ordinaria competenza del soggetto
richiedente e, comunque, con le modalità ed i limiti di cui alla
D.G.R.A. 23.12.2011, n. 892.
Ai sensi dell’articolo 15 quinquies, comma 7 della L.R. 17 dicembre
1997, n. 143 e s.m.i., entro 60 giorni dall’insediamento il Commissario
propone alle Direzioni regionali competenti in materia di risorse umane
e strumentali e di politiche del lavoro, un piano di liquidazione della
Comunità Montana soppressa e di ricollocazione del personale della
Comunità Montana titolare di rapporti di lavoro di cui al vigente
articolo 21, comma 5 della L.R. 10/2008 e relaziona alla Direzione della
Giunta Regionale competente in materia di riforme istituzionali e di
enti locali.
Articolo 4
Estinzione
Il Presidente della Giunta Regionale, con successivo decreto, approva,
su proposta delle Direzioni regionali competenti in materia di risorse
umane e strumentali e di politiche del lavoro, il piano di liquidazione
e di successione nella titolarità del patrimonio e dei rapporti
giuridici attivi e passivi facenti capo alla Comunità Montana soppressa
e ne dichiara l’estinzione.
Articolo 5
Notifica
Il presente decreto è notificato, a cura del Servizio “Sistemi Locali e
Programmazione dello Sviluppo Montano - Sport” della Direzione “Riforme
Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive”, al Commissario
ed ai legali rappresentanti di tutti gli enti interessati dal medesimo.
Il medesimo è comunicato, a cura del Servizio “Sistemi Locali e
Programmazione dello Sviluppo Montano - Sport” della Direzione “Riforme
Istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività Sportive” alle Direzioni
regionali competenti in materia di risorse umane e strumentali e di
politiche del lavoro e alla Struttura Speciale di Supporto Avvocatura
Regionale.
Articolo 6
Pubblicazione
Il presente decreto è pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale
della Regione Abruzzo a cura della Direzione Affari della Presidenza.
L’Aquila, lì 11/11/2013
IL PRESIDENTE
Dr. Giovanni CHIODI
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messo in commercio, quando l'esposizione o messa
in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla
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ritratta. |
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Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale). |
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