|
|
Di seguito gli Articoli, i Video e le Immagini pubblicati nella giornata richiesta.
Natale scrive a Il Centro per ad un articolo pubblicato 5 giorni fa
Di seguito il contenuto integrale della lettera:
«Gentile Direttore,
in relazione ad un articolo pubblicato da “il Centro” del 26-02-2009, in cronaca
di Lanciano mi permetta di effettuare una precisazione con replica. In
quell’occasione il Comitato Civico di Casoli, da me presieduto, formulava una
critica nei confronti della ASL Lanciano-Vasto per aver istituito, presso
l’ospedale di Casoli, il "day service". Questo servizio permette ad un paziente
di andare, al mattino, in ospedale e di uscire, entro la mattinata, con una
diagnosi e relativa cura dopo aver effettuato visita, radiografie, analisi,
ecc…, dietro pagamento di un ticket di 50 Euro. Il giorno dopo, sempre sul "il
Centro" non s’è fatta attendere la risposta da parte del Direttore Sanitario di
Casoli dott. Di Vito il quale affermava che il Comitato Civico è sempre stato
contrario alle "INNOVAZIONI" della ASL. Non riusciamo bene a capire a cosa si
riferisse, ma certo è che l’azione del Manager Caporossi, dalla sua venuta ad
oggi, ha talmente "INNOVATO" l’ospedeale di Casoli rendendolo un cronicario con
servizi in via d’estinzione….
Il Comitato Civico ha semplicemente detto che il "day service" è difficilmente
realizzabile a Casoli, perché i servizi di Radiologia e di Laboratorio Analisi
sono ridotti al minimo di personale e che i medici di medicina generale che
devono effettuare questo servizio, sono oberati di lavoro in quanto devono pure
ricoprire turni scoperti al Pronto Soccorso per carenza di medici di guardia!!
Infine esprimiamo somma meraviglia che a risponderci non è il Manager ASL
fornito di tanto ufficio stampa con parecchio personale alle dipendenze!!!
Invece al dott. Di Vito, che peraltro non c’entra niente con queste querelle,
diciamo che l’unica "INNOVAZIONE" da lui apportata al nostro ospedale è stata
quella di essersi riservato un posto macchina al parcheggio, come Direttore
Sanitario, cosa mai richiesta od ottenuta da nessuno dei suoi ben più autorevoli
predecessori.»
Toutai Argantia
www.argantia.it
Sant'Eusanio del Sangro. Nasce da un gruppo
di appassionati di rievocazione storica nell’area frentana. A Sant’Eusanio si è
formato il sodalizio Toutai Argantia, con l’obiettivo di occuparsi di
sperimentazione, studio e ricerca della storia degli antichi popoli della
penisola prima nell’epoca prima di Cristo.
Il nome ha una doppia connotazione territoriale: «”Toutai” significa tribù
nella lingua dei marrucini, che con i frentani hanno popolato anticamente il
territorio abruzzese tra il versante est della Majella e l’Adriatico»,
spiega il gruppo in un comunicato, «mentre “Argantia” identifica la
provenienza da Argenta dei fondatori, e si rifà a una delle ipotesi che ne vuole
il nome derivare dagli argentei riflessi delle acque che ricoprivano il
territorio».
L'attività che più appassiona il sodalizio e a cui vengono dedicate molte delle
energie è quella della rievocazione storica, che si concretizza in genere
con la partecipazione a eventi in cui si propone la ricostruzione dei periodi
storici da affrontati.
«Alle attività di ricerca e sperimentazione applichiamo i principi
dell'archeologia sperimentale, disciplina scientifica, basata su metodi empirici»,
spiega la nota Toutai Argantia, «che permettono di ipotizzare o verificare
teorie sulla produzione o sull'utilizzo di manufatti antichi attestati
archeologicamente o dalle fonti».
Il gruppo cura la diffusione della storia e della cultura dei popoli antichi,
proponendo conferenze, attività didattiche per le scuole, mostre, visite guidate
a siti archeologici e musei.
Oltre che agli appassionati di storia e archeologia, si propone come
interlocutore del mondo della scuola, degli enti locali e delle organizzazioni
museali. Il sito
www.argantia.it presenta le attività, pubblica i risultati delle
ricerche, e una serie di articoli divulgativi, oltre a una nutrita
rassegna di link a musei, siti a tema storico o archeologico.
Fonte:
www.lanciano.it del 02-03-2009
|
|
|
|
casoli.org è un sito pubblicato sotto
Licenza Creative Commons |
Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il
materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e
non
traendone vantaggi economici. |
|
Riferimento
legislativo sulla privacy |
Legge 633 del 22 aprile
1941 e successive modifiche ed integrazioni
Protezione del diritto d'autore e di altri
diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II
Diritti relativi al ritratto.
Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata
quando la riproduzione dell'immagine è
giustificata dalla notorietà o dall'ufficio
pubblico coperto da necessità di giustizia o di
polizia, da scopi scientifici, didattici o
culturali, o quando la riproduzione è collegata
a fatti, avvenimenti, cerimonie
di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
messo in commercio, quando l'esposizione o messa
in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla
reputazione od anche al decoro della persona
ritratta. |
|
Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale). |
|
| Torna in alto | |
|
|
Content Management System powered by
dBlog ® Open Source . Modifiche e WebDesign by
casoli.org
|
Sito aggiornato ad intervalli
irregolari in base alla disponibilita' e alla reperibilita' dei materiali,
non iscritto al registro stampa ai sensi della Legge
n.
62/2001 (Art.1 comma2)»
|
|
|
|
Utenti online sul sito: 4977 .
|
|
22/09/2025 ore 17:00:48
reso in 25 ms
|
|
.
|