News » Articolo
Inserito da Redazione il 20/11/2010 alle ore 11:17:09 - sez. DiversAbili - visite: 4665 

La mia vita indipendente
Per un anno a 900 euro mensili, grazie alla mia Comunità Montana, ho potuto assumere un'unica assistente per 26 ore settimanali sole, purtroppo. Dico purtroppo, perchè le mie esigenze assistenziali sono maggiori.
La mia vita indipendente

di Severino Mingroni

Se il disabile grave ha una età compresa tra i 18 e 64 anni, capacità di autodeterminazione e chiara volontà di gestire in modo autonomo la propria esistenza e le proprie scelte, può assumere egli stesso degli assistenti personali, individuati e formati direttamente: è ovvio che, per realizzare tali progetti di Vita Indipendente, occorrono dei fondi pubblici con cui il disabile grave possa assumere regolarmente gli assistenti personali da lui individuati. A partire dal primo dicembre 2010, la mia Comunità Montana, con fondi della Regione Abruzzo per i disabili -abruzzesi, naturalmente!-, finanzia un mio semplice progetto di Vita Indipendente per un anno a 900 euro mensili. Con tale somma mensile, ho potuto assumere una unica assistente per 26 ore settimanali sole, purtroppo. Dico  purtroppo, perchè le mie esigenze assistenziali sono maggiori, e al di più provvedono i miei familiari come sempre.

Tuttavia, a parte questo, sono molto più preoccupato, ansioso, depresso di prima, perchè penso: se non fossi stato un po’ informatico per forza, nonostante la mia infernale vita con la sindrome di lockedin, non avrei potuto dimostrare la mia capacità di autodeterminazione; di conseguenza non avrei potuto usufruire dei fondi per la Vita Indipendente. Cioè devo tutto ad un computer: la mia realtà è un PC! E ciò è sconvolgente, poichè la realtà vera è ben altro che un computer. E comunque, i disabili senza PC, o senza autodeterminazione, o con età maggiore di 64 anni, non sono lo stesso persone che hanno diritto ad una assistenza il più dignitosa possibile? Mi pongo questa domanda e mi viene una paura tremenda che mi sembra di impazzire, perchè penso di nuovo: se non muovessi nemmeno la testa, cosa ne sarebbe di me, visti i miei occhi fissi e visto che sono tetraplegico e muto? E ho ancora più voglia di scomparire subito. E poi, sono 13 anni che sono assistito da una cooperativa e ora devo autogestirmi. Sono molto preoccupato e ansioso per questo, come mia madre. Infatti penso e pensiamo sempre: ce la faremo? E se l’assistente si ammala, e la sostituta è indisponibile? Dovrà provvedere da sola mia sorella Gianna? E se non ce la fa da sola? Troppe domande senza risposta: la testa mi scoppia, la depressione è infinita e la voglia di morire subito è tanta.

In ogni caso, ritengo che la Proposta di Legge di cui anche parlo in un articolo pubblicato da Notizie Radicali il 26 ottobre scorso,  sarebbe la cosa migliore. Riporto di seguito tale articolo nella sua forma originale ipertestuale:  

Il presente scritto, potreste anche ascoltarlo, ma lo sentireste con una voce femminile, e vi spiego perchè: nella primavera scorsa, la mia fisioterapista mi diede un link per ascoltare quello che scrivevo; provai la relativa demo del comunicatore vocale con voce maschile varie volte, e alla fìne mi decisi ad acquistare il prodotto tedesco, soprattutto perchè costava solo 50 euro circa; purtroppo non ho carta di credito, ed ho dovuto far fare un bonifico bancario; due giorni dopo, ricevuta la somma dovuta, la Società germanica mi inviò una email con la fattura in PDF e il link per scaricare il prodotto; nonostante però la demo fosse pure con voce maschile, il prodotto aveva solo due voci femminili; leggemmo bene le condizioni d'acquisto e scoprimmo che per avere la voce maschile, e altre migliorie, bisognava pagare ben 500 euro. Decisi così di tenermi ben stretta la voce femminile, ma mi chiedo e vi chiedo: non dovrebbe essere una terapista occupazionale, anche informatica, a preoccuparsi della mia comunicazione vocale, figura professionale questa che sembra non esistere nelle ASL italiane?

Si, sono più di 13 anni che sono a casa, ma non ho visto mai una terapista occupazionale, anche informatica, né ho mai ricevuto assistenza informatica ufficiale, nemmeno nei momenti topici! Ovvero, ad esempio: quando ho problemi col computer, e quando devo passare ad un S O, acronimo di sistema operativo, successivo di Windows. In questi casi, devo ricorrere a mio cognato Gianni, o al mio tecnico informatico privato Marco. E ciò è di una gravità inaudita, perchè io, senza il computer, esisterei solo per la mia famiglia. E' vero che, nell'agosto 2006, la Regione Abruzzo ha varato una Legge che prevede un rimborso massimo di 3000 euro per gli acquisti informatici, non previsti dal Nomenclatore, di noi disabili abruzzesi, ma tale Legge ha un grosso limite temporale: essa, infatti, prevede che, una volta usufruito del rimborso massimo di 3000 euro, il disabile debba far passare tre anni per aver di nuovo diritto ad usufruire di una tale somma. Mi spiego meglio con un esempio personale: un mese fa, per la terza volta dal 2006, ho chiesto un rimborso con il quale arrivo ai 3000 euro previsti dalla Legge regionale; potrò chiedere il prossimo rimborso, quindi, solo a partire dal primo gennaio 2014.

Quando ho spiegato tutto ciò a Marco, lui mi ha detto: “Nel tuo caso soprattutto, una cosa del genere è inammissibile: e se tu avessi bisogno del rimborso prima del 2014? Io, ad esempio, quanto prima vorrei farti passare al sistema operativo Mac: vedrai che ti troverai molto meglio, ti riposerai e mi ringrazierai!”. Io avrei voluto dirgli: caro Marco, sono stufo di rincorrere sistemi operativi, soprattutto senza l'aiuto di nessuno dello Stato; ciò vuol dire che troppe volte mi sono già dovuto preoccupare io stesso della compatibilità della mia tastiera su schermo con emulatore di mouse con i vari S O; senza parlare dei troppi programmi che ho dovuto studiare da solo; tu e Gianni avete pure provveduto a dotare questo computer di una scheda tv notevole, tanto che da molti anni posso vedermi digitale satellitare, terrestre e televisione analogica sul desktop; se non c'eravate voi due con mamma, papà e sorella, la mia vita sarebbe infinitamente infelice, poiché lo Stato è in sostanza assente per me. Comunque, se i miei ausili informatici e la mia televisione virtuale fossero compatibili con Linux, starei sempre col medesimo sistema operativo gratuito, e la Regione risparmierebbe assai. Eppure, nonostante io debba molto ma molto alla informatica, e che tuttora non possa fare a meno del pc, dopo 12 anni di esso, vorrei, caro Marco, non aver più bisogno del computer! Si, vorrei scomparire dalla faccia della terra quanto prima, perchè la vita non è la virtualità di Internet, ma ben altro: essa è abbracciare le persone care, amare una donna, mangiare un bel piatto di spaghetti, bere un po' di vino, farsi almeno una doccia al giorno e così via. Insomma, vorrei vivere davvero o scomparire per sempre.

Nel nostro Paese, poi, non è solo l'assistenza informatica per noi disabili ad essere inesistente o molto carente, ma anche la nostra assistenza domiciliare. Parliamo di quella dello scrivente, ad esempio: la mia ASL mi fornisce pannoloni, traverse di plastica, sacche per la pipì, urocondom, dei farmaci, la costosa sedia elettronica e, da due anni, degli integratori alimentari, poiché stavo dimagrendo troppo; tuttavia, alcuni medicinali e altro per me, sono a carico mio e di mia madre. Inoltre vedo di rado medici a casa, pure quando vengono richiesti dai miei familiari. Faccio un esempio recente: su una segnalazione di essi, il mio medico ha richiesto un elettrocardiogramma per me; ma, tale esame, i Sanitari della ASL, dicono che possono farmelo solo nel locale ambulatorio, a cui mi porterebbero con l'ambulanza. Tutti sanno che io non esco quasi mai e che è una impresa trasportarmi: non sarebbe quindi più facile e meno costoso farmi l'elettrocardiogramma a casa? Comunque, in ambulatorio non andrò mai, e a casa non è venuto nessuno, ufficialmente però!

Poi, fino ad ora, ho solo 13 ore settimanali di assistenza comunale tramite una cooperativa sociale del luogo; tuttavia, da questo anno, la Regione Abruzzo finanzia dei progetti di Vita Indipendente per un importo massimo di 900 euro mensili; nella mia Comunità Montana, hanno pensato di valutare i progetti eventuali di tre disabili, ed io sono uno dei tre; infatti, sono si un disabile gravissimo con la sindrome di locked-in, ma sono ancora in grado di autodeterminarmi, soprattutto grazie alla informatica; però, con 900 euro mensili, posso pagare, con tutti i contributi, una unica assistente personale per 26 ore settimanali, che sono ancora poche. Per rendersi conto di ciò, basta leggere LA MIA GIORNATA TIPO in pdf: ma, al di là della assai maggiore assistenza che la mia vita infernale richiederebbe, essa mi è ormai insopportabile, e spero che termini molto presto con la scomparsa dello scrivente. Ciò nonostante, alcuni miei amici abruzzesi, hanno insistito perchè io presentassi un progetto, come ho da poco fatto, e questo per due motivi: 26 ore sono il doppio di 13, ma, soprattutto, è la prima volta che la nostra Regione va in una direzione più giusta per i disabili. Quindi, sempre secondo i miei amici, non potrà che andare meglio in futuro: comunque, io spero che futuro non ci sia per me, poiché  ribadisco che la mia vita infernale mi è ormai insopportabile.

Tuttavia, secondo me, la Vita Indipendente ha due limiti: considera solo i disabili tra i 18 e i 64 anni, e coloro che possono autodeterminarsi. E quelli che non hanno tali caratteristiche? Ecco perchè sono molto favorevole alla MOZIONE PARTICOLARE SULLA DISABILITA' E ASSISTENZA del Congresso del 2009 della Associazione Luca Coscioni, che, al primo punto, individua quale una delle azioni prioritarie: “l’elaborazione di una proposta di legge, dopo una attenta analisi quantitativa e qualitativa del fabbisogno della platea delle popolazione disabile in Italia, volta ad assicurare, attraverso forme assicurative pubbliche e private, un sostegno di lunga durata (long term care, LTC) alla persona disabile sul modello di quanto avviene in Germania e Francia.”. Per capire bene tale punto della Mozione, è bene lèggere il Comunicato Stampa e la Relazione Zuliani della Commissione Disabilità di quel Congresso, nella sua riunione del 9 ottobre 2009. Si, per quanto da me ritenuto in questo paragrafo, considero particolarmente interessante tutta la relazione del professore Alberto Zuliani. Ne riporto comunque uno dei suoi punti importanti:

Dovrebbe essere costituito uno specifico fondo per garantire l’assistenza alle persone disabili non coperte da assicurazione. Il fondo potrebbe essere costituito ed alimentato da una sorta di “imposta di scopo” consistente, ad esempio, nel corrispettivo di alcune ore di lavoro (comprensivo degli oneri sociali), ogni anno da parte degli occupati. La rinuncia ad una festività potrebbe rappresentare una soluzione per i lavoratori dipendenti. Un contributo di questo tipo, con una destinazione che si può presumere possa essere largamente condivisa, potrebbe risultare accettabile.”. Mi auguro, quindi, che la suddetta Proposta di Legge venga presentata quanto prima, ma che tenga pure conto degli anni di disabilità, dei disabili viventi ovviamente, precedenti la futura Legge. Di conseguenza, spero che l'ordinamento giuridico italiano abbia presto una Legge del genere

Severino Mingroni

Area commenti di FaceBook
 n. 1 
Ciao Severino, sono Germano Tosi ero venuto come relatore al convegno del 29 giugno 2009 a Montesilvano che aveva organizzato Nicolino con Camillo ecc. Sono felice x te che finalmente hai a disposizione una piccola cifra (nel tuo caso, come quello di tanti altri dovrebbe essere almeno il doppio)ma è un inizio importante! Solo diffondendo il virus (sano) dell'assistenza personale si può estendere il diritto ad una v.i. per tutti. Sono d'accordo con te che non dovrebbe esistere nessun pregiudizio: età, autodeterminazione, ma solo un diritto di scelta. Da qualche parte bisogna cominciare e poi cercar di far gruppo e cambiare il sistema. Sii positivo e sfrutta questa possibilità x contagiare altri :-)
Inserito da  germano tosi  il 22/11/2010 alle ore 12:11:18
Inserisci un commento
Autore
E-mail o Sito Web

Prima dell'invio, inserisci i numeri del codice di sicurezza che vedi apparire qui sotto

Codice di sicurezza

AVVERTENZE da leggere prima di postare i commenti
Non sono consentiti:
1) messaggi inseriti interamente con caratteri maiuscoli
2) messaggi non inerenti al post
3) messaggi pubblicitari
4) messaggi con linguaggio offensivo e/o lesivo nei confronti di terzi
5) messaggi che contengono turpiloquio
6) messaggi con contenuto sessista, razzista ed antisemitico

7) messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

8) messaggi inseriti col copia ed incolla di lunghi articoli


La Redazione di casoli.org si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi dato inserito, senza preavviso e senza fornire alcuna motivazione.

In ogni caso, casoli.org non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi e non risponde per eventuali controversie che dovessero insorgere tra gli utenti. Ogni utente è responsabile dei dati che inserisce e ad ogni sua azione corrisponde un indirizzo IP registrato su database.

 
 

casoli.org è un sito pubblicato sotto Licenza Creative Commons

Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e non traendone vantaggi economici.


Riferimento legislativo sulla privacy

Legge 633 del 22 aprile 1941 e successive modifiche ed integrazioni
Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II
Diritti relativi al ritratto.
Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio, quando l'esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritratta.


Nota (ndr): per quanto attiene il ritratto di minori, la pubblicazione nei termini e modi indicati nel precedente Art. 97, è vietata solo per i minori coinvolti in vicende giudiziarie (art.13 D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03 n.196, che estende il divieto anche ai casi di coinvolgimento a qualunque titolo del minore in procedimenti giudiziari in materie diverse da quella penale).

Torna in alto |

 

.

 

 
 Cerca nelle News

 

         Cerca nelle FotoNotizie

METEO

"Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario" (George Orwell)

 
 
 
casoli.org Mobile
::: LE NEWS DAL WEB :::

::: ARCHIVIO :::

< maggio 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
  
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
   
             
FotoNotizie

News - Audio - Video

Amarcord (1)
Ambiente (142)
Ambrosia (44)
Archeologia (23)
Attualità (8)
AudioComune (19)
AudioEventi (2)
AudioOspedale (2)
AudioStoria (10)
Autori (12)
Avvisi (55)
Beni culturali (39)
Calendario eventi (23)
Cinema (30)
Comune (245)
Comunità Montana (11)
Concerti (144)
Concorsi (34)
Corsi (22)
Cronaca (81)
DiversAbili (41)
Emigrazione (23)
Eventi (441)
Foto FB (6)
Internet (19)
Interviste (9)
Lavoro (8)
Libri (114)
Menu (1)
Mostre (46)
Musei (1)
Musica (36)
Ospedale (196)
Politica (45)
Recensioni (6)
Regione (16)
Solidarietà (36)
Spettacoli (82)
Sport (85)
Storia (81)
VideoAmarcord (4)
VideoAmbiente (16)
VideoAmbrosia (10)
VideoAntropologia (1)
VideoArcheologia (11)
VideoAttualità (13)
VideoBeniCulturali (6)
VideoCartoline (5)
VideoClip (1)
VideoConcerti (70)
VideoConsiglio (6)
VideoCronaca (39)
VideoEmigrazione (4)
VideoEventi (34)
VideoFeste (12)
VideoFolclore (5)
VideoInterviste (4)
VideoLibri (18)
VideoMeteo (5)
VideoMusica (5)
VideoNatura (4)
VideoOspedale (50)
VideoReligiosi (20)
VideoSolidarietà (8)
VideoSpettacoli (30)
VideoSport (20)
VideoStoria (42)
VideoTradizioni (10)
Vignette (12)


Catalogati per mese:
Luglio 2002
Agosto 2002
Settembre 2002
Ottobre 2002
Novembre 2002
Dicembre 2002
Gennaio 2003
Febbraio 2003
Marzo 2003
Aprile 2003
Maggio 2003
Giugno 2003
Luglio 2003
Agosto 2003
Settembre 2003
Ottobre 2003
Novembre 2003
Dicembre 2003
Gennaio 2004
Febbraio 2004
Marzo 2004
Aprile 2004
Maggio 2004
Giugno 2004
Luglio 2004
Agosto 2004
Settembre 2004
Ottobre 2004
Novembre 2004
Dicembre 2004
Gennaio 2005
Febbraio 2005
Marzo 2005
Aprile 2005
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024

Ultimi commenti:
Don Mario Di Cola è stato seco...
24/01/2023 alle ore 07:56:29
Inserito da Gilberto Odorisio Bari
Impressionante e anche commove...
02/12/2021 alle ore 10:48:53
Inserito da Donatella
Il sindaco resta a casa, ma i ...
03/04/2020 alle ore 13:41:15
Inserito da nico menna
qual' è il protocollo di profi...
03/04/2020 alle ore 10:52:43
Inserito da H
vi sembra una cosa normale il ...
08/07/2019 alle ore 13:01:16
Inserito da star dust
MOVE ONE... ottima osservazion...
13/04/2019 alle ore 12:41:20
Inserito da casoli.org
Spiegate anche, perché tenete ...
11/04/2019 alle ore 08:48:07
Inserito da MOVE ON
ATTENZIONE!! In seguito al suc...
30/12/2018 alle ore 17:34:26
Inserito da casoli.org
Complimenti alla bella organiz...
07/10/2018 alle ore 13:56:50
Inserito da Maria Menna- Roma
http :// www . mednat . org /s...
12/09/2018 alle ore 12:50:06
Inserito da R.B.

Valid xhtml 1.0 / css