Inserito da Redazione il 30/11/2010 alle ore 11:02:55 - sez. VideoAmbiente - visite: 4921
Fara San Martino, l'acqua in bottiglia a 10 centesimi al litro
In piazza da poco inaugurato il distributore pubblico dal quale è possibile imbottigliare l'acqua in bottiglie di policarbonato
Fara San Martino, l'acqua in bottiglia a 10 centesimi al litro
Venti euro e porti a casa un cestello con sei bottiglie
indistruttibili in policarbonato da poter riempire duecento volte,
con l'acqua di Fara San Martino. E' l'ultima trovata in tema
ambientale del paese della pasta e dell'acqua, incastonato nella
Maiella.
Intervista: Tommaso Pagliani, Consorzio Mario Negri Sud
Intervista: Antonio Tavani, sindaco di Fara San Martino
a fara...... "si fanno camminare la testa". dovremmo prendere esempio, anche per la raccolta rifiuti, paese lindo mentre casoli pur con la differenziata è assi sporca.
Inserito da x factor
il 01/12/2010 alle ore 15:35:10
modello da applicare anche da noi, anzi in maniera allargata, metterei nelle contrade maggiori questi distributori, una rendita ed un modo per controllare la qualità
Legge 633 del 22 aprile
1941 e successive modifiche ed integrazioni Protezione del diritto d'autore e di altri
diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II Diritti relativi al ritratto. Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata
quando la riproduzione dell'immagine è
giustificata dalla notorietà o dall'ufficio
pubblico coperto da necessità di giustizia o di
polizia, da scopi scientifici, didattici o
culturali, o quando la riproduzione è collegata
a fatti, avvenimenti, cerimonie
di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
messo in commercio, quando l'esposizione o messa
in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla
reputazione od anche al decoro della persona
ritratta.
Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale).
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