Il Comune di Casoli aderisce all'iniziativa del
Tavolo Nazionale per la Musica Popolare e Amatoriale convocando
contestualmente agli altri Comuni d’Italia il Consiglio Comunale per il
giorno 18 Gennaio alle ore 18:30, seduta aperta a quanti saranno
interessati ad intervenire sul tema “La Musica Popolare e
Amatoriale dal 1861 ad oggi”
Sul territorio Nazionale ci sono circa 5.500 Bande
Musicali, 9.700 Cori e 850 Gruppi Folklorici.
Questi gruppi operano sul territorio Comunale, senza scopo di lucro,
promuovendo una meritoria attività culturale in favore della gioventù,
oltre alla partecipazione garantita e continua con esecuzioni musicali,
in occasione di manifestazioni e di avvenimenti sociali che si svolgono
durante l’anno, promuovendo così anche una sorta di attività di tutela e
custodia del patrimonio socio-culturale locale.
In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia,
Antonio Corsi, Presidente del Tavolo Nazionale Musica
Popolare e Amatoriale del "Ministero per i Beni e le Attività Culturali"
, ha invitato a tutti i sindaci a proporre, quale Gruppo di Interesse
Comunale, il riconoscimento del Gruppo di musica popolare ed Amatoriale
esistente nel proprio Comune, (Banda Musicale, Coro, Gruppo Folklorico)
in seno al Consiglio Comunale che dovrà essere convocato,
contestualmente agli altri Comuni d’Italia, per il giorno 18 Gennaio
2011, seduta aperta a quanti saranno interessati ad intervenire sul
tema “La Musica Popolare e Amatoriale dal 1861 ad oggi”.
Il Presidente del Tavolo Nazionale per la Musica Popolare e Amatoriale
entro il 31 Gennaio 2011, recepirà tutte le Delibere dei Consigli
Comunali, proponendole al Consiglio dei Ministri.
Con direttiva del Presidente del Consiglio, i Gruppi di Musica Popolare
e Amatoriale saranno riconosciuti di Interesse Nazionale, in occasione
dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
I Comuni i quali avranno inviato le Delibere di
riconoscimento dei Gruppi, dal mese di Febbraio 2011 e per la durata di
una settimana, avranno la possibilità di allestire uno spazio presso
il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, senza oneri aggiunti
per il Comune, dove si potranno apprezzare le importanti ricchezze
territoriali e per offrire una visibilità a tutto tondo di quanto
appartiene ad un patrimonio culturale da promuovere e valorizzare.
Si chiuderà la settimana di esposizione, con il concerto o l’esibizione
del Gruppo riconosciuto d’Interesse Comunale del Comune che espone.