Inserito da
Carmen il 31/08/2006 alle ore 14:00:00 - sez.
Ambiente - visite: 8535
La decomposizione della società dei consumi devasta le nostre vallate
La decomposizione della società
Molte discariche abusive sono
nascoste in zone verdi d’elevata qualità ambientale
Un comitato spontaneo di cittadini
delle Valli del Sangro Aventino, al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica e
coinvolgere le istituzioni, si è costituito per pulire e denunciare i rifiuti
abusivamente abbandonati nella vallata del Rio Secco e zone limitrofe. L'operazione di pulizia
continuerà anche nei prossimi giorni a partire da domenica 10 settembre
nella discarica più grande in località "Scalelle" di Altino.
A cura di
Maria C. Ricci per
ilpiccolodabruzzo.it
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La giornata ecologica del 27 agosto 2006,
organizzata dal Comitato Spontaneo di Cittadini delle Valli del Sangro
Aventino, al fine di denunciare e rimuovere tutta l'immondizia accumulata in
decenni di trascuratezza e indifferenza, in un’area di Interesse Comunitario che
si estende sul territorio di Altino, Casoli, Gessopalena e
Roccascalegna (Zona
SIC n. IT7140117 - Ginepreti a Juniperus macrocarpa e Gole del Torrente Rio
Secco -
vedi la mappa»), si è svolta grazie all'impegno di privati cittadini provenienti dai
comuni interessati, che, rimboccandosi le maniche, hanno avuto la forza ed
il coraggio di avventurarsi nei pericolosi dirupi che fiancheggiano le strade
utilizzate da molti anni anche come accesso alle discariche abusive.
Un valido contributo è giunto dal Consorzio
Comprensoriale Smaltimento Rifiuti di Lanciano, che ha supportato con le proprie
strutture lo smaltimento finale del materiale raccolto. Lodevole è stato anche
l'impegno dei ragazzi delle scuole medie di Roccascalegna, che hanno
saputo ripulire in maniera minuziosa l'area a loro assegnata. L'impegno
garantito dai Comuni interessati, si è concretizzato unicamente con la messa a
disposizione di due pale meccaniche e un solo conduttore. Tutti gli altri mezzi,
attrezzi e accessori necessari per la rimozione dei rifiuti ingombranti,
appartenevano ai singoli privati. Erano presenti sul posto, anche tre
amministratori e Legambiente di Lanciano che ha assistito alla pulizia di una
delle discariche meno ampie in località “Piane”, lungo il tratto stradale
che collega Torricella a Roccascalegna. Qualcun altro invece, ha saputo
approfittare della generosità e del duro lavoro dei cittadini, per depositare
rifiuti provenienti da tutt'altra parte, nei containers messi a disposizione
unicamente per ripulire le discariche abusive.