|
|
Raccolta differenziata per indumenti usati
L’iniziativa rientra nell’ambito del potenziamento della Raccolta Differenziata che vede il nostro comune già partecipe con risultati molto soddisfacenti
Raccolta differenziata per indumenti usati
E’ partito da pochi giorni il posizionamento dei
nuovi cassonetti per la raccolta differenziata degli indumenti usati:
sono di colore VERDE e con nuova grafica identificativa per meglio
valorizzare il servizio ed integrarsi nel concetto di ambiente.
Il servizio sarà svolto dalla PAT SERVICE di PESCARA a titolo
completamente gratuito, riconoscendo, fra l’altro, al Comune, la
nascita, con donazione, di piccole oasi verdi nel territorio.
Il nuovo cassonetto VERDE verrà posizionato su tutto il territorio
comunale, anche nelle nuove zone di incremento demografico e di
aggregazione commerciale: il posizionamento, che è di natura
sperimentale, condiviso con i tecnici comunali, potrà subire eventuali
modifiche in relazione alle concrete necessità ed esigenze che
scaturiranno dall’esperienza pratica nonché dalle eventuali
segnalazioni.
UBICAZIONE CASSONETTI
- Via FRENTANA (parcheggio scuole)
– Via CAMPO BOARIO (parcheggio
carabinieri)
– Vico MONTANIERA (Conad)
- Via STRADA STATALE SELVAPIANA (Carichieti)
– Strada GUARENNA NUOVA (scuole) |
Con il potenziamento dei cassonetti sul territorio
comunale si stima in circa 25 ton. il contributo alla raccolta
differenziata.
La società PAT SERVICE auspica che ci sia la partecipazione di
tutti i cittadini per rendere più efficiente il servizio contribuendo
concretamente alle strategie in atto per incrementare le percentuali
ancora molto basse, basti pensare, che circa 15/20 kg di indumenti
smessi, secondo le più recenti indagini statistiche, che ciascuno di
noi accumula ogni anno, si vanno ad aggiungere alla già enorme quantità
di rifiuti solidi che giornalmente si produce, causando un sicuro e
grave danno per l’ambiente che si vorrebbe evitare: sensibilizzarci è il
senso del dovere che incide
sul risultato finale.
Il progetto di ammodernamento intensifica
ancora di più lo strumento utile della RACCOLTA DIFFERENZIATA che vede
il cittadino con piccoli gesti quotidiani risolvere i problemi dei
rifiuti, perché permette di
recuperare materiali ed energia riutilizzabili con grandi benefici per
tutti.
La raccolta Ri.cicla Ri.veste Ri.uso non è la solita raccolta
indumenti: è un percorso in cui ogni tappa contribuisce allo sviluppo di
una cultura della solidarietà e dell'attenzione verso il prossimo.
La raccolta e la selezione del materiale rappresentano un’occasione di
lavoro per persone appartenenti a fasce sociali deboli.
Raccogliere vestiti usati è un gesto di solidarietà e un contributo per
l'ambiente.
Nel nuovo cassonetto VERDE puoi introdurre:
vestiti e indumenti usati, scarpe, borse e cappelli, coperte e
biancheria in genere confezionati in sacchetti ben chiusi. “Si tratta
decisamente di gesti ambiziosi ma non impossibili - ha dichiarato il
sindaco Sergio De Luca - è necessario un processo di
coinvolgimento e di partecipazione attiva che vede i cittadini
protagonisti e, nel contempo, responsabili del proprio futuro e di
quello dei propri figli. Da questo punto di vista, sono convinto che le
risposte dei cittadini non si faranno attendere e che si impegneranno
attivamente per migliorare la qualità della vita e dare un contributo
attivo alla solidarietà”.
Area commenti di FaceBook
"Raccogliere vestiti usati è un gesto di solidarietà e un contributo per l'ambiente": parole sagge!!! Ma quando la selezione dei vestiti riutilizzabili sarà fatta (da chi?), gli altri indumenti e/o biancheria da buttare, che fine farà? Come saranno smaltiti?
Inserito da Anto
il 12/08/2011 alle ore 08:32:55
Molto probabilmente vengono smaltiti sulle bancarelle dei mercati (vedi anche quello di Casoli), la raccolta viene effettuata gratuitamente, per cui il ritorno economico in qualche modo deve esserci...
Inserito da li ricompriamo
il 12/08/2011 alle ore 10:15:30
Ecco, è proprio questo il punto. Io sono il primo ad incentivare queste attività ma al contempo dico che ci sono troppe incognite. dovrebbe esserci una catalogazione ovvero bisognerebbe sapere la fine di ogni indumento: quanti effettivamente buoni, quanti per adulti, quanti per bambini, quandi pantaloni quante maglie,quanti da buttare ecc... e il tutto dovrebbe essere reso pubblico e supervisionato. altrimenti è legittimo pensare che questi vadano a finire su qualche bancarella o peggio ancora se li prenda qualcuno per rifarsi il guardaroba.
Inserito da diffidente
il 25/08/2011 alle ore 13:06:25
QUESTI CASSONETTI SONO GIà DIVENTATI UN ENNESIMO punto dove maleducati e incivili vanno a depositare rifiuti di ogni genere. E il Comune latita nei controlli, mai vista una guardia municipale (ce ne sono ancora?) fare un controllo e/o una multa.
Inserito da cives
il 26/08/2011 alle ore 20:54:27
|
|
|
|
casoli.org è un sito pubblicato sotto
Licenza Creative Commons |
Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il
materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e
non
traendone vantaggi economici. |
|
Riferimento
legislativo sulla privacy |
Legge 633 del 22 aprile
1941 e successive modifiche ed integrazioni
Protezione del diritto d'autore e di altri
diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II
Diritti relativi al ritratto.
Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata
quando la riproduzione dell'immagine è
giustificata dalla notorietà o dall'ufficio
pubblico coperto da necessità di giustizia o di
polizia, da scopi scientifici, didattici o
culturali, o quando la riproduzione è collegata
a fatti, avvenimenti, cerimonie
di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
messo in commercio, quando l'esposizione o messa
in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla
reputazione od anche al decoro della persona
ritratta. |
|
Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale). |
|
| Torna in alto | |
|
|
Content Management System powered by
dBlog ® Open Source . Modifiche e WebDesign by
casoli.org
|
Sito aggiornato ad intervalli
irregolari in base alla disponibilita' e alla reperibilita' dei materiali,
non iscritto al registro stampa ai sensi della Legge
n.
62/2001 (Art.1 comma2)»
|
|
|
|
Utenti online sul sito: 8078 .
|
|
21/11/2024 ore 21:11:40
reso in 22 ms
|
|
.
|