|
|
Inserito da Redazione il 23/09/2011 alle ore 09:19:43 - sez. Comune - visite: 3364
Il Sindaco di Casoli aderisce all’iniziativa Mayors for Peace
Lo scopo di tale campagna è quello di arrivare entro il 2020 all'abolizione delle armi nucleari
Il Sindaco di Casoli aderisce all’iniziativa Mayors for Peace
www.mayorsforpeace.org
Il post su FaceBook
L’adesione del Sindaco di Casoli Sergio De Luca alla rete
internazionale di Sindaci per la Pace “Mayors for Peace” è
finalizzata ad istaurare con gli altri popoli e nazioni, relazioni
improntate alla ricerca del bene comune, alla cooperazione solidale, al
riconoscimento reciproco e al rispetto delle diverse culture e identità.
Mayors for Peace è un'organizzazione non
governativa dell’ONU, presieduta dal Sindaco di Hiroshima MATSUI
Kazumi e coinvolge circa 5.000 città di 144 Paesi nel mondo
collegando in una rete tutti i Sindaci aderenti. Lo stesso Presidente
del Consiglio Nazionale dell’ANCI, Associazione Nazionale Comuni
d'Italia, il Sindaco di Roma, ha recentemente sensibilizzato i
Sindaci Italiani alla adesione e promozione dell’iniziativa. Lo
scopo primario di “Mayors for Peace” è sviluppare l’impegno nel
mondo di città e popolazioni contro gli armamenti nucleari e, più
in generale, per attività in favore della pace con l'obiettivo
dell’eliminazione delle armi nucleari dal pianeta.
La campagna nazionale ed il relativo sito
tematico www.senzatomica.it , si
prefiggono di trasformare lo spirito umano verso un mondo libero
dalle armi nucleari, promossa dall’Istituto Buddista SGI.
La Campagna internazionale ICAN (International
Campaign to Abolish Nuclear Weapons) di IPPNW (Internazionale Medici per
la Prevenzione della Guerra Nucleare) e l'organizzazione Premio Nobel
per la pace 1985, a cui aderiscono moltissime NGO nel mondo, ed è
collegata al sito mondiale di Mayors for Peace,
www.mayorsforpeace.org , che ne promuoverne lo
sviluppo. Nel documento finale della Conferenza di Revisione del Trattato di
Non Proliferazione Nucleare presso le Nazioni Unite nel 2010 è stata
presa in considerazione per la prima volta la possibilità concreta
del disarmo totale proposta già da molti governi del mondo, da
associazioni, gruppi e NGO, tra cui Mayors for Peace, che sostengono la
campagna internazionale ICAN e il suo obiettivo, comune a quello di
Mayors for Peace, di arrivare entro il 2020 ad una Convenzione tra
gli Stati, sotto l’egida dell’ ONU, per l’abolizione della produzione,
dell’uso e del possesso di armi nucleari (Nuclear Weapons
Convention).
Parte della
Delibera di Giunta n. 105 del 05-09-2011 |
|
CONSIDERATO che:
- l’aspirazione alla pace è un’esigenza che emerge
con forza da ogni parte del mondo e che trova nel nostro paese una
particolare sensibilità ed impegno e che di questa sensibilità i
cittadini e la gente in generale sono particolarmente convinti
interpreti per tradizione, cultura e storia;
- per dare fondamento a tali orientamenti è necessario incoraggiare e
sostenere le iniziative più significative del movimento per la pace,
attraverso i suoi organismi più efficaci e rappresentativi, soprattutto
in direzione della formazione e della educazione alla pace;
- per la costruzione della pace è indispensabile il contributo di ogni
persona, organismo sociale e istituzionale e che i problemi della pace e
della guerra del nostro tempo hanno ormai assunto una dimensione tale da
investire direttamente le comunità locali a cui compete il ruolo di
rappresentanza generale degli interessi della Società Civile e di prospettazione delle esigenze e delle aspettative che promanano da tale
sfera comunitaria;
DATO ATTO che:
- all’iniziativa Mayors for Peace hanno già aderito
144 Paesi di tutto il mondo e che anche nel territorio regionale altri
Sindaci, di qualsiasi orientamento politico, hanno già accolto la
campagna promuovendone l’importanza;
- lo scopo di tale campagna è quello di, entro il 2020, arrivare alla
abolizione delle armi nucleari;
- “Mayors for Peace” è impegnata sia sul territorio regionale, nazionale
che internazionale a facilitare la collaborazione ed il coordinamento
fra le città che sostengono il progetto dell’abolizione totale degli
armamenti nucleari;
- “Mayors for Peace” è impegnata nel perseguire la pace mondiale con
un’opera di denuncia e di intervento in caso di carestie, povertà,
accoglienza di rifugiati, abusi nei Diritti Umani, crimini ecologici e
in ogni altro caso che metta in crisi la pacifica coesistenza tra i
popoli.
PRECISATO che:
- è intenzione di questa Amministrazione sostenere
iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto del
valore della vita umana ed al rifiuto di ogni forma di violenza;
- per l’adesione alla rete internazionale di Sindaci per la pace “Mayors
for Peace” non è prevista alcuna quota associativa, pertanto non
comporta alcun onere per l’Amministrazione Comunale;
DATO ATTO che dal presente provvedimento non discende
alcun impegno di spesa o diminuzione di entrata;
VISTO il D.Lgs. 267/2000;
VISTO lo Statuto Comunale;
ACQUISITO il parere di regolarità tecnica espresso
dal responsabile del I settore;
CON VOTI UNANIMI espressi nei modi e nelle forme di
legge;
DELIBERA
1) l’adesione del Sindaco di Casoli (CH) alla rete
internazionale di Sindaci per la Pace “Mayors for Peace” per
stabilire con gli altri popoli e nazioni relazioni improntate alla
ricerca del bene comune, alla cooperazione solidale, al riconoscimento
reciproco e al rispetto delle diverse culture e identità;
2) di pubblicizzare tale decisione nelle forme più opportune ed
idonee, al fine di sensibilizzare e coinvolgere la nostra comunità
locale promuovendo, con espressioni più significative del movimento per
la pace nella nostra città, iniziative di formazione e di educazione
alla pace;
3) di dare atto che l’adesione a “Mayors for Peace” non comporta
alcun onere finanziario a carico dell’Amministrazione Comunale;
4) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile,
ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.
|
Area commenti di FaceBook
Nessun commento inserito.
|
|
|
|
casoli.org è un sito pubblicato sotto
Licenza Creative Commons |
Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il
materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e
non
traendone vantaggi economici. |
|
Riferimento
legislativo sulla privacy |
Legge 633 del 22 aprile
1941 e successive modifiche ed integrazioni
Protezione del diritto d'autore e di altri
diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II
Diritti relativi al ritratto.
Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata
quando la riproduzione dell'immagine è
giustificata dalla notorietà o dall'ufficio
pubblico coperto da necessità di giustizia o di
polizia, da scopi scientifici, didattici o
culturali, o quando la riproduzione è collegata
a fatti, avvenimenti, cerimonie
di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
messo in commercio, quando l'esposizione o messa
in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla
reputazione od anche al decoro della persona
ritratta. |
|
Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale). |
|
| Torna in alto | |
|
|
Content Management System powered by
dBlog ® Open Source . Modifiche e WebDesign by
casoli.org
|
Sito aggiornato ad intervalli
irregolari in base alla disponibilita' e alla reperibilita' dei materiali,
non iscritto al registro stampa ai sensi della Legge
n.
62/2001 (Art.1 comma2)»
|
|
|
|
Utenti online sul sito: 5572 .
|
|
21/11/2024 ore 17:15:14
reso in 16 ms
|
|
.
|