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	Inserito da Redazione  il 04/04/2012 alle ore 23:22:39 - sez. Mostre  - visite: 3626 
			Sonemi e Sonotipie XIV Settimana della Cultura. Sonemi & Sonotipie - Dall'espressione sonora all'originale musicale. Pescara dal 14 Aprile al 14 Maggio, Museo Casa Natale G. D'Annunzio 
                Sonemi & Sonotipie 
Link correlati 
  
		
		
		
		
			
				
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					| XIV Settimana della Cultura - 14/22 
					Aprile 2012
					Ministero per i Beni e le Attività 
					CulturaliSoprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed 
					Etnoantropologici dell'Abruzzo - L'Aquila
 
 de Berardinis
 Sonemi & Sonotipie
 Dall'espressione sonora all'originale musicale
 
 Museo Casa Natale di Gabriele d'Annunzio
 Corso Manthonè 116
 65127 Pescara - PE (Italia)
 www.casadannunzio.beniculturali.it
 
 dal 14 Aprile al 14 Maggio 2012
 Inaugurazione: Sabato 14 Aprile 2012 ore 17.30
 La mostra è organizzata dal Ministero per 
					i Beni Culturali, Direzione Regionale per i Beni Culturali e 
					Paesaggistici dell'Abruzzo, Soprintendenza per i Beni 
					Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo in 
					collaborazione con: dott.ssa Lucia Arbace, 
					soprintendente per i beni storici, artistici ed 
					etnoantropologici dell'Abruzzo; le dott.sse Rita Maria 
					Molisani, Luisa De Tommaso e Maria Cristina 
					Semproni, funzionarie del Museo Casa Natale di Gabriele 
					d'Annunzio; il dott. Davide Marchese Per informazioni: 
				085.60391 (dott.ssa De Tommaso) - Fax 
					085.4503590
									
					http://sonemi.org  - email:
					sonemi@it5.it
 Orario museo: 9.00-14.00 (con biglietteria aperta 
					fino alle 13.30). Ingresso gratuito da 0/18 e da 65 in poi - 
					Ridotto € 1 da 18 a 25 anni per cittadini dell'Unione 
					Europea - Intero € 2 - Gratuito per docenti e studenti delle 
					facoltà di Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, 
					Lettere e Filosofia, Scienze della Formazione.
 |  Cosa sono le Sonotipie?Le Sonotipie sono espressioni sonore estemporanee che attingono 
		al repertorio classico strutture, forme, sviluppi melodico-armonici e 
		modalità interpretative nel rispetto della tradizione e nella naturale e 
		coerente evoluzione storica legata al corpus letterario occidentale. 
		Si tratta di un nuovo percorso di ricerca, frutto di un serio e costante 
		lavoro durato oltre venti anni, che utilizza modalità e tecniche 
		mutuate dal mondo della letteratura, della poesia e della grafica, 
		realizzando inediti elaborati musicali in forma di opere uniche 
		originali o multipli firmati e numerati. Le sonografie, partiture 
		grafiche ad esatta rappresentazione, permettono di coglierne l’insieme 
		strutturale rivelando allo stesso tempo le complesse architetture, in 
		stretta simbiosi, ma senza alcuna dipendenza né alcuna necessità o 
		volontà di supporto o commento reciproco. Il legame superiore che ne 
		presiede l’intelligibilità fornendone le chiavi di lettura è la forma, e 
		l’interpretazione dei contenuti ne costituisce la sostanza.
 In una Sonotipia, l’esecuzione è immediata, dettata da una 
		improvvisazione “razionale” o, se vogliamo, “ragionata”, le cui sequenze 
		nascono e si sviluppano nella citazione dal repertorio classico e 
		contemporaneo nella ricerca di inconsueti percorsi tematici; l’elaborato 
		non ha referenti se non musicali, nulla evoca, nulla accompagna, nulla 
		significa se non ciò che è: puro, assoluto, asemantico evento sonoro; 
		come tale, nasce dal silenzio per tornare nel silenzio, ogni sequenza è 
		originale e irripetibile e deve essere ascoltata come momento espressivo 
		dal profondo significato estetico, nel quale la tecnica e 
		l’interpretazione sono fine, non mezzo. Le opere derivano da 
		interminabili ascolti e infinita pratica strumentale seguendo una 
		esposizione cronologica evolutiva: ognuno potrà, per quanto possibile, 
		cogliere gli opportuni riferimenti in base alla propria esperienza e 
		conoscenza della produzione artistica musicale. Gli elaborati 
		sonori, catturati mediante le più moderne tecniche di ripresa audio, 
		vengono trattati e conservati in forma digitale in supporti, 
		firmati e numerati, certificati dall’autore, accompagnati dalla 
		rappresentazione grafica essenziale che ne consente la lettura visiva 
		integrale, in forma di opera unica o multiplo a tiratura limitata.
 
 Cosa sono le sonografie?
 Le sonografie sono semplici grafici cartesiani con ordinata temporale e 
		ascissa relativa alle altezze (in ambito temperato, da Do0 a Do8). 
		Analogamente, ogni frequenza ha il proprio simbolo e il proprio sistema 
		cartesiano con ordinata temporale e ascissa relativa all’intensità. 
		Nelle sonografie cromatiche, l’intensità è a volte rappresentata da uno 
		sfumato progressivo mentre i colori sono relativi al timbro, scuri per i 
		bassi, sempre più chiari nelle frequenze medio-alte. Le sonografie 
		permettono di apprezzare la composizione, altrimenti soggetta allo 
		sviluppo sequenziale tipico di ogni brano musicale, in un unico istante 
		nel suo complesso.
 La consapevolezza generata dall’interazione tra espressione sonora, 
		rappresentazione grafica e ascoltatore realizza un Sonema, entità 
		astratta, la cui architettura razionale è percepita, ad ogni nuova 
		lettura, in modo originale e strettamente personale, creando inedite 
		esperienze e categorie estetiche.
 
 Biografia
 Piero T. de Berardinis, pianista e compositore, laureato in 
		Musicologia, si occupa da oltre trent'anni di ricerca musicale. 
		Ideatore e direttore della rivista specializzata Quaderni di Informatica 
		Musicale, ha realizzato il software operativo del primo computer 
		musicale italiano (Musipack) per la Jen Elettronica su elaboratore 
		Apple II nel lontano 1987. Da sempre appassionato di arte contemporanea 
		e affascinato dalla geometria razionale dei dipinti di Vassily 
		Kandinsky, ha applicato le teorie formali del pittore russo allo 
		sviluppo delle partiture grafiche (sonografie) che integrano e 
		visualizzano la struttura complessa delle sonotipie, opere uniche 
		musicali. È fondatore e direttore della Scuola Normale di Pianoforte 
		ACCADEMIA.ws, con sede in Pescara, al cui interno operano i 
		dipartimenti LIRM, Laboratorio di Informatica e Telematica per la 
		Ricerca Musicale, per lo studio e lo sviluppo di procedure e tecnologie 
		di ausilio alla composizione musicale (quale, ad es., il software MUSIC 
		XII), e ASTOR, Audioteca Storica Regionale, archivio digitale per la 
		catalogazione e conservazione del patrimonio musicale della Regione 
		Abruzzo.
 	
			
					
			
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			 il 06/04/2012 alle ore 13:40:08
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 Il ritratto non può tuttavia essere esposto o 
								messo in commercio, quando l'esposizione o messa 
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								ritratta.
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								Nota (ndr): per quanto 
								attiene il ritratto di minori, la 
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								precedente Art. 97, è vietata solo per i minori 
								coinvolti in vicende giudiziarie (art.13 
								D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03 
								n.196, che estende il divieto anche ai casi 
								di coinvolgimento a qualunque titolo del minore 
								in procedimenti giudiziari in materie 
								diverse da quella penale).  |  |  
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