| 
                            
         | 
     
    
        
                            
								
									
										|   | 
										
	
	
		      
	
	Inserito da  Redazione il 27/04/2012 alle ore 10:09:24 - sez.  Storia - visite: 3522 
			  
	
		Oggi si torna a camminare sul Sentiero della libertà 
		Anche quest’anno, centinaia di giovani si metteranno in cammino, attraverso la Majella, dentro l’epopea degli uomini, dentro la storia 
        
                 
		
Oggi si torna a camminare sul Sentiero della libertà 
di
Ezio Pelino  
  
		
		
		
		
		Link correlati |
		
		Leggi il programma 2012 
		
		Il “Sentiero della libertà” è giunto felicemente alla 
		XII edizione. A chi quel sentiero lo ha ideato tornano i ricordi della 
		prima edizione. Era tanto allora l’ entusiasmo ma altrettanta era la 
		preoccupazione. C’era tutto da inventare. A cominciare dal percorso. Gli 
		ex prigionieri inglesi , nostri interlocutori, volevano raggiungere e 
		guadare il mitico Sangro, il fiume di frontiera bagnato di sangue, noi 
		raggiungere Casoli, nel ricordo delle ardite traversate della Majella e 
		delle eroiche guide sulmonesi. Appariva più che problematico, un impegno 
		ciclopico per una scuola, traghettare centinaia di persone attraverso la 
		Majella, assicurare loro pasti caldi e ospitalità per la notte in paesi 
		le cui amministrazioni comunali, nel migliore dei casi, erano 
		impreparate, nelle peggiori, erano infastidite, se non ostili. Ma non ci 
		scoraggiammo. Gli incontri, le riunioni, le concertazioni si 
		susseguirono. Si coinvolsero istituzioni, enti, associazioni, 
		volenterosi. Mi galvanizzò, ci galvanizzò, la telefonata di Arrigo Levi 
		che ci annunciava che il Presidente della Repubblica aveva accolto con 
		entusiasmo l’invito e che Ciampi, per l’occasione, si era ricordato del 
		suo diario sulla traversata della Maiella con Carlo Autiero e il 
		fratello e ci informava che quella preziosa testimonianza ci era stato 
		spedita. La pubblicammo immediatamente e successivamente se ne interessò 
		la Laterza che provvide ad una seconda edizione. La logistica per la sua 
		complessità fu affidata ad un esperto. A chi, se non a un generale? Il 
		generale Fontecchio, che svolse egregiamente il suo arduo compito.  
		 
		Finalmente arrivò quel giorno festoso e solenne del 17 maggio del 2001. 
		La piazza era piena di gente. Centinaia erano gli ex-prigionieri con i 
		loro famigliari. Erano inglesi, canadesi, sudafricani, neozelandesi. E, 
		sul palco, Carlo Azeglio Ciampi. Era tornato nella terra che, fuggiasco, 
		lo aveva accolto. Era dal 1957 che Sulmona non ospitava un Capo dello 
		stato. Se la visita di Gronchi era legata al Bimillenario ovidiano, 
		quella di Ciampi aveva tutt’altra storia. Veniva a ricordare e ad 
		inaugurare quel sentiero che, nel marzo del ’44, egli stesso aveva 
		percorso per ricongiungersi al suo reparto e partecipare alla 
		liberazione dell’Italia. Era il sentiero dei prigionieri alleati evasi e 
		di coloro che fuggivano l’oppressione nazista. E il Presidente ricordò: 
		“Anch’io fui uno di loro. Lasciai Sulmona, lasciai coloro che mi avevano 
		accolto come un fratello, la sera del 24 marzo del 1944. In quelle 
		giornate, in quei mesi di tragedia e di gloria, le popolazioni di queste 
		regioni diedero prova di straordinario eroismo e di grande spirito 
		umanitario”.  
		 
		Anche quest’anno, da oggi 27 aprile, centinaia di giovani si mettono in 
		cammino, attraverso la Majella, dentro l’epopea degli uomini, dentro la 
		storia. Sui passi di coloro che fuggivano dalle terre abruzzesi divenute 
		“straniere”, che violavano la micidiale linea Gustav, presidiata dai 
		tedeschi. Il sentiero racconta tante storie. Molti, comprese le guide, 
		finirono prigionieri e furono deportati in Germania. Una lapide al 
		valico del Guado di Coccia, già rimossa per la costruzione della 
		seggiovia, ricollocata dalla scuola, ricorda un eroe solitario, il 
		tenente dell’aeronautica Ettore De Corti, ucciso dai tedeschi perché 
		reagì sparando con la pistola ad una pattuglia tedesca, mentre i 
		compagni fuggirono e qualcuno, poi, si inventò una banda armata mai 
		esistita. A Taranta Peligna, il sacrario testimonia l’incredibile storia 
		della Brigata Maiella, che ripercorrendo il sentiero in senso contrario, 
		volle continuare a combattere per l’Abruzzo e oltre l’Abruzzo, fino a 
		Bologna.  
		 
		Ezio Pelino  
  
 
	
				
				
					
				
	
	
	
		
		
				
					
			
					
			
					Area commenti di FaceBook 
		
		
				
	
		
			
	
	
	Nessun commento inserito.
 
  
	  | 
										  | 
									 
								 
							 
         | 
     
    
        
                    
						
							
								| 
								
								 | 
							 
							
								| 
								 casoli.org è un sito pubblicato sotto 
					Licenza Creative Commons  | 
							 
							
								| 
                     Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il 
					materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e 
					non 
					traendone vantaggi economici.  | 
							 
							
								
  | 
							 
							
								| 
								 Riferimento 
								legislativo sulla privacy  | 
							 
							
								| 
								 Legge 633 del 22 aprile 
								1941 e successive modifiche ed integrazioni 
								Protezione del diritto d'autore e di altri 
								diritti connessi al suo esercizio
								SEZIONE II 
								Diritti relativi al ritratto. 
								Art. 97 
								Non occorre il consenso della persona ritrattata 
								quando la riproduzione dell'immagine è 
								giustificata dalla notorietà o dall'ufficio 
								pubblico coperto da necessità di giustizia o di 
								polizia, da scopi scientifici, didattici o 
								culturali, o quando la riproduzione è collegata 
								a fatti, avvenimenti, cerimonie 
								di interesse pubblico o svoltisi in pubblico. 
								Il ritratto non può tuttavia essere esposto o 
								messo in commercio, quando l'esposizione o messa 
								in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla 
								reputazione od anche al decoro della persona 
								ritratta.  | 
							 
							
								
								
  | 
							 
							
								| 
								 
								Nota (ndr): per quanto 
								attiene il ritratto di minori, la 
								pubblicazione nei termini e modi indicati nel 
								precedente Art. 97, è vietata solo per i minori 
								coinvolti in vicende giudiziarie (art.13 
								D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03 
								n.196, che estende il divieto anche ai casi 
								di coinvolgimento a qualunque titolo del minore 
								in procedimenti giudiziari in materie 
								diverse da quella penale).   | 
							 
						 
					 
		 | 
     
    
        | 
                     | Torna in alto |  | 
     
 
 
  
              
                
                  | 
                 |  
                
                    | 
                      
                     | 
               
              
  
                    
                    
                       
                          
                            
                              
                              
                                
                                  
                                    | 
         
Content Management System powered by
dBlog ® Open Source . Modifiche e WebDesign by 
		casoli.org  
                                     | 
                                   
                        
            
                        
  
  
  
                                  
                                    | 
         
        Sito aggiornato ad intervalli 
		irregolari in base alla disponibilita' e alla reperibilita' dei materiali, 
		non iscritto al registro stampa ai sensi della Legge 
         n.
        62/2001 (Art.1 comma2)»
         
                                     | 
                                   
                                 
                               
                        
                              
                        
                               | 
                             
                           
                        
                     
                        
                     | 
               
               
 
  
  
    
      | 
        
       | 
     
  
    
      
        
          
            
						| 
                 
            
	 
		
		 
		
			
				Utenti online sul sito: 346 .
			 
		 
	 
                 | 
					 
			
						| 
                		 | 
					 
			
						| 
                 
	 
		
		 
		
			
				04/11/2025 ore 04:47:01 
				reso in 27 ms
			 
		 
	  | 
					 
           
                 
       | 
     
   
	  
	
	
	. 
	 
 |