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Carmen il 29/03/2006 alle ore 11:35:07 - sez.
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Premio della cultura 2005 a Franco Di Tizio
Il libro "Lina Cavalieri" è stato pubblicato dall'Editore Mario Ianieri di Casoli
di Maria C. Ricci
Franco Di Tizio, l'autore del libro "Lina Cavalieri" considerata la donna più bella del mondo, ha ricevuto il premio della cultura per l'anno 2005, assegnato dalla presidenza del consiglio dei ministri. Il libro pubblicato dall'Editore Mario Ianieri di Casoli (CH), racconta della vita della donna tra il 1875-1944. Lina Cavalieri nata nel 1875 a Roma , era soubrette, poi soprano e infine attrice cinematografica italiana: "... nata da una famiglia modesta, cresciuta in mezzo alle seduzioni maschili, presto giunse alla celebrità sia per l'eccezionale avvenenza sia per le consistenti doti artistiche. Fu dapprima soubrette, poi soprano ed infine attrice cinematografica. Ebbe la fortuna di vivere nella Bella Epoque. La sua bellezza fece da cornice alla grande abilità e alle ottime qualità, che la portarono a frequentare l'élite di tutto il mondo e a vedere ai suoi piedi principi e uomini potenti. Nella sua vita raccolse enormi ricchezze e lodi iperboliche, attraversando da un capo all'altro l'Europa e l'America, sempre appagata di applausi, di omaggi, di trionfi nei teatri più prestigiosi. Due film furono ispirati alla sua vita; il primo, Romance, del 1930, fu interpretato da Greta Garbo, il secondo, del 1955, ebbe per titolo La donna più bella del mondo e vide quali interpreti principali Gina Lollobrigida e Vittorio Gasmann." La Cavalieri morì nel 1944 a Firenze, mentre cercava di recuperare una cassetta di gioielli durante i bombardamenti. Il libro è composto da 512 pagine, ha circa duecento illustrazioni di cui oltre centocinquanta inedite.
La prime pubblicazioni librarie della Casa Editrice Ianieri, nascono già dal 1995 con una serie dedicata alle poesie e storie d'Abruzzo. I primi libri sono di autori locali come: Vincenzo Travaglini "Dalle radici del tuo mondo" (1995), Nicola Cavaliere "Patrioti gessani del risorgimento" (1998), Nicola Fiorentino "Casoli, 1799" (1999), Filippo Travaglini "Na vóte.." (1999) ed altri. Nel 2001 nasce la collana dedicata ai "saggi e carteggi dannunziani". Il primo libro della biblioteca dannunziana è "Caro Pascal", il carteggio di D'Annunzio con l'On. Pasquale Masciantonio di Casoli, che prende gli anni dal 1981 al 1922, seguiranno: "L'attendente e il Vate", "D'Annunzio e Michetti", "D'Annunzio e Albertini", "La figlia di Iorio", "Sogno di una sera d’estate", "Antonietta Treves e D'Annunzio" ed infine "Sarah Bernhardt e Gabriele D'Annunzio".
Nel 2003, il progetto editoriale approda al teatro con cinque libri di una collana diretta da Dacia Maraini, e si estende anche alla narrativa, ai romanzi, alle monografie, ai saggi e alle biografie. Nel 2006 nasce la collana di "saggistica e storia politica" con la pubblicazione della biografia di Giuseppe Spataro, tra le novità librarie è in uscita "Una giustizia negata", il dietro le quinte del processo Matteotti.
Franco Di Tizio è nato nel 1948 a Francavilla al Mare (CH), dove esercita la professione di medico. L'autore, oltre a "Lina Cavalieri" ha pubblicato anche i seguenti libri: Francesco Paolo Michetti nel cinquantenario della morte, Francesco Paolo Tosti, Giuseppe Mezzanotte e La tragedia di Senarica (in collaborazione con Giuseppe Antonio Mariani), Bibliografia essenziale di Mario Vecchioni, Ferdinando Galiani, Costantino Barbella, Raffaele Paolucci, Carte dannunziane, Il Camarlingo e la Camerlengo, Carteggio inedito Gabriele D'Annunzio, L'Attendente e il Vate, Carteggio d'Annunzio-Rossignoli, D'Annunzio e Michetti, La verità sui loro rapporti, Paolo De Cecco e gli amici del Cenacolo michettiano e Articoli su "Rassegna dannunziana".
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