|
|
Inserito da Redazione il 21/01/2004 alle ore 22:43:41 - sez. Storia - visite: 3848
Montecassino, quelle bombe poco intelligenti che distrussero l'antica Abbazia del VI secolo
Articolo di Nello Ajello apparso su 'Il Tempo' del 09-01-2004
Montecassino, quelle bombe poco intelligenti che distrussero l'antica
Abbazia del VI secolo
Link correlati
Clicca sull'immagine per leggere l'articolo
Sessant'anni fa, alle 9.28 del 15 febbraio 1944,
distruggevano l'antica Abbazia , quasi 150 quadrimotori più altri 86
bombardieri, levatasi in volo da una base alleata nei pressi di Foggia,
assaltano il Monastero, ogni aereo sgancia 12 bombe da 250 Kg.
Dai sentieri della valle, i militari alleati applaudivano i risultati
del tirassegno, è così che un manufatto architettonico nato nel VI
secolo ed esteso per 28.000 mq (un vero complesso urbanistico) fu
distrutto da 450 tonnellate di bombe.
Eisenhower aveva promesso di non toccare l'antico edificio e
anche i tedeschi dicevano che non volevano violarlo. Ma fu proprio il
sospetto che i nazisti si servissero di quella fortezza a scatenare il
terribile attacco dal cielo. La valutazione delle vittime si aggira tra
le 150 e le 300 persone, ma tra di loro non c'era un solo tedesco !!
E si è ora tentati di accostare con ovvio arbitrio storico, la leggenda
dei tedeschi asserragliati a Montecassino alle ipotesi delle armi di
sterminio in possesso di Saddam Hussein.
Area commenti di FaceBook
Nessun commento inserito.
|
|
|
|
casoli.org è un sito pubblicato sotto
Licenza Creative Commons |
Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il
materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e
non
traendone vantaggi economici. |
|
Riferimento
legislativo sulla privacy |
Legge 633 del 22 aprile
1941 e successive modifiche ed integrazioni
Protezione del diritto d'autore e di altri
diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II
Diritti relativi al ritratto.
Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata
quando la riproduzione dell'immagine è
giustificata dalla notorietà o dall'ufficio
pubblico coperto da necessità di giustizia o di
polizia, da scopi scientifici, didattici o
culturali, o quando la riproduzione è collegata
a fatti, avvenimenti, cerimonie
di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
messo in commercio, quando l'esposizione o messa
in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla
reputazione od anche al decoro della persona
ritratta. |
|
Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale). |
|
| Torna in alto | |
|
|
Content Management System powered by
dBlog ® Open Source . Modifiche e WebDesign by
casoli.org
|
Sito aggiornato ad intervalli
irregolari in base alla disponibilita' e alla reperibilita' dei materiali,
non iscritto al registro stampa ai sensi della Legge
n.
62/2001 (Art.1 comma2)»
|
|
|
|
Utenti online sul sito: 5771 .
|
|
21/11/2024 ore 17:29:33
reso in 20 ms
|
|
.
|