Contest fotografico 'Diventare Alberi'
L’Associazione TREES lancia un contest fotografico su Facebook con lo scopo di selezionare le dodici migliori immagini che verranno pubblicate sul calendario Diventare Alberi 2017
Contest fotografico 'Diventare Alberi'
I vincitori
del contest, i cui crediti compariranno accanto all’opera, riceveranno
una copia del calendario e avranno l’opportunità di partecipare gratuitamente
alla relativa mostra fotografica che verrà allestita a Bologna in una rinomata
location durante la Festa degli Alberi 2016. È importante che le immagini in
gara raccontino l'intimo dialogo e la sinergia che si crea fra l'uomo e gli
alberi. Questa connessione ristabilisce in noi il sentimento di Unità tra tutte
le cose, un‘energia potente generata dalla riscoperta di un legame
armonioso con la Natura. Come scrive Gérard De Champeaux: “L’albero è al tempo
stesso il mistero della verticalizzazione, della crescita prodigiosa verso il
cielo e della rigenerazione perpetua; rappresenta non solo l’espansione della
vita, ma anche la costante vittoria sulla morte; è l’espressione perfetta del
mistero della vita, che costituisce la sacra realtà del cosmo”.
Tutti abbiamo avuto un albero per amico, un compagno di giochi su cui
amavamo arrampicarci, giocare a nascondino, magari scambiarci i primi baci…
Questa è l’occasione per riscoprirlo. O per cercare oggi il nostro amico albero,
ascoltare cosa ha da dirci, da insegnarci.
Per partecipare al
contest
#diventarealberi basta avere un account Facebook e inviare da una a quattro
fotografie raffiguranti l’interazione dell’uomo con gli alberi, nelle diverse
stagioni; non è quindi necessario che le fotografie siano state scattate nel
periodo di svolgimento del contest, ne verranno infatti premiate e pubblicate
tre per ogni stagione.
Il calendario realizzato sarà
inserito come ricompensa all’interno della campagna di crowdfunding che sosterrà
la realizzazione del secondo step del progetto DIVENTARE ALBERI, presentato lo
scorso 21 Novembre con il patrocinio di Comune di Bologna, Città Metropolitana
di Bologna e Regione Emilia-Romagna: vogliamo realizzare un giardino conviviale
che celebri una visione non dualistica della vita e della morte. Progettato in
permacultura, il parco darà la possibilità di diventare alberi dopo la morte del
corpo, unendo le ceneri di cremazione (di persone e animali d’affezione) con
semi autoctoni, piante o alberi già esistenti, ma non si limiterà a questo:
ospiterà infatti anche diverse attività di sostegno alla persona volte a
favorire un armonico sviluppo interiore lungo tutte le fasi della vita, grazie
alla riscoperta della bellezza e della creatività.
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