CASOLI, 2 FEBBRAIO 2019 ORE 16:30 TEATRO COMUNALE, CONVEGNO 'GENERAZIONE DIGITALE'
Geneazione Digitale - 'Rischi, sicurezza provacy in rete' è un convegno, co-progettato dall'associazione LUCE Lab in sinergia con l’Istituto Statale Superiore 'A. Marino' di Casoli, che si occuperà di un tema importante come quello dei 'Social Media'
CASOLI, 2 FEBBRAIO 2019 ORE 16:30 TEATRO COMUNALE, CONVEGNO 'GENERAZIONE
DIGITALE'
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L’obiettivo di questo seminario è quello di favorire la conoscenza dei
meccanismi, meno noti ai più, che si nascondono nelle maglie della rete,
attraverso un percorso di comprensione più profonda del tema, con gli
illustri relatori che ci aiuteranno a capire quanto sia prioritaria la
salvaguardia della sicurezza, individuale e collettiva, quando si usano
le cyber technologies e quali sono i rischi connessi ad un
uso improprio
di tali strumenti. Interverranno,a questo scopo, relatori qualificati
che conoscono a fondo il tema trattato come il Prof. Antonio Teti,
responsabile del Settore Sistemi Informativi e Innovazione Tecnologica
dell’Università “D’Annunzio” CH-PE, esperto di rango internazionale di
Cyber-Technologies, e l'Ispettore Superiore del Compartimento Polizia
Postale e delle Comunicazioni Abruzzo, Alessandro Clementi ,
responsabile della sezione Hacking e Cyberterrorismo.
Il
convegno prevede inoltre la presentazione di lavori specifici sul tema
realizzati dagli studenti dell’Istituto “A,Marino” di Casoli.
"Sarà un seminario aperto a tutti, -
dicono gli organizzatori del seminario - ma in special modo ai giovani che
utilizzano questi strumenti di comunicazione in un modo forse troppo
"disinvolto", quasi come se su queste piattaforme si fosse al di sopra
delle più elementari norme che regolano il vivere civile. Sappiamo bene
come e quanto, in rete, siano sempre più frequenti fenomeni di
bullismo,
razzismo, sessismo e di discriminazione, fenomeni spesso causati da una
concezione approssimativa di quello che comporta il nostro agire
virtuale. L'ingresso
ovviamente è libero e, considerando che il tema riguarda molto da vicino
anche genitori, educatori e adulti in genere, anch'essi sempre più
assidui utilizzatori di social networks,
ci aspettiamo un
pubblico
nutrito"
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