"Gravissima e grandissima frana rocciosa nel territorio del
Comune di Pizzoferrato, in Provincia di Chieti. -
dice preoccupato il sindaco Palmerino Fagnilli
- Parte dell’intera montagna “Monte La Rocca”, antico sito
del paese, è stata interessata da uno sgancio di massi ciclopici
sovrastanti la Strada Provinciale 164, al Km 13,250, che da
Pizzoferrato conduce al Comune di Gamberale."
Il Comune di Pizzoferrato, con il Sindaco, il
Responsabile dell’Ufficio Tecnico e il geologo,
i Carabinieri Forestali di Pizzoferrato, la Provincia
di Chieti, con l’Ufficio Viabilità e i
Vigili del Fuoco di Casoli, sono subito
intervenuti, su segnalazione del Comando Carabinieri
Forestali di Pizzoferrato, recandosi sul posto per le
necessarie operazioni di verifica e messa in sicurezza. Dopo gli
opportuni controlli di ispezione sono stati interessati da parte del
Comune di Pizzoferrato, il Prefetto della
Provincia di Chieti, la Regione Abruzzo Direzione
LL.PP., Ciclo Idrico Integrato e
Difesa del Suolo e della Costa, il Servizio Genio
Civile Regione Abruzzo Dipartimento OO.PP., Governo
del Territorio e Politiche Ambientali, e il
Servizio Prevenzione dei Rischi di Protezione Civile di Chieti.
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Dal sopralluogo si è riscontrato un processo di crollo
di blocchi ciclopici di natura calcarea distaccatisi
dall’affioramento dell’ammasso montuoso, distinto dalle
pareti sub verticali della montagna. Alcuni blocchi, “
distaccatisi
in tempi diversi, sono precipitati immediatamente a valle della
roccia madre, stabilendo un equilibrio statico sul versante
caratterizzato da una morfologia planare e di inclinazione
dell’ordine di 6-18 gradi”. Inoltre sul fronte interessato dal
crollo e distacco dei massi ciclopici, sono presenti blocchi di
dimensioni inferiori disposti in precarie condizioni di equilibrio.
Il “Monte della Rocca” è un classico affioramento calcareo che che
caratterizzano e danno nome all’intero territorio dei “Monti Pizzi”,
che ne fanno le dolomiti del meridione. Proprio per queste
caratteristiche i monti pizzi e quindi i pizzi sono meta si sosta e
posa dei uccelli migratori della Europa del Nord al continente
africano.
Il Monte della Rocca è uno dei tre siti,
risalenti ad epoca sannita, che diedero origine all’attuale paese
Pizzoferrato. Il sito è collocato proprio sulla cima della
montagna, come l’epoca storica voleva.
Esso e sito di
interesse storico e archeologico e meta turistica del “
Percorso
della Tenacia e della Fatica del Museo sulla Trasformazione del
Paesaggio”.
L’affioramento dell’ammasso
roccioso e dei massi ciclopici distano dalla sottostante S.P. 164
Pizzoferrato-Gamberale circa 80-90 metri, pertanto, i
tecnici intervenuti hanno segnalato che
sarebbe necessario
eseguire tempestivi interventi di messa in sicurezza del sito
per la pubblica e privata incolumità, previo studio, chiaramente,
del processo gravitativo.