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Inserito da Redazione il 26/01/2021 alle ore 11:15:51 - sez. Eventi - visite: 2932
'CASOLI CITTA' DELLA MEMORIA', 27 GENNAIO 2021, VIDEOCONFERENZA DELL'IISS 'ALGERI MARINO'
GIORNATA DELLA MEMORIA IN STREAMING A CASOLI, CON L'ILLUSTRAZIONE DELL'OPERA MONUMENTALE CHE VERRA' INAUGURATA AD APRILE E GLI INTERVENTI DI LORENTINI, FORTUNATO E DE BERARDINIS
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Per il Giorno della Memoria 2021, si terrà in
diretta streaming una videoconferenza dal titolo “Casoli città della
Memoria” nata dalla collaborazione del Comune di Casoli
con l’Istituto
Istruzione Superiore Statale “Algeri Marino” di Casoli e con il
Liceo
Classico “V. Emanuele II” di Lanciano. La manifestazione sarà coordinata
da Giuseppe Lorentini, ideatore e responsabile curatore del
Centro di
documentazione on line sul campo di concentramento fascista di Casoli
www.campocasoli.org e dal prof. Luciano Biondi,
che si è occupato del
progetto sulle pietre d'inciampo, ideate dall'artista Gunter Demnig, a
Lanciano, a Castel Frentano ed ora a Casoli.
PRESENTAZIONE DEL MEMORIALE DELLA PIAZZA DELLA MEMORIA, CHE
SARA' INAUGURATO AD APRILE
Verrà inaugurato ad aprile l’imponente monumento
dedicato alla memoria degli internati nell’ex campo fascista
di Casoli, uno dei 15 campi di concentramento
abruzzesi allestiti dal regime fascista all’indomani
dell’entrata in guerra nel giungo 1940. È un’operazione
storicamente rigorosa e umanamente toccante che
l’amministrazione comunale ha avviato grazie alla spinta del
lavoro di ricerca storica del giovane studioso Giuseppe
Lorentini. “È necessario - afferma il sindaco
Massimo Tiberini - che si faccia memoria degli internati
civili stranieri, alcuni dei quali, in quanto ebrei, furono
deportati ad Auschwitz, ed è impegno morale che si
custodisca il loro ricordo come monito per le giovani
generazioni e per tutti noi”.
Grazie
alla ricerca di Lorentini, ideatore, creatore e
responsabile del centro di documentazione on line open
access
www.campocasoli.org, oggi si ha la possibilità di
consultare oltre 4500 documenti conservati presso l’Archivio
storico del Comune, che rappresenta un esempio di eccellenza
di archivio digitale sia come strumento di consultazione a
fini della ricerca storica, sia come vettore della
conservazione e della trasmissione della memoria. Sull’onda
del notevole interesse che l’iniziativa ha suscitato e con
il pieno sostegno dell’Amministrazione Comunale è stata
allestita la Piazza della Memoria. Infatti, il 27 gennaio
2018 il Comune di Casoli ha apposto una targa contenente
tutti i 218 nomi degli internati civili “ebrei
stranieri” (108), e degli internati politici “ex jugoslavi”
(110), che tra gli anni 1940 e 1943 transitarono nel campo
fascista di Casoli. Inoltre, è stata posizionata
un’imponente iconografia che mostra i volti e alcuni
documenti personali degli internati.
Grazie ad un importante finanziamento
regionale, il Comune di Casoli potrà portare a termine i
lavori di consolidamento del centro storico e del muraglione
della Piazza della Memoria nella sua nuova veste monumentale
di memoriale europeo. “Dopo aver consultato la
documentazione, dimostratasi vera fonte di ispirazione, e
dovendo intervenire in quell’area – dicono i
progettisti, ing. Cristinziano Scutti e arch. Giuseppe
Fortunato, ideatori dell'opera architettonica –
ci è sembrato naturale rappresentare il passaggio in quei
luoghi delle persone che hanno lasciato incisioni della loro
memoria. Sulla piazza ci è parso opportuno quindi
“rappresentare” la materia incisa, quale testimonianza degli
importanti avvenimenti accaduti nel luogo: sopra allo
zoccolo verticale del muro, nella parte inclinata a scarpa
del muro, sarà realizzata una superficie incisa 218 volte.
In particolare l’estesa superficie inclinata sarà suddivisa
in due ordini sovrastanti: nell’ordine più in basso una
superficie costituita da mattoni di laterizio posati con una
rotazione rispetto al muro retrostante, individuano 108
incisioni verticali, mentre nell’ordine disposto più in alto
una superficie di mattoni disposti con diversa rotazione e
passo rispetto all’ordine sottostante, individuano 110
incisioni verticali. Questo il significato della
disposizione dei mattoni e della loro illuminazione”.
Un’idea originale che ha ricevuto lodevoli
apprezzamenti dalla soprintendenza e dai tecnici comunali.
In tale occasione ci sarà anche la posa di sette
pietre di inciampo (Stolpersteine) dell’artista
tedesco Gunter Demnig, un’iniziativa congiunta degli
istituti scolastici superiori "Algeri Marino" di Casoli e
liceo classico “V. Emanuele II” di Lanciano, diretta dal
prof. Luciano Biondi e promossa e sostenuta
dall’amministrazione comunale. Nello specifico l'iniziativa
intende ricordare 7 persone internate a Casoli
(5 delle quali morte ad Auschwitz, una alla Risiera di San
Sabba e una sola sopravvissuta a Bergen-Belsen). La
messa in opera delle pietre d'inciampo nel tessuto
urbanistico, con ovvie ripercussioni in quello sociale,
permetterà a Casoli di entrare così a far parte del più
grande monumento diffuso, mosaico di memorie europee.
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L'ABRUZZO TRA INTERNAMENTO E
DEPORTAZIONESempre nella stessa mattinata
il giornalista Walter De Berardinis terrà un intervento dal titolo “ La
borsa ritrovata: la storia d’amore di Margarete Wagner e Ignaz Hain
internato in Abruzzo” che ripercorre la drammatica vicenda della
cattolica tedesca Margarete che ha sostenuto e difeso l’ebreo tedesco
Ignaz Hain dalle persecuzioni antisemite della Germania nazista e
dell’Italia fascista, fino alla sua morte. Hain fu internato nel campo
fascista di Civitella del Tronto (TE) e successivamente deportato ad
Auschwitz e Mauthausen dove trovò la morte l’8 marzo 1945. La moglie
Margarete, rimasta bloccata a Civitella del Tronto a causa della guerra,
morirà per malattia all’ospedale di Giulianova il 14 gennaio 1945.
PROGRAMMA DELL'EVENTO "GIORNO DELLA MEMORIA 27 GENNAIO
2021. CASOLI CITTA' DELLA MEMORIA"
Videoconferenza in diretta streaming sulle pagine Facebook e YouTube dell’Istituto Istruzione Superiore Statale “Algeri Marino” di Casoli
(CH)Ore 09:00 - Saluti istituzionali del vicesindaco di
Casoli Domenico De Petra, dell’assessore alla Cultura
Dina Colanzi e
delle dirigenti scolastiche Costanza Cavaliere (IISS "Algeri Marino") e
Mirella Spinelli (Liceo Classico "V. Emanuele II")
Ore
09:30 - Illustrazione del progetto “Il campo di concentramento di Casoli e
le pietre di inciampo” a cura delle ragazze e dei
ragazzi dell ’Istituto
Superiore “Algeri Marino” di Casoli e del Liceo Classico “V. Emanuele
II” di LancianoCOORDINA: Luciano BIONDI
INTERVENTI:
- Dott. Giuseppe LORENTINI: "Il campo fascista di
Casoli dai documenti ai monumenti"- Arch. Giuseppe FORTUNATO:"Il
progetto del memoriale di Piazza della Memoria" Ore 11:30
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L'ABRUZZO TRA INTERNAMENTO E
DEPORTAZIONE
COORDINA: Giuseppe
LORENTINI
INTERVENTO:Walter
DE BERARDINIS: "La borsa ritrovata: la storia d’amore di
Margarete Wagner e
Ignaz Hain internato in Abruzzo"
L'EVENTO SARA'
TRASMESSO IN DIRETTA STREAMING
SUL CANALE YUOTUBE " ISS ALGERI MARINO":
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