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Redazione il 06/11/2007 alle ore 23:55:19 - sez.
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Commercio far-west a danno dei piccoli centri e dei piccoli imprenditori
Verdi e An dicono NO all'invasione dei centri commerciali in Abruzzo
Commercio far-west a danno dei piccoli centri e dei piccoli imprenditori
I consiglieri provinciali di An propongono un ordine del giorno urgente per
chiedere le modifiche alla LR n. 25 sul commercio
Un ordine del giorno, da sottoporre all’attenzione del
Consiglio provinciale di Chieti, per chiedere al presidente della Giunta
provinciale di intervenire in merito alle modifiche apportate dalla Regione alla
legge sul Commercio, modifiche che ancora una volta penalizzano i piccoli
commercianti a vantaggio della grande distribuzione.
E’ l’iniziativa che Antonio Tavani, consigliere provinciale di Alleanza
nazionale e sindaco di Fara San Martino, ha promosso insieme agli altri
consiglieri di An, Mauro Febbo, Filippo Andreacola e Mario
Ciarrapico.
“La Regione Abruzzo – sottolinea al proposito Tavani - ha legiferato
sulla materia del commercio, di fatto dando il via alla totale
liberalizzazione dei centri commerciali, dimostrando ancora una volta totale
debolezza nei confronti dei richiami della grande distribuzione, a
danno dei piccoli centri interni e dei piccoli imprenditori del commercio.
Per di più – aggiunge l’esponente di An – tali decisioni sono state prese
nel corso di una votazione avvenuta in piena notte, un vero e proprio
blitz politico/amministrativo, che ha prodotto due modifiche alla legge
regionale n. 25 sul commercio”. Il gruppo consiliare di An pone
l’accento sul fatto che tutte le decisioni sono state assunte senza alcuna
concertazione, tanto che anche le associazioni di categoria - in primis
Confcommercio e Confesercenti – hanno pesantemente protestato contro il blitz,
definendolo “la più grave offesa alle imprese commerciali abruzzesi, che
uccide l’idea stessa della concertazione”.
Tavani sottolinea infine che “il ruolo della Provincia deve essere anche teso
al riequilibrio delle opportunità tra le aree interne e i grandi centri,
raggiungibile attraverso la valorizzazione delle vere risorse dell’Abruzzo
interno (turismo, tipicità, emergenze culturali, tradizioni e folclore, centri
storici intatti) oltre che delle sue intelligenze e della loro capacità di
innovazione”; per questo chiede al presidente del Consiglio, Agostino
Monteferrante, di inserire l’ordine del giorno urgente nel prossimo Consiglio
comunale e di impegnare il presidente e la Giunta ad inoltrare una formale
richiesta di abrogazione degli emendamenti modificati.
Comunicato Stampa Consiglieri provinciali di An del
06-11-2007
Dichiarazione di Walter Caporale, Capogruppo regionale dei
Verdi
Walter Caporale
“L’Abruzzo è la prima Regione Italiana per il maggior
numero di Centri Commerciali - dice Walter Caporale - un triste
primato che sta contribuendo all’agonia e decimazione delle decine di migliaia
di piccole attività commerciali.
I Verdi hanno firmato, in Consiglio regionale, il Progetto di Legge per
l’immediata sospensione delle autorizzazioni amministrative alla grande
distribuzione per l’apertura di nuovi centri commerciali. Nel mio intervento in
Consiglio Regionale, - continua il capogruppo regionale dei Verdi -
ho inoltre stigmatizzato e deplorato la sveltina che componenti di
maggioranza e minoranza hanno approvato la settimana scorsa, a danno dei piccoli
commercianti. Mai la nostra Regione era stata capace di approvare una legge
così pericolosa per il piccolo commercio e per migliaia di commercianti”.
Comunicato Stampa Gruppo Verdi Regione Abruzzo del
06-11-2007
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