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Inserito da Redazione il 26/12/2007 alle ore 08:29:13 - sez. Comune - visite: 12040
Indennità Sindaco e Assessori
Determinazione indennità di funzione al Sindaco ed ai componenti della Giunta Comunale per l'anno 2008
Indennità Sindaco e Assessori
La Giunta Comunale con delibera N. 134 del 07-12-2007 (leggi)
ha approvato le indennità di funzione spettanti al Sindaco al Vice Sindaco ed
agli Assessori come segue:
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Euro |
Sindaco (Sergio De Luca) |
934,97 |
Vice Sindaco (Antonio Ianieri) |
467,48 |
Assessore Bilancio-Lavori Pubblici (Antonino Ianieri) |
841,46 |
Assessore Attività Produttive (Domenico Pietropaolo) |
420,73 |
Assessore Urbanistica-Edilizia Privata (Andrea Di Florio) |
420,73 |
Assessore Personale-Affari Generali (Capuzzi Dina) |
420,73 |
Assessore Istruzione e Cultura (Nicola Rosato) |
420,73 |
Totale al mese |
3.926,83 |
Totale anno 2008 |
47.121,96 |
Il Comune ha ritenuto necessario, al fine di concorrere
direttamente ad assicurare servizi essenziali alla popolazione, determinare
l'indennità di funzione spettante, riducendola di una percentuale di molto
superiore al 10% imposta dalla Legge 286/2005, per contribuire al
contenimento della spesa pubblica nonchè al rispetto del patto di
stabilità interno. Alla seduta erano assenti il Vice Sindaco Antonio Ianieri
e l'Assessore alle Attività Produttive Domenico Pietropaolo.
Area commenti di FaceBook
Complimenti alla amm.ne comunale di Casoli che con trasparenza (leggasi trasparenza....) evidenzia quanto dovuto alla popolazione. Complimenti per la riduzione di indennità superiore al 10%. Una domanda sorge spontanea: come mai l'assessore al bilancio Dr. Ianieri Antonino percepisce l'indennità doppia rispetto agli altri suoi colleghi assessori? Grazie e buon lavoro alla giunta ed al consiglio tutto per il bene del nostro amato paese e non, come troppe volte succede/è successo, in generale a livello nazionale, per interessi personali.
Inserito da travaglini massimiliano
il 07/01/2008 alle ore 00:50:36
Mi vergogno per loro...riduzione del 10%!Ma è ridicolo ci sono comuni molto piu grandi di Casoli in cui l'indennità è nettamente inferiore e oltretutto viene riversata nelle casse erarie del paese o impiegata per iniziative culturali...poi per questa giunta sarebbe troppo anche 1 euro!NON ne voglio fare una questione di campanilismo ma la giunta precedente percepiva 100 euro cad. di meno(circa).Tra gli assessori di questa giunta tralatro si sa che non corre buon sangue però sul compenso e non sulla riduzione sono riusicti a concertare!BRAVI PERO' RICORDATEVI CHE IL VOSTRO E' UN SERVIZIO CARI DEMOCRISTIANI E POST COMUNISTI!!!!Per non parlare del casino che state combinando con la Comunità Montana...spero che con l'indennità che percepite sarete in grado di rimediare ai vostri danni!!!!
Inserito da non confome
il 09/01/2008 alle ore 21:23:45
Bisognerebbe distinguere le opinioni dai fatti. Gli attuali amministratori percepiscono mensilmente circa 90 euro in meno dei loro predecessori (e non è poco rapportati ai 420 lordi attuali)se si fa riferimento all'ultimo periodo 2004-2005 di amministrazione del centro-destra a Casoli, mentre se risaliamo ai primi anni di giunta Barrella la riduzione e ancor più cospicua. Esiste inoltre un nutritissimo elenco di comuni meno popolosi di Casoli (anche limitrofi)in cui gli amministratori percepiscono indennità superiori e molti comuni più popolosi dove l'apparente esiguità del percepito viene compensata da costosi benefit e rimborsi (telefono inteso come apparecchio, benzina, gettoni di presenza a convegni e assemblee, spese telefoniche, ecc...). Il giudizio e la considerazione, seppur negativa e severa, sull'operato di chi ci amministra è assolutamente libero, legittimo e consentito ma sui fatti, E SUI NUMERI (che esprimono oggettività) bisognerebbe essere corretti evitando falsità e strumentalizzazioni.
Inserito da conforme a metà
il 17/01/2008 alle ore 21:46:39
C'è un amministratore che prende il doppio, come se gli assessori fossero SETTE invece di sei. I cittadini vogliono sapere perchè. Abbiamo forse due sindaci a Casoli?
Inserito da cittadino
il 18/01/2008 alle ore 20:07:51
La legge prevede che il lavoratore autonomo ha diritto ad un'indennità piena, non ridotta del 50% come per gli amministratori che prestano attività come dipendenti assunti a tempo indeterminato.
Inserito da XYZ
il 20/01/2008 alle ore 20:09:31
alla domanda principale fatta da travaglini massimiliano nessuno risponde...
Inserito da cittadino bis
il 21/01/2008 alle ore 22:09:10
Vi do la risposta alla domanda di Massimiliano: Nell'anno 2007 l'assessore Ianieri Antonino non ha preso nessuna indennità e quest'anno forse ha deciso di compensare.
Inserito da ZYX
il 22/01/2008 alle ore 11:41:00
Non essendo un lavoratore dipendente per legge avrei diritto ad una indennità mensile pari a Euro 1.129,46. Nel 2006, unitamente a tutti i miei colleghi di Giunta, ho rinunciato a tale indennità e consentito, insieme agli altri, conseguentemente a tale scelta, a favorire le condizioni per erogare sussidi scolastici e altri servizi ai cittadini. Nel 2007 non ho percepito alcuna indennità per mia rinuncia personale e volontaria lasciando tali somme (pari a Euro 13.553,52 lorde annue) nelle disponibilità delle casse comunali per iniziative sociali, culturali e di interesse collettivo decise dall’Amministrazione. Per il 2008 ho inteso fare io la scelta di promuovere la realizzazione di un interessante progetto di un’organizzazione privata esterna all’Ente. Per tali motivi ho effettuato una rinuncia parziale all’indennità pari a Euro 3.456,00 lorde annue ed ho inteso devolvere l’indennità restante a favore di una ONLUS che ha assunto un’iniziativa di particolare interesse sociale e collettivo e che credo sia meritevole non solo di un sostegno morale ma anche collaborativo (cosa che sto facendo) e finanziario (cosa che ho inteso fare). L’indennità lorda di Euro 841,46 diviene al netto della trattenuta fiscale che il Comune applica di circa Euro 500,00 al mese. Affinché venga assicurato un contributo effettivo utile e significativo ho chiesto di fissare la mia indennità alle cifre riportate nella delibera esposta dalla redazione. Ovviamente non avrei reso palese queste mie scelte se non fossi stato in tal senso sollecitato. Nella speranza di aver dato soddisfazione alla richiesta di Massimiliano, di cui lodo la trasparenza quale esempio inequivocabile per quegli anonimi che non hanno il coraggio di esporre le proprie idee, colgo l’occasione per augurare Buon Lavoro alla redazione.
Riepilogo Indennità Ianieri Antonino anno 2006 anno 2007 anno 2008 Indennità lorda spettante al mese € 1.129,46 € 1.129,46 € 1.129,46 Rinuncia effettuata al mese € 1.129,46 € 1.129,46 € 288,00 Indennità lorda erogata al mese € zero € zero € 841,46
Casoli, lì 04 febbraio 2008 Assessore al Bilancio Dottor Ianieri Antonino
Inserito da Antonino Ianieri Ass. al Bilancio
il 04/02/2008 alle ore 21:04:19
Comunicato del Sindaco sulla questione dell'indennità:
http://win.casoli.info/casoli/notizie/articolo.asp?articolo=365
Inserito da casoli.org
il 14/02/2008 alle ore 10:58:16
LA POLITICA NON SI FA PER DENARO, SI DOVREBBE FARE PER PASSIONE…
“CASOLI: UN PAESE, DUE SINDACI”.
Casoli, due sindaci per settemila abitanti. Esaminando il prospetto delle indennità di funzione è evidente che qualcosa non quadra. Devo fare necessariamente un salto indietro nel tempo e ricordare che parte dei componenti l’attuale giunta comunale erano nel 2003, anno dell’approvazione dello statuto comunale vigente, all’opposizione e nel corso della seduta consigliare nella quale detto statuto fu approvato lasciarono la sala consigliare stessa per protesta non partecipando al voto. Verrebbe da pensare che una delle prime cose che l’attuale amministrazione avrebbe dovuto fare, fosse la modifica dello statuto, conformandolo non solo alla legge che più avanti citerò, ma anche alla pressante esigenza a livello locale e nazionale, di contenere i costi della politica.
Naturalmente ciò che era ovvio aspettarsi dai nostri amministratori non è stato fatto ma, udite udite tornando ad esaminare il prospetto delle indennità di funzione come da delibera di giunta comunale n° 134 del 07/12/2007 ci si accorge che il nostro comune ha ben sette assessori con relative indennità di funzione.
Come 7 direte voi, oltre al sindaco si leggono solo 6 nomi, qualcuno potrebbe dirmi: “Signor Comegna Domenico ripassa la matematica!”
E no rispondo io, perchè il nostro comune ha un SUPER ASSESSORE che di fatto e’ il sindaco reale.
Il nostro stimato commercialista Antonino Ianieri si trova ad essere al contempo Assessore al Bilancio ed ai Lavori Pubblici naturalmente percependo l’indennità per ognuna di queste due funzioni e se la matematica non e’ un opinione e’ due volte assessore.
Il nostro Sindaco dott. Sergio De Luca, il quale avrebbe dovuto ricoprire uno di questi 2 incarichi (Lavori Pubblici) si trova invece ad essere, un po’ come l’illustre sovrana della Gran Bretagna, il porta vessillo senza di fatto nessun potere.
Ma come si e’ arrivati a questa paradossale situazione che a conti fatti viene a costare un bel po’ di soldini in piu’ al nostro comune?
Evidentemente il dott. Antonino Ianieri, da bravo Commercialista qual’e’ , chiuse le urne e ploclamati i vincitori, ha presentato al neo Sindaco il conto dei servigi resi.
Avendo lui stesso per contorte ragioni della politica di corridoio, rinunciato a presentarsi quale candidato sindaco, ha si accettato di non avere l’onore della fascia tricolore ma non ha certo rinunciato al ruolo di Sindaco effettivo; e dato che abbiamo detto essere lui un bravo commercialista anche i conti economici dovevano quadrare cosicchè sommando le sue indennita’ vediamo che l’assessore Antonino Ianieri percepisce una somma risibilmente inferiore a quella del Sindaco nominale.
Come premesso all’inizio di questo intervento, voglio citare l’ART. 47 comma 1 del Decreto Legislativo 267/2000 ove si legge che la GIUNTA COMUNALE è composta dal SINDACO che la presiede e da un numero di assessori stabilito dallo STATUTO COMUNALE che non deve essere superiore ad un terzo, arrotondato aritmeticamente, del numero dei consiglieri comunali.
Con norma transitoria l’ART. 47 comma 5 del Decreto Legislativo 267/2000 (T.U.E.L.) dispone che fino all’adozione delle NORME STATUTARIE vi sia un numero non superiore a 4 ASSESSORI nei Comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti (è il caso del Comune di Casoli).
Come già detto, nel 2003 il nostro COMUNE ha approvato il vigente STATUTO COMUNALE che all’ART. 33 comma 1 cita: “La GIUNTA COMUNALE è composta dal Sindaco, che la presiede, e da un numero di Assessori fino ad un massimo di sei (6), compreso il Vice Sindaco. E’ nella competenza del Sindaco la determinazione del numero degli Assessori da nominare, nei limiti anzidetti e fatta salva diversa previsione nel regolamento di cui al successivo ART. 35, comma 5, dandone comunicazione al Consiglio Comunale”.
Tornando ancora una volta a leggere il prospetto delle INDENNITA’ DI FUNZIONE è sotto gli occhi di tutti che non solo non si è ritenuto attenersi alle indicazioni della LEGGE che prevede per un Comune quale il nostro non più di 4 (QUATTRO) ASSESSORI ma che, in barba al REGOLAMENTO ci si è attenuti sì alla soglia di 6 (SEI) ASSESSORI ma gli ASSESSORATI sono 7 (SETTE) con SETTE INDENNITÀ’ DI FUNZIONE.
QUESTO SI CHIAMA CONTENERE I COSTI?
Se il dott. IANIERI Antonino per il suo DOPPIO ASSESSORATO si fosse accontentato, come ogni assessore, della cifra di euro 420,73 non avrei nulla da ridire. Non posso tacere invece vedendo che si è trovato UN SUBDOLO MODO di raggirare LO STATUTO COMUNALE per avere di fatto 7 (SETTE) ASSESSORATI con relativi costi e credendo, come sempre, di far fesso il cittadino.
Mi permetto in questa sede di fare un richiamo all’intervento del sig. TRAVAGLINI MASSIMILIANO nel quale lo stesso si chiede come mai l’ASSESSORE IANIERI ANTONINO percepisce INDENNITA’ DOPPIA rispetto ai suoi colleghi; credo di avergli dato una RISPOSTA ESAUSTIVA.
Per chiudere voglio rifarmi ad un esempio di altissimo livello, pochi giorni fa il nostro PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ha voluto sensibilmente ridurre il personale e in generale LE SPESE DEL QUIRINALE, con questo nobile gesto ha dato una chiara indicazione alla CLASSE POLITICA ED AMMINISTRATIVA. A QUALSIASI LIVELLO Egli ha chiesto di operare al fine di un contenimento dei COSTI PUBBLICI.
Perché dunque un COMUNE che ha solo 4 (QUATTRO) SETTORI BASILARI non provvede ad un drastico ridimensionamento dei suoi ASSESSORATI?
Non è una proposta senza senso quella di attribuire l’importante ASSESSORATO AI LAVORI PUBBLICI al SINDACO, che in questo modo si troverebbe ad avere una funzione non di pura rappresentanza; e di limitarsi poi ad assegnare i soli ASSESSORATI CHIAVE. Si avrebbe così una GIUNTA COMUNALE di 4 (QUATTRO) membri che porterebbe ad un risparmio di circa 25.000 euro, cifra che per un COMUNE quale quello di Casoli non è di certo irrilevante.
Come ultima battuta mi stupisce il manifestino diffuso dagli EX-AMMINISTRATORI 2001/2006. Chi sono LE FACCE DI BRONZO? Non sono stati forse loro ad approvare IL VIGENTE STATUTO COMUNALE CON ANNESSO ARTICOLO 33 COMMA UNO?
DOMENICO COMEGNA
Inserito da Domenico Comegna
il 21/02/2008 alle ore 09:17:37
buongiorno a tutti. Dove potrei vedere le facce dei ns amministratori??? CI SONO FOTO IN GIRO DEL SINDACO E ASSESSORI???? grazie.
Inserito da antono d.p.
il 04/08/2008 alle ore 11:32:07
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