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Redazione il 12/06/2009 alle ore 09:37:01 - sez.
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Don Gennaro sarà il nuovo parroco di Casoli
Arriva da Perano l'erede di don Gianfranco Travaglini
Don Gennaro sarà il nuovo parroco di Casoli
Don Gianfranco Travaglini
Casoli - Don Gianfranco Travaglini lascia la
parrocchia si Santa Maria Maggiore dove arriva don Gennaro Marinucci, attuale
parroco di Perano. Don Emiliano Straccini, parroco di Fara San Martino, guiderà
invece anche la comunità di Civitella Messer Raimondo, al posto di don Domenico
Di Maio.
Il folto pacchetto di trasferimenti e nuove nomine di parroci
è stato comunicato dall'Arcivescovo di Chieti-Vasto, Bruno Forte, nei giorni
scorsi. Don Gianfranco Travaglini va via
dopo soli cinque anni. Era arrivato a Casoli il 31 ottobre 2004, appena 35enne, in sostituzione del defunto
don
Antonio Borgonsoli. Si trasferirà a Vasto, quale parroco della cattedrale di San
Giuseppe. Ma monsignor Forte ha voluto affidargli in particolare la gestione
della Caritas nel sud della diocesi e le iniziative della mensa dei poveri, casa
di prima accoglienza e casa per detenuti e famiglie.
Don Gianfranco Travaglini ha annunciato la sua partenza
martedì sera, convocando un consiglio pastorale straordinario aperto al popolo
nella chiesa di San Rocco. In una lettera letta ai fedeli che gremivano la
chiesa, ha spiegato i motivi del suo trasferimento. «Il vescovo mi ha chiesto
la disponibilità e ho accettato nello spirito di obbedienza a Lui e alla Chiesa»,
ha detto.
Fonte: "il Centro" del 11-06-2009
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So bene che Don Gianfranco ha chiesto a tutti i casolani di non protestare contro il trasferimento ordinato dal Vescovo, ma per la Comunità casolana il suo trasferimento sarà una grandissima perdita. In pochi anni ha saputo rianimare un'intera collettività, praticanti e non; e' riuscito a tirar fuori da tutti noi quello spirito di solidarietà e di unione che mancava da tempo al nostro Paese. Posso capire le esigenze della Curia, ma questi trasferimenti possono destabilizzare intere comunità, come nel nostro caso. Il nuovo Parroco verrà accolto come abbiamo accolto Don Gianfranco cinque anni fa, ma la sua partenza ci lascerà un vuoto dentro difficile da colmare.
Inserito da Giuliano De Cinque
il 14/06/2009 alle ore 21:04:57