News » Articolo
Inserito da Redazione il 20/07/2009 alle ore 19:36:34 - sez. Ospedale - visite: 5998 

In Abruzzo rimarranno solo 8 ospedali
Gli ospedali abruzzesi saranno solo 8: quelli dei 4 capoluoghi (L'Aquila, Pescara, Chieti e Teramo) più Lanciano, Vasto, Sulmona ed Avezzano. Qualcuno aggiunge anche Ortona, ma il rischio della sua chiusura è ancora alto
In Abruzzo rimarranno solo 8 ospedali

di Sebastiano Calella

Tutti gli altri ospedali saranno “tagliati”, cioè riconvertiti o proprio chiusi o dismessi o venduti.
Il tutto rientra in quel grande progetto di abbattere le spese della sanità e razionalizzarle a causa della voragine del bilancio creata da sempre da sprechi e politica scriteriata quando non corrotta.
Oggi, tocca solo decidere chi lo deve far sapere: il presidente Gianni Chiodi, l'assessore regionale alla sanità, Lanfranco Venturoni, o il Commissario governativo, Gino Redigolo.
L'annuncio slitta così di mese in mese, mentre da Roma il Ministero spinge per l'attuazione del Piano di rientro dal debito che non è stato rispettato e che proprio con la chiusura dei piccoli ospedali potrebbe far registrare un'accelerazione dei risparmi. Troppe, infatti, le spese fisse, troppi gli appalti, troppo il personale disperso sul territorio mentre i grandi ospedali sono in crisi proprio per la carenza di organici.
Un gruppo di lavoro sta operando in gran segreto tra l'Agenzia sanitaria e gli uffici dell'assessorato regionale per arrivare ad una soluzione che non provochi la rivoluzione in tutti quei centri che ospitano i piccoli ospedali e che proprio il centrodestra aveva difeso, vincendo pure le elezioni per questa difesa ad oltranza dei diritti dei cittadini di avere un'assistenza ospedaliera locale.
Mentre si decide chi dovrà fare il grande annuncio, la soluzione però sembra trovata e pronta per essere scodellata agli abruzzesi, distratti dal terremoto e dalle prossime vacanze estive.

La parola magica è: accreditamento.
Cioè tutti gli ospedali, per funzionare come si deve, dovranno avere tecnologie, strutture e organizzazione come stabilito dal Dpr 14/01/1997.
Si tratta cioè di trasformare gli ospedali italiani - e abruzzesi in particolare - in Ospedali con la maiuscola.
Il che sarà difficile già per i grossi plessi ospedalieri, figuriamoci per i piccoli. D'altra parte basta andare sul sito dell'Asr per trovare il manuale per l'accreditamento preparato già da due anni ad opera delle vecchia Giunta regionale.
Che la cosa sia nota agli addetti ai lavori ed ai politici, lo dimostra l'ultima sortita di Franco Caramanico (Pd), già assessore con Del Turco, sceso in campo in questi giorni a difesa dell'ospedale del suo paese (Guardiagrele), mentre in passato, da assessore, era sembrato più morbido.
In campo avverso e cioè tra la maggioranza già ci sono dichiarazioni, come quella del consigliere Emilio Nasuti che parla di «cambiamento di prospettiva della sanità».
«Mentre prima era l'ospedale che andava verso il territorio – spiega Nasuti – adesso è il cittadino che si vuole rivolgere al centro più attrezzato piuttosto che all'ospedale di periferia. Anche se – continua – bisognerà prendere atto che in alcuni reparti di piccoli ospedali, vedi l'Ortopedia di Atessa, ci sono eccellenze da salvare».

In questo caso, con i tagli previsti, che si fa?
Un centro ortopedico regionale oppure si sposta semplicemente il primario in uno degli 8 ospedali che restano?
Nel silenzio delle Istituzioni, va però avanti il piano per l'accreditamento, con tutte le possibili conseguenze del caso.
Speranze di salvarsi per Casoli, Gissi, Pescina, Tagliacozzo, Atri, Penne, Giulianova ecc.?
Pochissime in realtà, se si pensa che con il decreto Abruzzo sono saltate - e non se ne parla nemmeno più - le due aziende ospedaliere universitarie autonome, fortemente volute all'epoca della Giunta Pace e dell'assessore Vito Domenici.
E' tutto vero o siamo su scherzi a parte?

Fonte: www.primadanoi.it

Area commenti di FaceBook
 n. 1 
anche un bimbo della 3 elementare saprebbe razionalizzare il tutto, infatti nel vedere la disposizione geografica dei presidi salta subito anche agli occhi piu' distratti come E-) procedere: s.omero/giulianova, atri/penne, s.valentino/popoli, casoli/atessa/gissi unico vero presidio super specializzato in val di sangro e quello piu' velocemente realizzabile, sulmona/pescina, avezzano/tagliacozzo, quanto abbiamo risparmiato fino ad adesso? molto. E' tanto difficile per i nasuti vari, si, per i bimbi 3 elementare?fin troppo semplice e logico. Qualcuno potrebbe ripercorrere le tappe delle cartolizzazioni, chi furono i primi ad applicarla e usarla, cosa significa la parola stessa, quali furono le banche italiane ed inglesi a concedere il prestito, e con quali garanzie in contropartita. Mi piacerebbe controllare il momento in cui quei prestiti, che altro non sono, arrivarono nelle casse delle usl o delle banche, ma proprio il momento esatto di quel trasferimento, e soprattutto quali garanzie sono state date in contropartita. FIRMATO 3° ELEMENTARE
Inserito da  Cesare De Cesaris  il 21/07/2009 alle ore 10:40:44
 n. 2 
Che ne pensa il Commiatato di Casoli ?
Inserito da  Orchestra Maalandra  il 21/07/2009 alle ore 17:22:15
 n. 3 
Solo 8 ospedali in Abruzzo??

Questa bella notizia di lasciare solo 4 ospedali provinciali + 4 perifierici è davvero straordinaria!
Questa confusione ci dimostra, ancora una volta, che da quando la “Politica” ha capito che la “Sanità” era la vacca grassa da mungere, ci si è tuffata a capofitto! Ora che questo povero animale è stato totalmente spremuto da non avere più capezzoli cui attaccarsi, ecco la decisione: va abbattuto!

La REGIONE è totalmente stretta d’assedio dal terremoto!
Un giorno arriva Berlusconi, un altro giorno un altro politico, tutti i giorni Cialente e la Pezzopane all’attacco quasi sempre all’arma bianca! Così la Giunta ed il Consiglio Regionale non possono funzionare addirittura, si dice, paralizzato!

Ogni tanto un laconico comunicato come questo: più della metà degli ospedali abruzzesi sarà chiuso o dimesso e perché? Forse per far quadrare i conti che il Commissario Redigolo ed i vari Managers non sono riusciti a contenere?
Certo è che in tutta questa confusione hanno buon gioco i vari Angelini e se la ridono di brutto i vari Del Turco and company a cui, se continua così, tra non molto dovremo fare le nostre scuse!

A questo punto c’è una sola cosa da fare: fuori la Politica ed i politicanti dalla sanità abruzzese!
E’ necessario, anzi indispensabile nominare una Commissione che faccia una seria programmazione per la nostra sanità!
Questa, però, si deve avvalere dell’opera appassionata di abruzzesi autentici, capaci di lavorare con lo spirito di uomini che conoscono a fondo i problemi della loro regione ed amano la loro terra!!
Inserito da  Dr Natale Pierluigi (Pres. Com. Civico)  il 22/07/2009 alle ore 08:16:25
 n. 4 
E' troppo semplice chiudere per risparmiare e nello stesso tempo si privano i cittadini, sopratutto quelli delle zone interne di altri servizi decretanto il definitivo spopolamento ed abbandono delle stesse, con danni economici e morali per quelle famiglie che dovranno trasferirsi in altre zone più ricche di risorse e lavoro. Trasferiamoci tutti, noi delle zone interne, se la regione ci da un appartamento sulla costa possiamo risolvere tutti i problemi economici dell'Abruzzo, che ci fanno tanti piccoli paeselli sulle montagne, così facendo si potrebbe rilanciare anche l'edilizia!
Inserito da  Casolano  il 22/07/2009 alle ore 15:39:37
 n. 5 
Invitiamo Venturoni, il compaesano Di Stefano, Di Giuseppantonio e qualche membro dell'opposizione a Casoli e li mettiamo sotto torchio. Con intelligenza, preparazione, e con i conti disaggregati del nostro Ospedale sotto il naso. Basta chiedere a qualche illuminato AMMINISTRATORE della Asl Lanciano-Vasto
Inserito da  Orchestra Maalandra  il 23/07/2009 alle ore 10:51:14
 n. 6 
ed il comitato che fine ha fatto? Uno di loro, sindaco di un paese limitrofo, si è accomodato sulla poltrona in provincia e, dopo aver tuonato contro la sinistra, tace.
Inserito da  e.t.  il 24/07/2009 alle ore 00:38:00
 n. 7 
Mi sarei meravigliato del contrario!
In genere la politica funziona così: quando si sta all'opposizione si attacca chi sta al potere solo per trarne vantaggi politico/personali, e non per il bene del popolo, poi, una volta seduti in poltrona, le cose si ribaltano e tutto ricomincia.
A farne le spese?
Ma noi cittadini naturalmente!
Inserito da  Di Marino Francesco  il 24/07/2009 alle ore 09:39:38
 n. 8 
questa non e' una guerra che puo' vincere un piccolo comitato,un piccolo sindaco di un piccolo paese,ma e' una guerra che soltanto un'intero territorio unito e soprattutto deciso nel perseguire il fine puo' risolvere.
Inserito da  c.allunaggio  il 24/07/2009 alle ore 12:43:02
 n. 9 
Concordo! ;-)
Inserito da  Casolano  il 24/07/2009 alle ore 13:15:06
 n. 10 
Tavani se ci sei batti un colpo. O l'assessorato alla provincia ti ha tappato la bocca?
Inserito da  cas  il 24/07/2009 alle ore 13:33:31
 n. 11 
credo di aver capito,spero per tutti quanti noi, quali siano state le garanzie date in contropartita a chi ci ha dato i soldi per le cartolizzazioni,LE CONCESSIONI PETROLIFERE.non si spiega diversamente il silenzio della regione.
Inserito da  bullet-proof  il 28/07/2009 alle ore 15:24:31
 n. 12 
Sono d'accordo con il sig. "allunaggio" che questa guerra degli ospedali da tagliare non si vince con armi leggere. L'avversario da battere è quella "Politica" con la "P" maiuscola fatta da persone marce sia di dx che di sx.
Peccato che Sindaci, presidenti di province e di comunità montane, cioè persone che rivestono cariche istituzionali, non riescono a discostarsi dai giochi perversi in cui è rimasta attenagliata la povera sanità abruzzese!
Un invito al sig. "allunaggio" ed ai "confratelli casolani": palesatevi e combattete a viso aperto!
Così devono combattere quelli che la pensano come voi, gli altri, invece, devono nascondersi!!!
grazie e saluti.
Inserito da  Dr Natale Pierluigi  il 29/07/2009 alle ore 20:28:23
 n. 13 
finalmente l'artiglieria pesante entra in gioco,strategie, strategie,certi giochi vanno combattuti senza esclusioni di colpi,serrare i ranghi.
Inserito da  c.augusto  il 30/07/2009 alle ore 00:28:11
 n. 14 
e' di oggi la notizia sul giornale la frentania diramata dai sindaci dell'aventino,apprezzabile,ma si continua ad andare in ordine sparso e senza soluzioni,e soprattutto con rammarico che ne casoli ne atessa ci siano,forse credono ancora di poter stare sul piedistallo di marmo?se di marmo ancora e'.Non puo' essere un orda barbara che viaggia in ordine sparso per intimorire il nemico,le battaglie si vincono con le strategie,in questo caso comuni a tutto il territorio.
Inserito da  c.augusto  il 30/07/2009 alle ore 19:41:10
 n. 15 
atessa cerca la sortita con lanciano nella rincorsa per la creazione dell'area metropolitana,forse potrebbe accadere fra 200/300 anni,quando avranno finito di colmare il divario geografico fra le due valli,aiutati forse anche dai volumi di cerratina che sicuramente saranno nel frattempo aumentati.Le nuove generazioni,forse,non attraverseranno dei semplici ponti che guadano dei fiumi,ma bensi' dei gran canyion,per infine tracciare una strada retta che colleghi i centri delle due citta'.NON e' aggressione alle due culture,ma un richiamo geografico,meccanografico.Dall'alto, usando google heart,ahhh se i romani avessero avuto sto strumento a disposizione,e soprattutto se avessero capito l'importanza del petrolio!!! Non e' tanto la quantita' di oro che si trova nel sottosuolo,ma bensi'e' come viene distribuito.
Inserito da  c.augusto  il 01/08/2009 alle ore 01:19:46
 n. 16 
E' giusto quello che affermano oggi sulla frentania,la soluzione e' semplice basta cambiare i manager,risolto ogni problema,tolto ogni dubbio alla popolazione.Quali nuovi assetti territoriali non c'e' ne bisogno.I presidi, le antiche strutture^^^^^, vanno bene come sono,et voila' ognuno al suo posto.Domani mattina ci sveglieremo e tutto sara' risolto,centri super specializzati,macchinari super tecnologici,personale super specializzato,tutto pero' deve rimanere com'e',e soprattutto dov'e'. E' li il trucco,cioe' niente di nuovo.
Inserito da  m.aurelio  il 07/08/2009 alle ore 19:51:23
 n. 17 
ahoooo all'aquila avemo finito,che volemo fa' co sti ospedali?? a MARCOAURELIO,sposta le legioni di qua,e prepara il colosseo.
Inserito da  c.augusto  il 17/08/2009 alle ore 12:26:47
 n. 18 
a cesare gran festeggiamenti,do li hai trovati tutta sta gente per i giochi,per caso hai fatto uno stock con la consulta in quel di chieti.Sempre credono di essere i furbetti a sta ' provincia,e che non glie piace lAVORA'.VABBO' adesso avranno tempo de riflette con i leoni AFRICANI.
Inserito da  m.aurelio  il 17/08/2009 alle ore 12:33:27
 n. 19 
comitato et sindaci,alla fine verrete dove io vi ho indicato.Non vi distraete dal fine,e guRDte alle necessita' del popolo.
Inserito da  cesare a.  il 23/08/2009 alle ore 19:34:11
Inserisci un commento
Autore
E-mail o Sito Web

Prima dell'invio, inserisci i numeri del codice di sicurezza che vedi apparire qui sotto

Codice di sicurezza

AVVERTENZE da leggere prima di postare i commenti
Non sono consentiti:
1) messaggi inseriti interamente con caratteri maiuscoli
2) messaggi non inerenti al post
3) messaggi pubblicitari
4) messaggi con linguaggio offensivo e/o lesivo nei confronti di terzi
5) messaggi che contengono turpiloquio
6) messaggi con contenuto sessista, razzista ed antisemitico

7) messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

8) messaggi inseriti col copia ed incolla di lunghi articoli


La Redazione di casoli.org si riserva il diritto di rimuovere qualsiasi dato inserito, senza preavviso e senza fornire alcuna motivazione.

In ogni caso, casoli.org non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi e non risponde per eventuali controversie che dovessero insorgere tra gli utenti. Ogni utente è responsabile dei dati che inserisce e ad ogni sua azione corrisponde un indirizzo IP registrato su database.

 
 

casoli.org è un sito pubblicato sotto Licenza Creative Commons

Dove non specificato diversamente, è possibile riprodurre il materiale: non alterandolo, citando sempre la fonte e non traendone vantaggi economici.


Riferimento legislativo sulla privacy

Legge 633 del 22 aprile 1941 e successive modifiche ed integrazioni
Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II
Diritti relativi al ritratto.
Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata quando la riproduzione dell'immagine è giustificata dalla notorietà o dall'ufficio pubblico coperto da necessità di giustizia o di polizia, da scopi scientifici, didattici o culturali, o quando la riproduzione è collegata a fatti, avvenimenti, cerimonie di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o messo in commercio, quando l'esposizione o messa in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla reputazione od anche al decoro della persona ritratta.


Nota (ndr): per quanto attiene il ritratto di minori, la pubblicazione nei termini e modi indicati nel precedente Art. 97, è vietata solo per i minori coinvolti in vicende giudiziarie (art.13 D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03 n.196, che estende il divieto anche ai casi di coinvolgimento a qualunque titolo del minore in procedimenti giudiziari in materie diverse da quella penale).

Torna in alto |

 

.

 

 
 Cerca nelle News

 

         Cerca nelle FotoNotizie

METEO

"Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a un altro uomo. La vera nobiltà sta nell'essere superiore alla persona che eravamo fino a ieri". (Samuel Johnson)

 
 
 
casoli.org Mobile
::: LE NEWS DAL WEB :::

::: ARCHIVIO :::

< novembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
 
             
FotoNotizie

News - Audio - Video

Amarcord (1)
Ambiente (142)
Ambrosia (44)
Archeologia (23)
Attualità (8)
AudioComune (19)
AudioEventi (2)
AudioOspedale (2)
AudioStoria (10)
Autori (12)
Avvisi (55)
Beni culturali (39)
Calendario eventi (23)
Cinema (30)
Comune (245)
Comunità Montana (11)
Concerti (144)
Concorsi (34)
Corsi (22)
Cronaca (81)
DiversAbili (41)
Emigrazione (23)
Eventi (441)
Foto FB (6)
Internet (19)
Interviste (9)
Lavoro (8)
Libri (114)
Menu (1)
Mostre (46)
Musei (1)
Musica (36)
Ospedale (196)
Politica (45)
Recensioni (6)
Regione (16)
Solidarietà (36)
Spettacoli (82)
Sport (85)
Storia (81)
VideoAmarcord (4)
VideoAmbiente (16)
VideoAmbrosia (10)
VideoAntropologia (1)
VideoArcheologia (11)
VideoAttualità (13)
VideoBeniCulturali (6)
VideoCartoline (5)
VideoClip (1)
VideoConcerti (70)
VideoConsiglio (6)
VideoCronaca (39)
VideoEmigrazione (4)
VideoEventi (34)
VideoFeste (12)
VideoFolclore (5)
VideoInterviste (4)
VideoLibri (18)
VideoMeteo (5)
VideoMusica (5)
VideoNatura (4)
VideoOspedale (50)
VideoReligiosi (20)
VideoSolidarietà (8)
VideoSpettacoli (30)
VideoSport (20)
VideoStoria (42)
VideoTradizioni (10)
Vignette (12)


Catalogati per mese:
Luglio 2002
Agosto 2002
Settembre 2002
Ottobre 2002
Novembre 2002
Dicembre 2002
Gennaio 2003
Febbraio 2003
Marzo 2003
Aprile 2003
Maggio 2003
Giugno 2003
Luglio 2003
Agosto 2003
Settembre 2003
Ottobre 2003
Novembre 2003
Dicembre 2003
Gennaio 2004
Febbraio 2004
Marzo 2004
Aprile 2004
Maggio 2004
Giugno 2004
Luglio 2004
Agosto 2004
Settembre 2004
Ottobre 2004
Novembre 2004
Dicembre 2004
Gennaio 2005
Febbraio 2005
Marzo 2005
Aprile 2005
Maggio 2005
Giugno 2005
Luglio 2005
Agosto 2005
Settembre 2005
Ottobre 2005
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024

Ultimi commenti:
Don Mario Di Cola è stato seco...
24/01/2023 alle ore 07:56:29
Inserito da Gilberto Odorisio Bari
Impressionante e anche commove...
02/12/2021 alle ore 10:48:53
Inserito da Donatella
Il sindaco resta a casa, ma i ...
03/04/2020 alle ore 13:41:15
Inserito da nico menna
qual' è il protocollo di profi...
03/04/2020 alle ore 10:52:43
Inserito da H
vi sembra una cosa normale il ...
08/07/2019 alle ore 13:01:16
Inserito da star dust
MOVE ONE... ottima osservazion...
13/04/2019 alle ore 12:41:20
Inserito da casoli.org
Spiegate anche, perché tenete ...
11/04/2019 alle ore 08:48:07
Inserito da MOVE ON
ATTENZIONE!! In seguito al suc...
30/12/2018 alle ore 17:34:26
Inserito da casoli.org
Complimenti alla bella organiz...
07/10/2018 alle ore 13:56:50
Inserito da Maria Menna- Roma
http :// www . mednat . org /s...
12/09/2018 alle ore 12:50:06
Inserito da R.B.

Valid xhtml 1.0 / css