Inserito da Redazione il 24/07/2009 alle ore 09:01:37 - sez. Ambiente - visite: 6165
Abruzzo, quale futuro?
A Cupello il 22 luglio si è tenuto un convegno sull’economia, occupazione e sviluppo della Regione Abruzzo
Abruzzo, quale futuro?
Una domanda sull'Abruzzo che rischia di
diventare una regione petrolizzata, viene posta ai promotori dell'incontro dalla
Prof.ssa D'Orsogna e gli animi subito si scaldano. Remo Gaspari ai contestatori: «fannulloni che vogliono fare basso proselitismo».
Tra il pubblico, anche una piccola rappresentanza di Casoli del gruppo "Non
restiamo inSENSIBILI", che può testimoniare su quanto accaduto all'incontro
Di seguito l'articolo di Novella Di Paolo apparso ieri su "Il Messaggero"
Cupello - Sembrava un incontro come tanti altri, tranne il ritardo di oltre un'ora. A Cupello, una sera di metà estate, per discutere del futuro dell'Abruzzo. Enrico Di Giuseppantonio, Calogero Marrollo, Remo Gaspari. Gianni Chiodi, il più atteso da pubblico e telecamere, arriva alle 20, bloccato sull'A14 da un incidente. Il tempo di finire il discorso e arriva la prima domanda, la prima e l'ultima. La fa Maria Rita D'Orsogna, professoressa all'università di Los Angeles. «Cosa ne pensa presidente del fatto che l'Abruzzo sta diventando un distretto minerario?» chiede al microfono. Chiodi ascolta e risponde: «Tra 10 anni vedrete che non sarà successo niente. Questa è una prospettiva falsa. Non capisco perché vi siete fissati». Il pubblico si agita, altra gente risponde dalla platea: «Vogliamo le carte». «Questa è la mappa delle concessioni- dicono due signore srotolando una cartina - e sono già state approvate». Chiodi ribadisce «Non sarà così, ma perché continuate ad attaccarmi?». Dal palco riprendono la parola. «Questa è maleducazione. - sottolinea un organizzatore - Per questo vi hanno cacciato dalla politica». La gente alza la voce, qualcuno si avvicina alla scrivania, al presidente, «non siamo politici, siamo cittadini, questa non è democrazia». Intanto arrivano i carabinieri, l'incontro va avanti, parla Gaspari che dice dei contestatori, «fannulloni che vogliono fare basso proselitismo». Di Giuseppantonio tenta di placare gli animi, ma il dibattito è sospeso. Chiodi viene accompagnato fuori dai vigili urbani, la gente lo riempie di domande. Fuori l'aspetta l'auto blu, scortata dai carabinieri: «Sono spaventato dalla gente che solo immaginando che io abbia idee diverse dalle loro, mi attacca in questo modo» dice prima di salire in macchina. La D'Orsogna, ancora incredula del polverone scatenato, sussurra: «Non volevo attaccare nessuno, non ho alcun interesse in questa storia».
Il resoconto della prof.ssa Maria Rita D'Orsogna tratto dal suo Blog
«Finalmente dopo otto mesi di richieste e domande, siamo riusciti a sentire qualche parola da parte di Gianni Chiodi sul tema del petrolio in Abruzzo, ieri sera 22 Luglio 2009 - inizia a raccontare la Prof.ssa D'Orsogna sul suo Blog - La sera del 21 luglio sono stata avvertita da un lettore di questo blog, che l'aveva saputo per caso, di un incontro fissato per l'indomani a Cupello. Ci sarebbe stata la presenza di un giovane ingegnere, che e' stato presentato solo come ingegner Tiberio, e di Calogero MARROLLO (Presidente Confindustria Abruzzo), di Enrico DI GIUSEPPANTONIO (Presidente della Provincia di Chieti), di Gianni CHIODI (Presidente della Regione Abruzzo), di Silvio BELLANO (Esponente Furcese dell'UDC) e di Remo GASPARI (Tuttofare della Democrazia Cristiana). Siccome sono mesi - spiega la D'Orsogna - che cerchiamo di parlare con Chiodi sul tema dell'Abruzzo petrolifero, e siccome lui non si e' mai degnato di rispondere ai pur numerosi inviti e richieste, ho subito capito che sarebbe stata un'occasione importantissima per noi. La macchina organizzativa di noi amanti dell'Abruzzo si e' allora subito messa in moto.
Ho tempestato di e-mail e telefonate tutti. Per effetto domino, grazie a telefonate notturne, e ad una organizzazione efficientissima di un popolo libero ed amante dell'Abruzzo, con nemmeno 24 ore di avviso, abbiamo riempito la sala del comune di Cupello. E' stato bellissimo che ciascuno di noi abbia dato il meglio di se per essere presente e per incalzare tutta la casta abruzzese, passata ed attuale. Inutile dire che non se l'aspettavano. La scelta di Cupello, piccolissimo centro del Vastese, non e' stata un caso.
Li' esiste gia' una forte presenza ENI, con un centro di stoccaggio di gas. La citta' si e' dichiarata favorevole ad ospitare un inceneritore sul suo suolo e Cupello a suo tempo disse anche di essere favorevole alla costruzione del centro petrolifero di Ortona. Insomma, una citta' bendata ferma al progresso degli anni sessanta.
Secondo me, - continua la prof.ssa D'Orsogna - lo scopo di questo incontro, pubblicizzato solo nell'immediato circondario di Cupello era quello di dare una occasione alla politica, e a Gianni Chiodi in particolare, di rispondere che
c'e' anche gente favorevole al petrolio, e che non tutti la pensano come noi. Non a caso,
colui che ha introdotto la serata (un perito industriale dipendente dell'ENI il cui nome non e' stato reso pubblico) e' lo stesso che si era presentato a San Salvo due sere prima per dire a me che quel che dicevo era inesatto.
A San Salvo -
continua Maria Rita D'Orsogna - l'innominato ha detto che voleva fare un convegno io e lui (sic), che a Viggiano l'aria non puzza, che l'idrogeno solforato non fa male, che l'ENI e' una multinazionale di massima serieta' ambientale, e che tutti rimpiangono di non avere la centrale turbogas (come quella di cui invece si vanta Gissi ) sul proprio territorio. Dulcis in fundo, l'innominato ha detto che mio padre non poteva parlare, in quanto di parte essendo mio padre. Lui invece, dipendente ENI parlava da persona indipendente e libera.
Torniamo allora a Cupello. Dopo la presentazione da parte dell'impiegato ENI, i vari politici hanno preso posto. Ho stretto cordialmente la mano a Di Giuseppantonio e gli ho ricordato che a Lanciano, il 20 Luglio 2009, si era impegnato a lottare per scongiurare il pericolo petrolio, e che noi tutti ci aspettavamo che questo impegno fosse mantenuto anche a Cupello.
Intanto l'ingegner Tiberio ha iniziato a parlare di fotovoltaico. Ho preso posto in prima fila e ho continuato a fissare con intensita' tutti i presenti, facendo capire loro che non avevo paura, e che ero li per difendere la mia verita' e i miei diritti di cittadino. Ogni tanto annotavo le frasi piu' interessanti che sentivo sul mio taccuino.
Finalmente arriva Chiodi, con circa un'ora di ritardo. Saluti affettuosi e referenziali a Zio Remo, una vera "autorita' per quanto riguarda la conduzione della politica", un "emblema della politica per la crescita dell'Abruzzo" come lo ha definito Chiodi e che "tutti rimpiangiamo".
Poi si e' passato a parlare della regione Abruzzo che prima "brilla per infrastrutture", che e' "una piccola citta' "ma che poi, pare, abbia bisogno di 6 miliardi di euro per creare (altre!) infrastrutture portuali e aeroportuali.Usando parole care ad Antonio di Pietro - fa notare la D'Orsogna - ha poi detto di voler eliminare modelli antichi e dispendiosi di gestione della regione, che tanto poi paga Pantalone, che vuole eliminare la frammentazione ospedaliera della regione che conta circa 38 ospedali. Chissa' perche' il pensiero di tutti e' volato a Remo Gaspari, e all'ospedale di Gissi mentre venivano pronunciate queste parole.
Chicca finale, parole di ammirazione e di rispetto per Obama che in Africa ha parlato del bisogno di infrastrutture. Non ho capito bene se intendesse dire che l'Abruzzo ha bisogno di infrastrutture allo stesso identico modo dell'Africa o no, ed in tutta sincerita' mi e' sembrato molto forzato il paragone.
Mi ha comunque dato molto fastidio che Chiodi usasse il mio Presidente in modo inappropriato per propagandare il suo programma di infrastrutture abruzzesi alla presenza del
costruttore di inceneritori e cementifici Marrollo senza invece dire che Obama ha piu' e piu' volte parlato di rammodernare le infrastrutture americane in modo da renderle piu' efficienti, a sempre maggior uso di energia rinnovabile per LIBERARCI DAL PETROLIO.
In piu' il discorso in Africa, sulle infrastrutture, Obama l'ha pronunciato una sola volta. Quello sulle energie rinnovabili e' stato invece il suo cavallo di battaglia in campagna elettorale, ed il suo impegno in questo senso e' stato concreto, facendo approvare qualche settimana fa un ambizioso piano energetico dal suo governo. Il suo ministro dell'energia e' un premio Nobel.
Ad ogni modo, non e' stato chiaro come inquadrare questo discorso nell'ambito del primo intervento, quello sul fotovoltaico, e se i soldi destinati alle infrastrutture per l'Abruzzo, oltre che per costruire quei nuovi porti
ed aeroporti, serviranno anche per incentivare l'energia fotovoltaica.
Il tutto e' ad interpretazione libera.
Alla fine del suo discorso, ho preso tutto il coraggio che ho, sono andata da Silvio Bellano, e ho chiesto la parola. Mi hanno dato il microfono, l'ho guardato negli occhi, ed ho detto: Presidente Chiodi, vorrei sapere cosa ne pensa del fatto che secondo il governo centrale italiano, l'Abruzzo dovra' diventare una regione mineraria, con la meta' del suo territorio invaso dalle trivelle? Il pubblico non aspettava altro, non me, ma l'occasione di porre questa domanda semplice e chiara al nostro governatore.»
«Siamo stati in molti alla serata di mezza
estate di Cupello, abbiamo visto degli interventi interessanti ma poco
coordinati tra loro: Come si vede nei video l’ing. Matteo Parisio parla di
fotovoltaico e fonti rinnovabili, chiaro, tecnico ed efficace.
Quello che viene dopo, sempre nell’ambito delle nuovo forme di energia, è il
ritorno al nucleare… Cosa c’entra il nucleare con il fotovoltaico?
Perchè dopo la domanda di Maria Rita D’Orsogna fatta a Gianni Chiodi si è
scatenato l’inferno? Ci sono le carte che negano l’ingresso dei petrolieri nella
nostra regione o e la solita chiacchiera? Ripeto, tutte belle parole e anche dei
corsi e ricorsi storici di uno spettacolare attore che a 88 anni ha una verve di
un giovanotto, costretto a parlare del fotovoltaico e del suo impianto
finanziato negli anni ottanta (l’uomo dei fatti) oltre agli insulti rivolti
dall’on. Remo Gaspari alle molte persone che ascoltavano e non riuscivano più a
trattenere la loro idea attaccate alla sedia, persone che non appartengono a
una fetta elettorale stabile, senza tessere di partito e senza
orientamento politico chiaro (logicamente nella maggioranza) e che
soprattutto non vogliono essere etichettate come conviene nel momento. Oggi
siamo fannulloni comunisti, domani chissà?»
Andiamo ancora avanti con zio Remo???!!!Siamo caduti dalla padella alla brace!! Dagli ex socialisti agli ex democristiani!! Destra e sinistra non fanno altro che riesumare i loro cadaveri. Andare a votare oggi è come scegliere se è meglio buttarsi dalla finestra o dal balcone. Sempre di suicidio si tratta.
Inserito da Casolano Stanco
il 24/07/2009 alle ore 10:56:01
intanto grazie a zio remo molte famiglie non sono state piu' costrette ad emigrare a nord per lavoro o nelle miniere del belgio.Com'era la formula a fine 8oo? tanti italiani in miniera tanto carbone alle ind.strie italiane e ai savoia,per quanto riguarda la prof. d'orsogna non e' chiara su quello che dice,anzi mi pare proprio che ne faccia anche confusione,fino ad ora non ho ancora letto nulla di tecnico,estrazione e' una cosa,petrolchimico e' un'altra cosa,vedi portomarghera ecc.poi mi pare che anche i francesi abbiano concessioni in quella zona, e mi pare anche che sono concessioni di lunga data forse legate alla discesa dell'esercito di bonaparte in italia?,quindi roba molto ma motlto antica.CERTO il grande rammarico di zio remo e' quello di aver visto il lavoro dei suoi 7 ministeri e la fiducia da parte dello stato a lui concessa essere stata vanificata da una giovane locale dirigenza delegata ahime' alla gestione della sua eredita'vedesi industrie val di sangro,vedesi enti vari e come sono gestiti e quanto costano ,ai tempi suoi mi raccontano che i giovincelli erano tenuti a bada, non aprivano prima la porta del mercedes 8900cc e poi quella dell'azienda,non c'e lungimiranza che possa al momento eguagliare nel territorio quella dello zio,noi signori stiamo vivendo ad oggi del suo sudore ,della sua rendita,non so se qualcuno attualmente possa ricreare un'altro movimento del genere,non ne vedo di fuoriclasse.
Inserito da c.augusto
il 24/07/2009 alle ore 12:25:33
Si, come no!! Stiamo vivendo del sudore dei SUOI FANNULLONI piazzati con le raccomandazioni negli uffici ed enti pubblici, soprattutto nelle poste!! Se questo è fare del bene!! Ma fammi il piacere!!!
Inserito da alessio d.c.
il 24/07/2009 alle ore 12:54:45
Un incontro pieno di contraddizioni. Che c'azzecca il fotovoltaico col petrolio? Che ci stava a fare il dipendente dell'Eni lì se l'argomento dell'incontro, secondo loro, non riguardava anche il petrolio?
Inserito da Giovanni T.
il 24/07/2009 alle ore 20:06:52
"il mio Presidente..." allora che se ne tornasse dal suo presidente!! sarà anche un cervello previlegiato formatosi nelle nostre Uni con i soldi dei contribuenti italiani e scappata in USA a pontificare... ma di petrolio, pozzi petroliferi, reservoir etc etc ha letto i libri sbagliati!
Inserito da bullshit
il 25/07/2009 alle ore 08:23:41
scusate ma sta c*******z di lanciano che dice di essere americana....ahahaha da abruzzese, italiano e casolano mi stà proprio sulle b***s...intanto il "suo" presidente che fino ad ora ha parlato tanto ma ad oggi nei pozzi delle oil company americane non le hanno ancora spente le fiaccole in west africa (vedi Angola e Nigeria) e nel golfo del messico. Chiedo scusa agli amici verdoni! se volete continuo....
Inserito da bullshit
il 25/07/2009 alle ore 11:51:57
il problema non so i pozzi ma i lancianesi quello si che e' il vero cancro del nostro territorio,stanno sempre in 1/2 ai ball e fanno sempre molti casini,si credono milanesi d'abruzzo, hi hi hi,provincialotti attaccati agli sghei e senza rispetto e morale nei confronti del territorio,ed io non mi ritengo affatto appartenente al loro distretto,ne a quello dei chietini,sono per la costruzione di una nuova metropoli che parta da f.s.martino ed arrivi a fossacesia,non periferia intendiamoci, in riguardo all'inquinamento del territorio da quando gestiscono alcune situazioni ,vedi acqua vedi rifiuti vedi managment in val di sangro,il colore del fiume sangro assume sempre di piu' il colore e un'aspetto inqiuetante che ritroviamo sulle nostre belle spiagge e in mezzo all'acqua del mare, dove portiamo i ns figli e gli anziani.buono sto forum xche' finalmente trovo cecchini professionisti che ne sanno qualcosa.
Inserito da bullet-prof
il 25/07/2009 alle ore 13:04:04
Cecchini professionisti, ma siete dalla parte della petrolizzazione o cosa? Guardate che Chiodi ha detto che non ci saranno pozzi da noi!!! Non è che siete la prova vivente che la nuova amministrazione regionale e provinciale vuole rimangarsi le promesse? Tutto è possibile!! Allora i "fannulloni" hanno ragione a preoccuparsi!!
Inserito da enrico
il 25/07/2009 alle ore 14:19:00
So che qualcuno di voi non può sputare nel piatto in cui mangia, ma neppure può permettersi di sparare a zero, proprio come dei cecchini, su di una prof. preparata e tutto questo, solo per difendere il PROPRIO datore di lavoro, sbattendosene le p***e delle conseguenze sul nostro territorio. Vi consiglio piuttosto, di farvi una cultura vedendovi questo video: http://www.youtube.com/watch?v=pHVAlN-s3X0
Inserito da veleno
il 25/07/2009 alle ore 17:19:42
ti ringrazio per l'improvement!! ma di solito non cerco la cultura su youtube...tu si?? vabbò...rimango in attesa di altre pillole! Cmq se leggi meglio qui nessuno ha criticato la Prof. per le qualifiche o le competenze nel suo campo...cioè la Fisica e insegnare le equazioni differenziali agli studenti di math californiani...per le altre critiche rivolte all'emerita prof. bhe...prendere lezioni di come funzionano gli impianti e di cosa e come lo fanno...lasciamo perdere sarebbe un discorso troppo complesso da fare qui! anche se qui in italia tutti vogliono fare gli ing, i fisici vogliono fare gli ing, i matematici vogliono fare gli ing, gli architetti vogliono fare gli ing, i geologi vogliono fare gli ing...ma prendetevela sta benedetta laurea tanto ormai una laurea non si rifiuta a nessuno cosi poi....si può discutere! Ultimo sfogo.. criticoni di professione, il più delle volte totalmente incopetenti dell'argomento in discussione , che aprono bocca per dare aria al cervello ne abbiamo già molti in Italia non ne abbiamo bisogno anche dall'estero... Grazie
Inserito da enrico
il 25/07/2009 alle ore 18:01:38
ma se non riusciamo neanche a far pulire delle vecchie discariche agli argini dei fiumi,vedi ex discarica guardiagrele, avendo anche avuto anche un ex assessore all'ambiente,ex discarica casoli,figuriamoci se possiamo andare a fare i comitati brancaleone per gli altri,tutti pacifisti buonisti e moralisti a sto paese quando si tratta di saltare sul piedistallo di marmo per dire sono stato io e c'ero anchio,l'importante forse e' apparire, avanspettacolo,pensiamo di piu' ai problemi nostri che forse e meio.
Inserito da norcia
il 25/07/2009 alle ore 18:12:09
ah...vedo che siete tutti appena tornati dal mare con le vostre belle macchinine e avete acceso i vostri bei condizionatori perchè si schiatta di callo, na bella doccia..e tutti sul forum ad intervenire sulla discussione della petrolizzazione in abruzzo....ahahahah mi fate scompisciare!
Inserito da Anonimo
il 25/07/2009 alle ore 18:29:01
norcia e' il luogo dove e'stato girato il film brancaleone,scudiero,oh apprposito su casoli ci sono dei siti interessati alle trivelle,almeno becchiamo le royality,per poi reinvestire nelle sagre ,hi hi hi
Inserito da bullet-prof
il 25/07/2009 alle ore 18:38:36
consiglio.... no al centro oli a Ortona, facciamolo a Villa D'Agri tanto già ne hanno uno...un altro in più non se ne accorgono micae noi possiamo continuare a fare beatamente quello scritto sopra...eh!?
oh fuochi d'artificio per il w.m.con tutti sti interventi,a nord c'e' gia una lista pronta di sindaci che vogliono il nucleare,tra non molto si beccheranno anche le nostre trivelle,del resto prendono gia' parecchio dalla nostra regione e dalle nostre tasche,vedi bolletta metano asm brescia quotata in borsa,vedi acea altino fatturato medio con i due bacini 150 300 mln euri ecc ecc ecc
Inserito da bullet-prof
il 25/07/2009 alle ore 18:44:54
Casoli, offresi terreno ottima posizione panoramica, vista mare e monti, comoda strada di accesso per posizionamento trivella di perforazione per pozzi petroliferi. possibilità di usufruire di bacino per lo scarico dei reflui di perforazione.
Inserito da enrico
il 25/07/2009 alle ore 18:48:01
No al petrolio, no al nucleare, no alle pale eoliche, no al solare...voglio ritornare alla cara e vecchia cultura contadina dei nostri avi....pisciare nel fosso, lavarsi al fiume e prendere l'acqua dal pozzo! ops scusate dal pozzo no non si sa mai...vabbò prendiamo l'acqua dalla sorgente!
Inserito da Anonimo
il 25/07/2009 alle ore 18:52:21
enrico, vedo che continui a sputare veleno dulla prof. dandogli della criticona venuta dall'estero che apre la bocca solo per dare aria al cervello, quindi mi dai ragione. No, non cerco cultura su youtube!! Ma su youtube, oltre che a tanto ciarpame, c'è anche della seria controinformazione, quella fatta da comuni e liberi cittadini stufi della stampa a servizio dei partiti. Ma tu che sei così sapientone, perchè non ci illumini? Abbiamo proprio bisogno del parere tecnico di un serio professionista che ne sa qualcosa sull'argomento
Inserito da veleno
il 25/07/2009 alle ore 19:40:48
si ci sono pure i manuali per fare le rivoluzioni,per destabilizzare i governi,per cambiare l'identita' ad un popolo,come fare per spostare un popolo da un continente all'altro,ecc ecc.roba da I° guerra mondiale, roba che masticano bene usa and unit kinkdom,se fosse per loro trasformerebbero l'italia nell'isola della tortuga,attracco per i pirati,in parte gia' ci sono riusciti,quindi state attenti a cosa dite,e soprattutto ricordatevi di brancaleone,hi hi hi,vai enry sulla fascia,passaggio lungo,ma preciso.
Inserito da bullet-prof
il 26/07/2009 alle ore 00:42:38
A velè ma sai leggere ? il passaggio dei criticoni venuti dall'estero è avvenuto un paio di punti dopo aver chiarito il discorso sulla prof. ed era solo un riferimento non esplicitato alle polemiche di questi giorni...quindi..... Per quanto riguarda l'illuminarti non ci vuole un sapientone ma un intervento divino!! Per quanto riguarda lo sputare veleno...bhe questa è solo una tua opinione ed interpretazione...te lo spiego come se lo stessi dicendo ad un bambino di 5 anni: mi ha dato solo fastidio quel passaggio sul "mio presidente" "io sono americana" bhe mi può infastidire o no? Cmq ripeto: sicuramente questa persona ha un cervello privilegiato e mi piacerebbe ascoltare qualche sua lezione piuttosto che sentirla pontificare sulle questioni abruzzesi visto che lei è americana. Anzi se proprio vuole venire qui a portare le sue conoscenze per aiutarci, che venisse qui a darci qualche consiglio su come far funzionare meglio le università abruzzesi e come far risollevare l'uni aquilana visto che lei vive l'esperienza americana della UCLA allora si che l'ascolterei! Buonanotte
Inserito da che call
il 26/07/2009 alle ore 01:55:28
Intanto "che call", se sei "enrico" (come si evince chiaramente dalla risposta) non capisco perchè ti firmi diversamente(e qui chiamo in causa il wm!!!) Comunque, se è come dici tu, allora sei completamente fuori tema!! Qui l'argomento è la PETROLIZAZIONE e non le UNIVERSITA'. Inoltre, non capisco perchè la prof. non potrebbe parlare di petrolio, forse ti da fastidio la triste verità? Sei in grado di dare un giudizio TUO su questo argomento senza menare il can per l'aia parlando degli amiricani-abruzzesi e dei lancianesi? O sei il classico tipo a cui piace criticare dietro le spalle girando intorno agli argomenti invece che arrivare al nocciolo della questione? Scommetto che il video che ti ho consigliato, neppure te lo sei guardato, l’ho intuito dalla risposta. Conosco i tipi prevenuti e con i paraocchi come te, sono quelli che si sottraggono sempre ad un sereno confronto e sparano solo cazzate. Dai su, siamo al 32° messaggio ed è ora di cominciare a parlarne seriamente senza girarci intorno con la scusa di Gaspari dei lancianesi e compagnia bella. Mi pare di capire dal tono dei tuoi messaggi, che tu sia molto preparato a riguardo…. Smentisci con un intervento divino, seriamente e scientificamente, tutto ciò che dice quella signora che ti sta sui gemelli e che difende il nostro territorio senza interesse alcuno! Coraggio!!
Inserito da veleno
il 26/07/2009 alle ore 07:35:37
bullet-proof and enry sono due persone diverse,non c'e' bisogno del w.m.,gia' interviene troppo,questo luogo non e' un tribunale,serve per uno scambio libero di idee e di soluzioni creative,soprattutto x casoli,l'importante e' scrivere con educazione,un po' di satira non fa male,pero' una cosa ne e' uscita fuori da sto forum,facciamo venire a parlare a casoli per tutti noi aventino/sangro qualcuno dell'eni e ministero dell'ambiente.two gnoc is meie that one.
Inserito da bullet-proof
il 26/07/2009 alle ore 10:02:45
Un carattere errato inserito nel messaggio 33 era stato letto come codice di sistema e, grazie a quel fesso del wm che "interviene troppo" e perde tempo con chi gli dice male... ora è tutto a posto. Il regolamento va rispettato, chi commenta l'accetta automaticamente e nessuno può sindacare sulla moderazione dei gestori del sito. In quanto al problema di chi si sdoppia in continuazione, esso può esere risolto solo con la chiusura dei commenti agli iscritti, ma non voglio arrivare a tanto, come ho già fatto col Forum, quindi vi prego di intervenire sempre con lo stesso nome al fine di non creare confusione.
Inserito da webmaster
il 26/07/2009 alle ore 10:46:56
Velè il senso del discorso dell'Uni l'hanno capito tutti qui solo tu no! L'unica triste verità che mi da fastidio è quella degli ambientalisti talebanizzati. E cmq, tanto per chiarirci, il centro oli non lo voglio esattamente come te, ma tra me e te cambiano le ipotesti di partenza! Per quanto riguarda le decine di sonde in arrivo in abruzzo...bhe quando arriveranno saremo tutti uniti a protestare...però in prima fila voglio vedere i ristoratori, gli albergatori etc etc...sai non vorrei che quelli che adesso strillano tanto poi alla vista dei petrosghei cambiassero parrocchia. Ah...tutto quello che dice la Prof. non si può smentire...è la verità come è verità il fatto che i cellulari fanno male, il vino fa male e il fumo uccide. Non mi sembra che gli americani, come lei, facciano cose diverse a casa loro e non solo. Non l'ho mai vista mettere su blog, riunioni, conferenze per criticare i suoi connazionali. Però venire qui a dire cose che sono risapute dall'inizio dell'era industriale...cmq siamo in un paese libero, se il tuo mito è la Prof. liberissimo... Saluti
visto che ci sono un po' di neuroni creativi a spasso in questa discussione,ormai secondo me arrivata a compimento,perche' non ci trasferiamo sull'argomento sanita'?? sai i fuochi d'artificio e le risate,che ne dici enry? pero' prima andiamo a mangiare un po' di pesce a selva piana sound e sentire un po' di buona musica.
Inserito da bullet-proof
il 26/07/2009 alle ore 18:18:52
mi sono appena letto il bel report di cittadinolibero dall'altra parte! complimenti. Finalmente ho appurato che il centro oli non si farà...anche se credo che ormai l'avevono capito anche i bambini visto il prezzo del barile! Ho appurato anche che in abruzzo esiste un pericolo petrolizzazione...questo però non mi è molto chiaro. Cosa si intende per petrolizzazione? Ah...vi do una chicca...quando Chiodi dice che non si faranno nuovi pozzi in Abruzzo ha ragione...infatti si riprenderanno i vecchi!! Riflessione: è peggio il pericolo petrolizzazione o lo scempio urbanistico dei palazzinari speculatori e amministrazioni compiacenti? Saluti
endri IV, mi hai anticipato, volevo segnalare il mio intervento qui augurandovi buona lettura. Pensavo di non farcela con l'iscrizione, viste le mi scarse capacità con il PC, ma è andata a buon fine insieme al messaggio incollato da Word. Petrolizzazione o palazzinari? Uno il cancro e l'altro la peste e con il piano casa ci sarà da ridere!
Inserito da cittadinolibero
il 26/07/2009 alle ore 19:56:46
Per enrico (enry, che call, enri IV, enri, enr, eccetera... eccetera):
"il centro oli non lo voglio esattamente come te, ma tra me e te cambiano le ipotesti di partenza"
Non ho capito quali sono queste ipotesi di partenza, se me lo spieghi per faovre. Poi, mi da fastidio quando parli di ambientalisti talebani. L'ambiente non è una religione e neppure una ideologia, è semplicemente qualcosa che è di tutti e sta a cuore a tutti, solo che c'è chi ha il coraggio di mettersi avanti (come appunto l'abruzzese-americana che ti sta sulle scatole) e chi, pur essendo cosciente di ciò, se ne infischia e delega tutto agli altri, così non si espone e non perde il posticino di lavoro...
"Bullet aspetta a trasferirti che qui ci possiamo ancora divertire....gli spiaggioni devono ancota tornare!!"
E poi, mi da fastidio il fatto che tratti questi argomenti così delicati con il tono di chi cazzeggia in una chat! Qui c'è poco da divertirsi, vai a divetirti altrove.
Inserito da veleno
il 27/07/2009 alle ore 07:40:50
e si i nervi sono a fior di pelle, e' lunedi'e abbiamo bisogno tutti delle ferie,ma cerchiamo di mantenere la calma con le parole,io le chat non le uso,e' un po' grezzo l'ambiente,come anche facebook,sono appassionato di pagine di giornali che trattano economia soprattutto quella international,leggo poco le pagine laaanciaaano/casoli/atessa e sto' molto attento alla storia,perche' vedi vele' sulle pagine di storia trovi sciacalli con il manuale delle rivoluzioni sempre in tasca,starei molto attento a quello che hanno combinato nel continente nero con le materie prime ecc ecc,genocidi di massa,lotte apparentemente tribali calcolate al nanomicron,per poi fare delle loro risorse man bassa,io mi dichiaro sull'argomento a me interessano le royality e il controllo ambientale,di pozzi chiusi ne abbiamo anche noi su casoli,roba vecchia ,mi pare sulla c.da ascigno c'e' ne sia qualcuno,all'uscita della superstreet bomba pennadomo c'e' la compagnia forest oil americana,tra le piu' antiche con le trivelle operative mi pare,si potrebbe chiedere ai sindaci della zona come funziona e quanto prendono di royality e se esiste pericolo ambientale per l'estrazione.a good week and good job
Inserito da bullet-proof
il 27/07/2009 alle ore 09:36:01
Velè...chiariamo subito una cosa! tu qui non sei bravo perchè fai l'ambientalista, qui siamo tutti ambientalisti ma a differenza tua siamo (sono) solo un po' meno ipocriti. Ti faccio solo una domanda...tu dove lo andresti a prendere il petrolio che la nostra società, con tutti i suoi pregi e difetti, richiede? Adesso non te ne uscire con la solita solfa che ne possiamo fare a meno eh...perchè sennò mi fai piangere! Certo tu non ne hai bisogno perchè a casa tua produci, con le fonti rinnovabili, tutta l'energia di cui hai bisogno per alimentarti il tuo condizionatore, il tuo bel LCD, il computer che usi per bloggare con me...ops ma questi sono di plastica! pensa non me ne ero accorto...ah, ancora, per spostarti vai sempre in bici o con le scarpe, e i tuoi indumenti sono solo in fibra naturale... Hai ragione quando dici che l'ambiene non è una religione e neppure una ideologia...ma quelli come te la fanno diventare tale predicando bene e razzolando malissimo e peggio ancora per autolegittimare se stessi hanno bisogno di assoldare (in senso lato ovv.) addirittura professoroni americani!...vabbè, come se in Italia ne avessimo bisogno!! Un'altra cosa...non vorrei disilluderti, ma non faccio parte di quelli che non sputano nel piatto in cui mangiano primo perchè mi posso scegliere il piatto in cui mangiare secondo perchè quel tipo di ristorante non mi piace...capito!!?? e ti consiglierei di portare più rispetto anche per quelli che lavorano nel mondo del petrolio e di evitare le tue pseudo battutine...anche perchè di quelli siamo sicuri che le tasse le pagano almeno... Infine...la tua Prof. non mi sta sulle scatole, anzi la trovo anche attraente e visto che è una tua amica e, visto che si occupa di meccanica statistica quando la vedi perchè non Le chiedi se mi spiega le ultima novità sulle applicazione dei metodi di questa scienza allo studio dei moti turbolenti nei fluidi. Grazie Velè
Inserito da enrico
il 27/07/2009 alle ore 14:54:35
Bullet far capire a questi che sono stati solo fortunati è impresa ardua...si fà prima a metterglielo ** **** (asterischi d'obbligo) che in testa...Se il barile non scendeva, si ritrovavano randellati dalla polizia, con il centro in costruzione e senza royalty...e noi tutti a ringraziare!
Inserito da enricotto
il 27/07/2009 alle ore 15:04:21
Enrico, qui nessuno è bravo!! Ma se te l'ho detto io che l'ambiente sta a cuore a tutti!! Che fai? Ripeti ciò che scrivo? I tuoi discorsi sono retorici! Qui stiamo parlando dell'Abruzzo ed il fatto che al mondo molte cose esistono e funzionano ancora grazie al petrolio, non giustifica il fatto che si può venire tranquillamente ad inquinare una regione ricca di risorse naturali che dobbiamo difendere con le unghie e con i denti. Mi dispiace deluderti, ma non son amico della prof.
Inserito da veleno
il 27/07/2009 alle ore 16:03:46
andando l'altra sera al festival di torricella,appena dopo le famose cooperative degli ovini, guardando sulla mia sx direzione pallano intravedo la maestosa avanzata dei pali eolici,spettacolare l'impatto ambientale quasi lunare,e li per li mi dico ,ma sara' che mi trovo veramente nella terra di brancaleone???? attualmento in italia tutto quello scempio sentite sentite,producono appena il 3% del fabbisogno,quando c'e' vento,addirittura dicono gli esperti che quando stanno ferme hanno bisogno di energia per mantenerle in vita????? e qui adesso voglio l'intervento dei veri ambientalisti,si dice anche che sia un business dei nordici,altri fenomeni sul tetto del mondo,predicano bene ma so' piu' loschi e pirati degli altri,scusate se permettete ma e' meglio vedere qualche trivella e beccare le royalty che mantenere quel disastro,si un vero disastro ambientale,e nessuno parla,tutti indifferenti,in macchina il padre al figlio oh guarda i mulini a vento.
Inserito da bullet-proof
il 27/07/2009 alle ore 18:56:20
Bullet, non hai letto l'articolo che a Collarmele li vogliono togliere ...disturbano i pennuti a detta di quegli altri fenomeni!! Dai non sono così male si potrebbero progettare meglio, renderli più fashion...magari un bel architetto ci potrebbe aiutare in questo...a me piacciono molto soprattutto quando sono tanti...spesso mi ci siedo sotto e li guardo girare..mi rilassano, meglio di una seduta dallo psicologo e risparmio anche...anzi misà che dopo questo scambio di post così intensivo qui, sto fine mi tocca andarci!! Vabbè mi infliggo il colpo di grazia... Velè..."si può venire ad inquinare una regione ricca di risorse naturali che dobbiamo difendere..." cosa e come ti inquinerebbe? ma dove le leggi stè chicche..poi i miei discorsi sono retorici...dai dimmi dove le hai letto ti prego!!
Inserito da enricohard
il 27/07/2009 alle ore 19:55:34
mi pare si chiami bradisismo,puo succedere se sbagliano i calcoli nello svuotare le sacche,vicino guardiagrele e' successo,non ricordo il nome del paese
Inserito da b.proof
il 27/07/2009 alle ore 19:55:55
o enry buono il tuo post,non ci avevo pensato al fatto di andare li a rilassarsi,quindi hanno un fine sti pali,ne sono contento,grazie e grazie ancora,famo una coop per far venire i milanesi a rilassarsi,che dici?ci becchiamo qualcosa,recuperiamo il tempo e denaro perso,tutto si trasforma e nulla si distrugge.
Inserito da bullet-proof
il 27/07/2009 alle ore 20:04:09
Cavolo alla coop non ci avevo pensato....buona idea!! sto giro ci arricchiamo in maniera quasi legale pensa che strano...in Italia!! Se vuoi ti consiglio il palo migliore!!
No dai l'arrosto no...si romperebbe tutta l'armonia del momento...tu immagina, la mattina presto, vento leggero ma costante in modo da dare alle pale quel rumorino ritmico, guardi in alto e vedi il cielo azzurro, le pale che girano e il sole che sorge e sullo sfondo le nostre amate montagne...uno spettacolo indescrivibile, emozioni indimenticabili ogni volta...dove vado io poi c'è sempre un rapace che mi gira sopra...non so che tipo di rapace perchè non sono avvezzo agli uccelli!
Inserito da enrico
il 27/07/2009 alle ore 20:16:00
a enrì... il cervello te lo sei bevuto tu, forse insieme a qualche barile di petrolio grezzo!! Del sisma ne parlano quei pecorari, talebani dell'INGV http://www.gm.ingv.it/ingsism/va.htm
Inserito da alessio d.c.
il 28/07/2009 alle ore 00:47:54
alè grazie del Link...ho letto ma non c'ho capito niente me lo spiegheresti tu, a parole tue, cosa vorrebbe dire...però come se lo stessi spiegando a un bambino di 5 anni sennò....
Inserito da enricuccio
il 28/07/2009 alle ore 06:57:29
A enrì, usando il tuo linguaggio da sapientone (che poi, come leggo nell'ultimo post, tanto sapientone non sei, perchè non sai neppure leggere) ti dico: ""mi sa che facciamo prima a mettertelo nel c**o che nella testa!!"" perchè sei completamente fuori di testa, i tuoi discorsi sono contradditori al massimo!! Prima affermi che neppure tu vorresti un centro oli in Abruzzo, poi neghi che questi centri inquinano. Fossi in te, inizierei a preoccuparmi seriamente per la tua salute mentale... Le prove che questi impianti procurano guai ci sono, le prove del contrario non ancora (vuoi fornircele tu?) Se vuoi sapere cosa e come questi impianti inquinerebbero, basta che lo chiedi agli abitanti di Viggiano, saranno ben felici di risponderti. In quanto alla retorica legata al discorso del nostro stile di vita prettamente occidentale pieno di prodotti che derivano dal petrolio e che purtroppo non possiamo fare a meno di usare perchè li producono e li commercializzano senza darti alternativa alcuna (un'alternativa è possibile solo se te ne vai a vivere su di un'isola deserta nutrendoti di noci di cocco), bè, l'ho sentita migliaia di volte!
Inserito da veleno
il 28/07/2009 alle ore 07:54:10
Che fatica con voi...devo fare tutti i passaggi sennò non capite..eh!! Allora velè...il non aver capito quello che ho letto sul link dipende dal fatto che su quel link ci sono solo INFORMAZIONI e cioè: hanno installato i sismografi ed hanno etc etc...che genere di DATI e come hanno estrapolato da queste informazioni non l'ho capito e siccome il nostro amico ha postato quel link come se avesse fatto la scoperto del secolo, ragionando su quei dati, gli ho chiesto di illuminarmi...e sono ancora in attesa sperando che non sia il frutto di una ricarca ops progetto che gli ha dato la prof. di scienza delle medie e sperando che non gli abbia detto pure bravo e sperando che mi risponda e non faccia come te che se ne esce con ragionamenti grotteschi e confusionari e con banali luoghi comuni! velè, ci sei ancora? Mi segui?...i fulcri dello snippamento qui sono due: centro oli e i pozzi. Ora, assodato che il progetto centro oli è stato ufficialmente accantonato, rimangono i pozzi, ed è ovviamente su questi che ti chiedevo lumi su come e cosa inquinano...e anche qui rimango in attesa! Altra questione...Io il centro oli non lo voglio perchè non ha senso detto in poche parole...ora se voi dite che inquina, come tutte le attività umane ovv., perchè avete i mano i progetti, avete visionato il tipo di processo allora mi avete già convinto...ma se dite che inquina perchè bla bla bla...allora sono io che vi do ragione! Ultima cosa...grazie per il sapientone se lo sono vuol dire che i miei Maestri mi hanno insegnato qualcosa e in direttamente ti ringraziono...spero di poter dire altrettanto dei tuoi!! Adesso me ne vado in ferie perchè dopo questo ci vogliono... ci si vede a Casoli per l'estate casolana!! Saluti
Inserito da enrico-cotto
il 28/07/2009 alle ore 09:21:54
A) "sapientone" è un termine sarcastico appioppatoti perchè pensi di sapere tutto, ma non sai nulla, quindi non è affatto un complimento al tuo maestro...
B) ma senti chi parla di ragionamenti grotteschi e confusionari e con banali luoghi comuni!!! Tutta sta confusione l'hai fatta solo tu finora!!! enrico, parli.. parli.. parli.. ma alla fine non dici mai nulla di concreto, ovvero, fai delle affermazioni che poi non sai come comprovarle perchè in effetti, non ci sono gli elementi che possano confermarle. Sei tu che devi spiegare come ad un bambino di 5 anni come i pozzi NON inquinano e non io spiegarti perchè inquinano!! Comunque, visto che ho una fretta indiavolata, ti rispondo velocemente con un copia ed incolla da un articolo, comunque utile e sufficiente a capire in cinque punti qual è il nocciolo della questione in termini di POZZI per la ricerca e per le attività estrattive :
1. L’Abruzzo è la regione verde d'Europa e le estrazioni petrolifere non sono compatibili con questa particolare e straordinaria specificità che attraverso anni di fatica e impegni economici si è voluto potenziare.
2. L’Abruzzo è una regione ricca di falde acquifere sotterranee (preziosa riserva d'acqua per noi e le generazioni future) e come voi saprete esiste una vasta bibliografia, in cui si spiega come le perforazioni per idrocarburi possano essere un potenziale e terribile rischio di inquinamento delle stesse.
3. Per la nostra regione le royalties delle attività estrattive di idrocarburi sono assolutamente insignificanti, sia sotto il profilo occupazionale che economico, mentre i danni alla salute, all’ambiente e alle attività agricole,vitivinicole e turistiche fondanti la nostra economia sarebbero devastanti, come ci insegna la vasta bibliografia sui distretti minerari italiani e stranieri, così come sarà devastante l’impatto sul patrimonio immobiliare dei singoli cittadini e degli enti nelle aree strettamente interessate.
4. L’Abruzzo, proprio per le sue caratteristiche ambientali si presta a sviluppare le fonti energetiche alternative ed investire sull’ottimizzazione e sul risparmio energetico: una scelta, peraltro, che tutti i Paesi dovranno compiere anche per rispondere agli impegni presi a livello internazionale sulla riduzione delle emissioni di gas climalteranti in atmosfera.
5. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nello studio inerente le ricerche petrolifere in Val D’Agri, il cui territorio è a rischio sismogenetico come il nostro, spiega chiaramente come le perforazioni legate alla ricerca ed alla coltivazione degli idrocarburi aumentino l’incidenza del suddetto rischio (R = valore X vulnerabilità X pericolosità).
E poi c'è da aggiungere che il nostro petrolio non è di buona qualità in quanto contiene zolfo in gran quantità e che il pericolo del processo di raffinazione che precede il suo trasporto fuori dalla territorio è rappresentato dall'idrogeno solforato, prodotto di scarto letale, anche in quantità minime, per la nostra salute!! Se poi dobbiamo accettare tutto questo, solo perchè giriamo in macchina ed altri mezzi di trasporto come aerei ecc.., percorriamo chilometri di manti stradali in catrame e usiamo molteplici materiali in plastica che poi troviamo impiegati in quantità maggiore anche in tutti i settori tipo trasporto, edilizio, industriale, ecc.. allora accettiamo pure questo orrore in Abruzzo, tanto abbiamo la giustificazione!! Tu che ne dici?
C) se sono di Casoli o uno Zorro venuto da lontano, non fa alcuna differenza!
Buone vacanze in quel di Casoli e riempiti il bicchiere di Montepulciano d'Abruzzo che ti schiarisce un po' le idee.... o sei astemio??? NO... TI PREGO!
Inserito da veleno
il 28/07/2009 alle ore 12:36:55
bona questa non posso fare a meno di non rientrare e dirti,l'abruzzo si e' vero che e' la regione verde d'europa,si ma col tumoreeeeeee,vedi falde acquifere fiume pescara,vai a vedere il reparto oncologico quanti bimbi ci sono,550000 persone parte civile si sono presentate al processo che sta' per iniziare,e voi soldati ambientalisti arruolati a vs insaputa dove stavate???? le falde acquifere sono copletamente inquinate vedi il post n° 13,e vatti ad informare cosa ci sono in mezzo a quelle discariche,vai vai,vogliamo effettuare di nascosto analisi nell'acqua che scorre dentro i ns rubinetti e che lentamente ci stanno scippando??vogliamo effettuare un controllo a livello ind.le e capire come vengono trattate acque ed oli?vogliamo andare a vedere in quale stato sono ridotti i ns fiumi e capire cosa ci hanno seppellito? altamente toxic,certo che se mi devo fidare di te nel controllo ambientale e nell'eventuale gestione delle royalties,siamo fritti,ti si mangiano a colazione inzuppata al cappuccino,come fanno di solito i milanesi.vai in ferie e restaci pero' lontana dalla ns terra ferita,una ferita inflitta proprio alle persone piu' deboli,da vigliacchi senza ne morale ne etica,
Inserito da bullet-proof
il 28/07/2009 alle ore 13:42:09
....a bullet!!!! Ma a chi ti stai rivolgendo? Soldati ambientalisti? E che roba è? Allora non hai seguito il discorso tra me e enrico quando diciamo che l'amore per l'ambiente è di tutti? O ti contraddici pure tu, prima facendo del sarcasmo sulle pale eoliche e poi etichettando con nomignoli assurdi chi la pensa (ormai credo di aver capito.. ) diversamente da te e cioè: chi ama l'Abruzzo e vuole difenderla, pur con tutti i suoi problemi ereditati da cattive gestioni e governi passati e pure presenti?
Per enrico: alla salute!!
Inserito da veleno
il 28/07/2009 alle ore 14:10:37
credo di aver capito,spero per tutti quanti noi, quali siano state le garanzie date in contropartita a chi ci ha dato i soldi per le cartolizzazioni,LE CONCESSIONI PETROLIFERE.non si spiega diversamente il silenzio della regione. vedi post n°1 sulla sanita'.qualcuno mi prendera' per matto,ma del resto a volte la follia aiuta.vedi art oggi centro sulle concessioni.
Inserito da bullet-proof
il 28/07/2009 alle ore 15:28:08
scusatemi se mi intrometto, ma leggendo tutti questi messaggi ho capito la psicologia di alcuni quando danno del talebano a chi difende i propri diritti e quelli delgi altri. In poche parole ho capito che: se sei contro i pozzi e le raffinerie di petrolio sul tuo territorio, sei un talebano, perchè non capisci che non possiamo fare a meno del petrolio; se protesti contro la chiusura degli ospedali, sei un talebano perchè lo fai per attaccare chi sta al governo; se sei contro la speculazione edilizia e la cementificazione, sei un talebano perchè vuoi bloccare quello che oggi raffigura per il governo la ripresa economica del paese; se sei contro la chiesa sei un talebano perchè, se non sei cristiano, sei un musulmano; se sei contro la caccia, sei un talebano perchè tanto, in qualche modo la carne la mangi lo stesso; se sei contro il massacro degli animali da pelliccia, sei un talebano perchè non sai che i cavernicoli facevano lo stesso; se sei contro l'aumento delle nascite, sei un talebano perchè ti metti contro quel meccanismo che tiene in piedi una serie di cose che vanno dalla produzione di pannolini al sistema pensionistico; se sei contro il consumismo, sei un talebano perchè non contibuisci al consumo dei prodotti, quindi blocchi l'economia e la crescita del paese; se sei contro gli spacciatori e la criminalità organizzata, sei un talebano perchè ti metti pure contro lo stato; se sei contro lo stato sei un talebano e basta!!!
Inserito da talebano
il 28/07/2009 alle ore 16:02:36
bullet, che vui dire con il tuo ultimo post? che i problemi ospedali e concessioni petrolifere sono strettamente connessi? figurati che casino! allora non ne usciamo più!!
Inserito da talebano
il 28/07/2009 alle ore 16:23:42
Vi comunico che nel Forum ho pubblicato una e-mail appena arrivata. Inoltre vi chiedo di continuare il dibattito sul Forum!! E' bello vedere che su un argomento nasce una discussione così animata, però vi ricordo che c'è un Forum nel quale già in precedenza ho dovuto trasferire i messaggi sul Centro Oli di Ortona, questo, non solo perchè erano commenti che si trovavano sotto l'articolo delle feste di Santa Reparata, ma pure per il fatto che molti post erano lunghi e creati col copia ed incolla di articoli. Quindi, non rifatemi fare lo stesso lavoro, se i messaggi sono brevi ok, ma se sono lunghi e contengono articoli, allora usate il Forum, altrimenti, per problemi tecnici, mi costringete a mettere il limite di caratteri al campo commenti e sinceramente non mi piace. Vi ringrazio per la comprensione
PS - a proposito delle visite e di chi ci legge: sono arrivate ad oltre 800 anche per il fatto che questo articolo è stato linkato su altri siti, quindi a leggervi sono in tanti ed in tanti trarranno le dovute considerazioni
Inserito da webmaster
il 28/07/2009 alle ore 17:30:58
ma il vice presidente eni non e' di guardiagrele????l'unica mia speranza era proprio di non avere l'impianto di raffinazione,l'eni attualmente possiede la tecnologia migliore per separare la sabbia dal petrolio,l'hanno gia' usata nel delta del niger,perche' li il petr. e in superficie mischiato nella sabbia ,l'altra mia grande preuccupazione sono i veneti,sulla laguna attualmente hanno qualche problema con gli impianti clorovinile ecc. ecc.pare devono dislocare,adesso ai veneti non gli conviene piu',e pare anche che 2/3 anni fa' vennero su punta penne a fare una capatina,dissero di uno sviluppo del porto,turistico,ma sara' ma secondo me le 2 cose sono collegate,e li che subentra il vero problema,le concessioni in abruzzo non le ha soltanto l'eni,ma a largo giro americani,inglesi francesi ecc. ecc.si potrebbe parlare con sto vice presid. e con il cons. ind.le di vasto,forse, se vi ricevono,per me rimane il fatto che ci sia un collegamento con il ns debito regionale,ormai le royalty se le so' fregate,e qualcuno si e' venduto per poche azioni o stock option,intendiamoci io sono per uno sviluppo controllato.
Casoli. Il Livello degli inetrventi suggerisce l'improrogabile necessità di un ospedale psichiatrico : produrrebbe più utili delle royalties petrolifere. Ma avete visto, come premessa, l'intervento di vostro zio remo ? Lui, che voleva la Sangro Chimica ? Muoia Sansone con tutti i filistei, mi sembra.
Inserito da cocorito
il 29/07/2009 alle ore 10:31:27
Per poter entrare in possesso del progetto depositato in data 20 Luglio dalla Vega Oil per la ricerca di idrocarburi è necessario telefonare al centralino del ministero dell’ambiente al numero 06-57221 e farsi smistare presso l’ufficio competente che si occupa di estrazione off-shore. Questo serve per poi fare le osservazioni entro il 20 Settembre da rispedire poi allo stesso ministero. Per farsi dare il progeto della Vega Oil bisogna citare questo:
RICHIESTA DI PRONUNCIA DI COMPATIBILITÀ AMBIENTALE Al MINISTERO DELL ‘AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE E Al MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Pozzo per ricerca dl idrocarburi liquidi e gassosi “Elsa 2″
Non penso sia necessario fornire anche le coordinate dela concessione.Quelle poi,andrebbero viste direttamente sul sito del ministero dello sviluppo economico
Inserito da spappolato
il 31/07/2009 alle ore 09:24:55
azz.... vedo che continuate eh.... Vele'...tutto ok? qui sotto le pale una meraviglia!! PS: occio a tutti che i non casolani leggono le nostre snippate!!
NON c'e' niente da fare lo dobbiamo fa' clona' allo zio.LUI e' l'unico che ha un po' di numeri e di strategie.PROPONGO UN REFERENDUM PER UN CLONE DELLO ZIO REMO.
Legge 633 del 22 aprile
1941 e successive modifiche ed integrazioni Protezione del diritto d'autore e di altri
diritti connessi al suo esercizio
SEZIONE II Diritti relativi al ritratto. Art. 97
Non occorre il consenso della persona ritrattata
quando la riproduzione dell'immagine è
giustificata dalla notorietà o dall'ufficio
pubblico coperto da necessità di giustizia o di
polizia, da scopi scientifici, didattici o
culturali, o quando la riproduzione è collegata
a fatti, avvenimenti, cerimonie
di interesse pubblico o svoltisi in pubblico.
Il ritratto non può tuttavia essere esposto o
messo in commercio, quando l'esposizione o messa
in commercio rechi pregiudizio all'onore, alla
reputazione od anche al decoro della persona
ritratta.
Nota (ndr): per quanto
attiene il ritratto di minori, la
pubblicazione nei termini e modi indicati nel
precedente Art. 97, è vietata solo per i minori
coinvolti in vicende giudiziarie (art.13
D.P.R. 22/09/88 n.448 ed art.50 D.L. 30/06/03
n.196, che estende il divieto anche ai casi
di coinvolgimento a qualunque titolo del minore
in procedimenti giudiziari in materie
diverse da quella penale).
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