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Redazione il 01/09/2009 alle ore 10:55:09 - sez.
Eventi - visite: 8539
Don Gianfranco da oggi parroco a Vasto
Questa sera la cerimonia di accoglienza nella cattedrale di San Giuseppe
Titolo
Questa sera a Vasto, ci sarà la cerimonia di
accoglienza per Don Gianfranco Travaglini, che da oggi diventa parroco
della cattedrale di San Giuseppe, nonché, responsabile della gestione della
Caritas nel sud della diocesi e delle iniziative della mensa dei poveri,
casa di prima accoglienza e casa per detenuti e famiglie.
La cattedrale di San Giuseppe, edificata nel XII secolo, è stata
riaperta il 18 Luglio 2009 dopo importanti lavori di restauro, ma
l'inaugurazione ufficiale in presenza del vescovo ci sarà questa sera
durante la cerimonia di insediamento di Don Giangranfranco Travaglini,
successore di Don Giovanni Pellicciotta.
Da Casoli alle ore 16.00, partiranno dei pullman diretti a Vasto.
La cerimonia sarà trasmessa in diretta su TRSP ed anche
in live streaming in questa
questa pagina»
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"Promoveatur ut amoveatur"
I nostri antenati latini già praticavano questa tecnica: cioè per rimuovere una persona da una carica, per non farla sembrare una punizione, effettuavano una promozione. Ho avuto il piacere e la fortuna di aver conosciuto Don Gianfranco Travaglini, parroco di Casoli, di apprezzare le sue grandi doti umane e di organizzatore di carità cristiana e sono molto dispiaciuto per il suo trasferimento! L’aforisma latino sopraccitato esprime il mio pensiero fermo e deciso: si tratta di un allontanamento!
La Comunità Casolana ha fortemente bisogno di persone come Don Gianfranco, perché perderle?
Forse perché non lo meritiamo? Forse perché ha pestato i piedi a qualche potente? Se è vero la seconda ipotesi, allora S.E. il Vescovo di Chieti è pregato di indagare e rimettere le cose al proprio posto!
Inserito da Pierluigi Natale
il 01/09/2009 alle ore 11:06:13
pero' l'incarico e' importante,anche la centralissima cattedrale a vasto e' importante,o e' piu' potente la loggia a casoli?se e' vero quello che si dice sulla punizione!!!! c'e' da fare chiarezza.
Inserito da resurface
il 01/09/2009 alle ore 11:30:01
Che nussono pensi che Don Gianfranco sia stato allontanato da Casoli per punizione,bensì è stato chiamoto a svolgere quanto stava facendo a Casoli in una città come Vasto che in questi ultimi tempi si stava allontanando dalla collaborazione diocesana.Il vescovo ha quindi sentito la necessità di affidare ad una persona già collaudata per un servizio di riaggregazione alla collettività religiosa,
Inserito da rex
il 01/09/2009 alle ore 14:18:57
Sono convinto che Don Gianfranco sia stato chiamato a Vasto perchè in quella comunità sarà molto utile. Don Gianfranco è un grande lavoratore ed un ottimo comunicatore, uno di quelli che come si dice "fa i fatti" questo lo abbiamo capito tutti a Casoli. Lasciamolo stare a Vasto, una comunità molto più grande della nostra e quindi più bisognosa di essere controllata ed aiutata. Facciamogli tanti auguri per la sua missione e non facciamogli venire dei sensi di colpa.
Inserito da Casolano
il 03/09/2009 alle ore 15:53:41
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