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Redazione il 29/03/2010 alle ore 11:26:03 - sez.
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Osservazioni entro 60 giorni per le modifiche al Piano Stralcio di Bacino
A partire dal 24 Marzo, gli interessati possono presentare le osservazioni in merito alle proposte del Piano
Osservazioni alle NTA del Piano Stralcio di bacino per l'assetto
idrogeologico
Carta del rischio idraulico -
"Bacino interregionale del fiume Sangro" - Carta 1, Fiume Aventino
Vedi avviso |
Leggi la delibera sul BURA n.18 del 24-03-2010 |
Piani Stralcio di Bacino - Art. 13 della L.R. 81/98 e s.m.i.
e L.R. 43/01. Con la pubblicazione della Deliberazione di Comitato Istituzionale
dell'Autorità del bacino interregionale del fiume Sangro n. 2 del 08.03.2010 sul
BURA ordinario n. 18 del 24.03.2010, sono indette le Conferenze
Programmatiche, al fine dell'esame in contraddittorio delle proposte di
modifica ed integrazione alle Norme Tecniche di Attuazione del
Piano Stralcio di
bacino per l'assetto idrogeologico "Fenomeni Gravitativi e Processi Erosivi"
e del
Piano
Stralcio di difesa dalle Alluvioni nell'ambito del bacino interregionale
del fiume Sangro.
Chiunque ne abbia interesse può prendere visione
degli atti e presentare, presso la sede delle Province o dell'Autorità di
bacino, le proprie osservazioni in merito alle medesime proposte
normative entro 60 giorni consecutivi decorrenti dal 24-03-2010.
Indirizzi e referenti:
Autorità del bacino interregionale del fiume Sangro -
Via Verzieri, Località Preturo - 67100 L'Aquila - Tel. 0862/364536 Fax
0862/364557 - Referente: Segretario Generale - Ing. Angelo D'Eramo;
Provincia de L'Aquila - Settore Urbanistica,
Pianificazione e territorio Via S. Agostino, 7 - 67100 L'Aquila - Tel. 0862/2991
- Referente: Dott. Gianni Pappalepore;
Provincia di Chieti - Settore Viabilità - Edilizia
Scolastica e Provinciale - Organizzazione Scolastica - Protezione Civile -
Espropri - Sicurezza sui luoghi di lavoro - Via Discesa delle Carceri, 1 - 66100
Chieti - Tel. 0871/4083218 - Referente: Ing. Giovanni Masciarelli.
LE PROPOSTE DI MODIFICA
Proposte di modifica ed integrazione della Normativa Tecnica
di Attuazione del
Piano Stralcio di
bacino per l'assetto idrogeologico "Fenomeni Gravitativi e Processi Erosivi"e
del
Piano
Stralcio di difesa dalle Alluvioni del bacino interregionale del fiume Sangro di seguito riportate per le quali il Comitato Tecnico ha espresso
parere positivo:
PIANO STRALCIO FENOMENI GRAVITATIVI E PROCESSI EROSIVI
Modifica alla
Normativa Tecnica di Attuazione:
- Art. 15 comma 1 lettera k)
Proposta di modifica:
gli interventi di edilizia cimiteriale consistenti in ampliamenti degli
impianti esistenti per un massimo del 30% dell’area, per una sola volta e solo
per i casi in cui l’impianto cimiteriale è ricompreso almeno per il 75%
all’interno dell’area di pericolosità
- Art. 16 comma 1 lettera h)
Proposta di modifica:
opere di urbanizzazione primaria, previste dagli strumenti di
pianificazione territoriale/urbanistica (provinciali, comunali, dei consorzi di
sviluppo industriali o di altri Enti competenti) o da normative di legge,
dichiarate essenziali, non delocalizzabili e prive di alternative progettuali
tecnicamente ed economicamente sostenibili, sempreché siano preventivamente
realizzati tutti i lavori di consolidamento e stabilizzazione necessari e
solo se detti lavori risultino sufficienti a garantire la stabilità dell’opera
inserita nel contesto territoriale, che non comportino edificazione di strutture
in elevazione di alcun tipo, ad eccezione dei casi strettamente necessari alla
funzionalità dell’opera e sempreché siano attivate opportune misure di
allertamento.
- Art. 17 comma 1. si aggiunge la lettera e) “L’installazione di
pannelli termici e/o fotovoltaici che non comportino la realizzazione di
strutture in elevazione”.
- Allegato G. Si aggiunge il punto 8). Nelle porzioni di versante
enucleate, con coltri eluviali di spessore mediamente entro i 2 metri e
localmente entro i 3 metri, lo scavo di fondazione dei manufatti dovrà prevedere
l’eliminazione dell’intero spessore del deposito di copertura, attestando in
tal modo le strutture fondali nelle unità del substrato.
PIANO STRALCIO DIFESA ALLUVIONI
Modifica alla
Normativa Tecnica di Attuazione:
- Art. 21 comma 1 lettera b) - Interventi consentiti
nelle aree di pericolosità idraulica media.
Proposta di modifica:
le nuove costruzioni edilizie nei lotti interclusi e nelle aree libere di
frangia dei centri edificati definiti ai sensi delle norme regionali, purché
conformi alle previsioni degli strumenti urbanistici. Non è consentita la
realizzazione di piani seminterrati e interrati;
- Art. 22 comma 1 lettera b)- Interventi consentiti nelle aree di
pericolosità idraulica moderata.
Si aggiunge il comma 2): “Nelle aree di pericolosità idraulica moderata si
applicano i divieti di cui all’art. 21 comma 1 lettera b)”
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