Ospedale Consalvi, comunicazione Sindaco inizio sciopero della fame
Inizia subito, con lo sciopero della fame a oltranza, la protesta del Sindaco De Luca contro la sospensione delle attività nei reparti di Medicina, Geriatria e Chirurgia Day Surgery dell’Ospedale “G. Consalvi” di Casoli.
All
Prot. n. del 21 aprile 2010
- Alla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria N. 2 Lanciano-Vasto-Chieti
- Al Sub Commissario alla Sanità della Regione Abruzzo -SEDE-
- Al Presidente della Provincia di Chieti
- Ai Sindaci della Provincia di Chieti
- Al Presidente del Comitato Civico per la Difesa della Salute del Cittadino
e dell’Ospedale Civile G. Consalvi di Casoli
- Al Presidente del Consiglio Comunale di Casoli
- Al Presidente della Comunità Montana Aventino Medio Sangro “Palena”
e p.c. Agli organi d’informazione
Oggetto: Comunicazione - inizio sciopero della fame a oltranza -
In relazione alle ipotesi confermate da più parti, dell’imminente
approvazione di una deliberazione direttoriale che prevede la sospensione
delle attività nei reparti di Medicina, Geriatria e Chirurgia Day Surgery
dell’Ospedale “G. Consalvi” di Casoli.
In seguito alla riunione del Comitato istituzionale permanente di
difesa dell’Ospedale di Casoli tenutasi il 20 aprile u.s. e alla comune
volontà e disponibilità di tutti i membri di intraprendere iniziative atte a
ottenere una revisione sostanziale delle decisioni negative che si stanno
assumendo sull’Ospedale di Casoli e alle conseguenti penalizzazioni che ne
deriverebbero per i servizi sanitari erogati all’intero comprensorio servito
dal presidio in parola.
Il sottoscritto Sergio De Luca in qualità di Sindaco di Casoli, inizia a
partire da subito lo sciopero della fame a oltranza, per chiedere
l’annullamento e revoca delle procedure amministrative di stesura della
deliberazione sopra richiamata e delle decisioni in essa contenute.
In attesa di un certo, urgente e positivo riscontro, cordiali saluti
Il Sindaco
Sergio De Luca
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apprezzabile il suo atto estremo,roba che a casoli non si era mai visto nulla del genere prima,come e' apprezzabile la presa di posizione del sind.tavani a difesa del territorio.Cercheremo di difendere l'avanposto con tutti i mezzzi che ci vengono concessi dalla nostra intelligenza e dalla saggezza che la nostra terra ci ha insegnato.
Inserito da exit strategy
il 21/04/2010 alle ore 23:10:38
Lo sciopero della fame per l'Ospedale si era già visto a Casoli, lo fece il Sindaco Mario Travaglini
Inserito da
webmaster
il 22/04/2010 alle ore 06:23:43
ciao,tutti bravi a fare lo sciopero della fame,e 3 anni fa cosa a fatto il sindaco per il nostro consalvi? nulla.
mentre TAVANI manifestavano davanti l'ospedale il caro sindaco stringeva mani ai manager e al ministro livia turco ricordate oppure avete perso la memoria? che cosa a ottenuto per il CONSALVI?nulla. anzi a ottenuto la trasformazione del pronto soccorso in ppi e tutte le promesse fatte per la radiologia che doveva esser potenziata? e per il laboratorio analisi? be nulla ora siamo tutti bravi con lo sciopero della fame,be caro de luca dimettiti visto che non sei in grado di amministrare un paese figuriamoci se puoi pensare al consalvi,io mi vergognerei di uscire di casa.
Inserito da antonio de petra
il 22/04/2010 alle ore 12:49:24
ranghi quasi serrati,si ripercorrono antiche e strategiche strade,la vittoria e nella visione geografica,ed e' molto vicina.Oh mi racomando domani tutto il territorio alla fiera agricola!!!! tre capannoni!!!!????con tre capannoni ci vogliono far credere che siamo come i cugini tedeschi,dinamici,e che lo sviluppo passi proprio per li',ed io mi preouccupo molto se la loro visione e presunzione nel riasseto sanitario passi proprio per li',in quei tre capannoni.
Inserito da c.a.
il 24/04/2010 alle ore 23:24:29
ranghi quasi serrati,si ripercorrono antiche e strategiche strade,la vittoria e nella visione geografica,ed e' molto vicina.Oh mi racomando domani tutto il territorio alla fiera agricola!!!! tre capannoni!!!!????con tre capannoni ci vogliono far credere che siamo come i cugini tedeschi,dinamici,e che lo sviluppo passi proprio per li',ed io mi preouccupo molto se la loro visione e presunzione nel riasseto sanitario passi proprio per li',in quei tre capannoni.
Inserito da c.a.
il 24/04/2010 alle ore 23:25:15
I tagli fatti da Del Turco, Caporossi & C. non ce li dobbiamo dimenticare, ma che adesso si voglia proseguire con la stessa strategia è roba da matti che contraddice le proteste giuste quei politici di centro destra che attaccarono all'epoca la politica dei tagli. Quei politici non devono e non possono dimenticare che Zavattaro e la Baraldi ce li hanno messi loro, adesso pretendano una politica diversa che vada nella direzione di quelle sacrosante proteste e che tuteli il diritto alla salute del Sangro Aventino. Se fanno le stesse politiche allora c'è qualcosa che non va. Ma siccome sono sicuro che non condividono scelte come la chiusura del Consalvi allora dicano a quei manager di azzerare tutto e di badare al territorio.
Inserito da w casoli w
il 25/04/2010 alle ore 14:52:18
devono, nel senso che dobbiamo, azzerare le associazioni a delinquere di stampo mafioso che soffocano la salute pubblica a casoli e in abruzzo
Inserito da Anonimo
il 27/04/2010 alle ore 12:00:02