Ospedale, da oggi iniziano lo sciopero della fame anche altri sindaci del territorio
		De Luca: "Continuo nella mia iniziativa, perché ritengo che la disponibilità dei vertici aziendali della ASL n. 2 a sospendere la proposta di deliberazione direttoriale, debba essere espressa con una comunicazione scritta"
        
                
		
All
	
	
	
	Di seguito il comunicato stampa del sindaco agli 
	organi di informazione: 
	Io dott. Sergio De Luca, Sindaco di Casoli, confermo lo 
	sciopero della fame già in atto dal 21 u.s.
	Ringrazio il collega Tavani per la 
	solidarietà e le preoccupazioni per il 
	mio stato di salute.
	Continuo nella mia iniziativa, perché ritengo che la disponibilità dei 
	vertici aziendali della ASL n. 2 a sospendere la proposta di deliberazione 
	direttoriale, debba essere espressa con una comunicazione scritta.
	Nell’incontro del 21 aprile u.s. a Ortona il Direttore 
	Generale Dott. Zavattaro, ha affermato: “..non sono i soldi il 
	problema..” ed il Sub-Commissario Dott.ssa Baraldi “..i sindaci 
	devono presidiare anche la qualità dei servizi sanitari per i cittadini..”.
	Tali affermazioni esplicite inducono una domanda: se i conti economici nel 
	nostro comprensorio sono in regola (vedi equilibrio di bilancio ex Asl 
	Lanciano-Vasto nel 2008 e nel 2009) e le chiusure programmate a Casoli non 
	garantiscono la qualità dei servizi per i cittadini del comprensorio 
	Aventino perché l’ospedale di Casoli deve essere ancora ridimensionato al 
	limite della chiusura?
	Va ancora sottolineato che anche venerdì 23 aprile u.s. gli stessi vertici 
	sanitari regionali in un incontro con i primari e i medici della ex Asl 
	Lanciano Vasto hanno riscontrato che il tasso di occupazione dei posti letto 
	e il numero dei ricoveri per mille abitanti sono già in regola con le 
	imposizioni del Piano di Rientro e che nella nostra ex Asl sono stati chiusi 
	reparti (chirurgia, medicina, centro nascita, etc.), eliminati doppioni, 
	accorpati reparti (per recuperare risorse umane), ridotti servizi (da 24 a 
	12 ore e da 12 a 6 ore, etc. etc. etc.). 
	La cura dimagrante sostanziale ha già prodotto i suoi 
	frutti. 
	A Ortona il Sub-Commissario ha sottolineato le gravi responsabilità di chi 
	non ha provveduto a chiudere e a far chiudere i reparti che hanno 
	determinato “..sprechi, duplicati, ripetizioni, etc.”. 
	I sindaci presenti, per la maggior parte dell’ex Asl Lanciano Vasto, sono 
	intervenuti per sottolineare tre aspetti:
	- la nostra ex Asl ha già dato moltissimo e i conti lo dimostrano;
	- si dia al nostro comprensorio quanto è sancito dalla Costituzione e cioè 
	“il diritto alla salute” attraverso il potenziamento della rete emergenza 
	urgenza, emodinamica, ripristino di servizi H24, etc. nel rispetto di quanto 
	previsto nel vigente Piano Sanitario;
	- si provveda a sospendere qualsiasi decisione di chiusure di ospedali 
	minori fino a quando non si conoscerà un piano organico di riorganizzazione 
	della sanità territoriale e regionale.
	Ringrazio vivamente parlamentari, amministratori, 
	associazioni, operatori sanitari, singoli cittadini che hanno condiviso 
	l’iniziativa e manifestato la disponibilità a partecipare ad ogni azione che 
	sarà attivata nei prossimi giorni.
	Sono veramente grato e riconoscente al Presidente della Comunità Montana 
	Aventino Medio Sangro di Palena, nonché Sindaco di Gessopalena, che insieme 
	ad altri colleghi Sindaci del nostro territorio mi hanno comunicato di aver 
	da oggi iniziato anche loro lo sciopero della fame, per solidarietà nei miei 
	confronti ma soprattutto per essere sicuri di riuscire ad affermare che il 
	diritto alla salute è un diritto anche delle popolazioni delle aree interne 
	della Regione Abruzzo.
	IL SINDACO
	Sergio De Luca
 
	
				
				
					
				
	
	
	
		
		
				
					
			
					
			
					Area commenti di FaceBook
		
		
				
	
		
			
	
	
	
		
		1)managment incompetente, sei conti stanno in quetsa maniera, e quindi da sollevare dagli incarichi,visto che si deve risparmiare inizino da subito 
2) senza nulla di scriito e documentato qui ci scappa il procurato allarme
3)qualcuno potrebbe aver usato la vicenda per iniziare campagna elettorale prossima
		
			Inserito da  m.a.
			 il 27/04/2010 alle ore 12:45:45
		
	 
	
		
		non perdiamo di vista la visione futura del territorio,si potrebbe anche vincere questa battaglia,una scaramuccia ai miei tempi,ma si deve continuare a perseguire il rilancio sia della struttura che del territorio, altrimenti il prossimo o i prossimi fenomeni managment politici, al prossimo turno si inventeranno altro.Parola d'ordine MODERNIZZAZIONE
		
			Inserito da  cesare augusto
			 il 27/04/2010 alle ore 20:23:50
		
	 
	
		
		cari amici, la delibera è stata annullata definitivamente. Lunedì sera altri sindaci hanno iniziato lo sciopero della fame e lo hanno fatto per circa 8 ore. Il sindaco de Luca ha compiuto 47 anni e ha festeggiato con un pezzo di torta. Ora che tutto ciò sembra finito, invito tutti a non mollare e a rimanere compatti. Al sindaco chiedo di dire pubblicamente da quanto tempo sapeva della delibera. Siccome lo sapeva già da un po', come mai se lo è tenuto solo per se? Ora che lo sciopero non lo stà facendo piu',che riconsegni la fascia e le chiavi del comune a chi di dovere,  dopodiche si chiudi in casa e si vergogni di ciò che ha fatto per Casoli e per il "Consalvi". Non c'è bisogno che inizi a fare campagna elettorale anche perchè se è veramente un uomo non si dovrà piu' presentare in nessuna lista nemmeno a quella del Circolo di Pianibbie!
		
			Inserito da  antonio de petra
			 il 28/04/2010 alle ore 09:34:18
		
	 
	
		
		antonio non ti crede nessuno, la tua mi sembra solamente una rabbia personale nei confronti del sindaco. per caso lo sciopero della fame lo volevi fare tu visto che negli ultimi tempi hai preso un po di chili? non è questo il modo di protestare......
		
			Inserito da  lebez
			 il 28/04/2010 alle ore 13:30:46
		
	 
	
		
		e se fossero stati gli avversari a mettere in circolazione sto caos,rifletti bene e soprattutto resta calmo
		
			Inserito da  dubbio
			 il 28/04/2010 alle ore 13:35:51
		
	 
	
		
		e se fossero stati gli avversari a mettere in circolazione sto caos,rifletti bene e soprattutto resta calmo
		
			Inserito da  dubbio
			 il 28/04/2010 alle ore 13:36:08
		
	 
	
		
		secondo agguato fallito a de luca,certo lui non conosce a fondo come funziona la politica a casoli,non conosce le parrucchiett di c.so umberto,non sa quante volte all'ultimo giorno di campagne elettorali si so venduti di tutto e di piu' e molto spesso anche il territorio, quel territorio che adesso dovrebbe protestare insieme a noi per difendere i bei posti 8/2 che ci ritroviamo. E' un laico, e forse ingenuo di quanti tiratori scelti per il puro semplice gusto di un inzuppamento hanno e sono capaci di generare caos,ed e' per questo che per me va bene la sua politica perche' va rompere degli schemi che forse sono durati un po' troppo negli ultimi 30 anni. 
		
			Inserito da  m.a.
			 il 28/04/2010 alle ore 14:11:09
		
	 
	
		
		lebez io non sono ingrassato anzi sono sceso di 4 kg,mangiando pero' mica facendo lo sciopero della fame,ammesso che lo abbia fatto,poi perfavore lebez fatti avanti e la prossima volta firmati con il tuo vero nome visto che io lo faccio e dimostro di avere le palle al contrario tuo,forse sei un grande sostenitore di de luca tienitelo stretto stretto e digli di iniziare a far campagna elettorale per candidarsi al nuovo consiglio di circolo di pianibbie,inoltre io protesto come mi pare visto che mi firmo e posso parlare e dire cio che voglio e cammino sempre a testa alta a differenza di qualcu'altro ti e chiaro ora,chiuditi in casa anched tu e vergognati in silenzio grazie
		
			Inserito da  antonio de petra
			 il 28/04/2010 alle ore 15:33:33
		
	 
	
		
		La Sanità abruzzese secondo Fazio: entro il 2012 si passerà da 22 ospedali a 9(nove).
Per Venturoni assessore alla sanità gli ospedali non saranno chiusi ma "riconvertiti". Parola
dal significato sinistro, ma tale da mettere il bavaglio a tutti quei presidi ospedalieri che sono pronti a fare barricate pur di salvare le loro strutture. E mister Venturoni coglie l'occasione per sparare a zero sul sindaco di Casoli e sullo sciopero della
fame:"Ai tempi del manager Caporossi mise il suo sì al piano industriale che prevedeva,appunto,
la chiusura dell'ospedale. Adesso digiuna: la politica fa brutti scherzi". L'assessore sa, dove cadrà la scure, per ora tace e ... 
		
			Inserito da  un cittadino casolano
			 il 30/04/2010 alle ore 10:16:37