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Piane d'Archi, bloccata la fondovalle Sangro per protesta contro la chiusura dell'ospedale di Casoli
Durante la protesta sono stati spiegati striscioni contro il presidente della giunta regionale, Gianni Chiodi, e gridati slogan contro il piano regionale di riordino della sanità
Piane d'Archi, bloccata la fondovalle Sangro per protesta contro la
chiusura dell'ospedale di Casoli
Piane D'Archi - Circa trecento residenti della
zona dell'Aventino e del Medio Sangro insieme a sindaci e consiglieri
comunali hanno bloccato per un quarto d'ora, dalle 10 alle 10,15, la
fondovalle Sangro, all'altezza del distributore di benzina dell'Agip,
per protestare contro la chiusura dell'ospedale Consalvi di Casoli,
decisa dalla Regione.
Oggi, infatti, è l'ultimo giorno di apertura del servizio di day surgery
nel presidio casolano dove da alcune sere è in corso anche una veglia
funebre con la partecipazione di amministratori pubblici e residenti
della zona.
Durante la protesta sono stati spiegati striscioni contro il presidente
della giunta regionale, Gianni Chiodi, e gridati slogan contro il piano
regionale di riordino della sanità. Domenica è in programma a Casoli un
nuovo corteo dalla piazza all'ospedale.
Fonte:
il Centro del 25-08-2010 Notizia correlata su
abruzzoquotidiano.it
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